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Descrizione
Il libro "Oltre sé Stessi" di Giorgio Nardone e Stefano Bartoli si occupa la scienza della performance, in una sintesi originale di psicologia, neuroscienze e terapia breve strategica.
Leggendo il libro scopri:
- Che cosa accomuna figure geniali come Leonardo da Vinci e Albert Einstein, Mozart e Steve Jobs?
- Che cosa significa spingersi oltre i limiti delle proprie discipline e ottenere risultati straordinari?
- Il talento è una dote innata o va coltivato con cura e perseveranza?
Gli autori indagano a fondo le caratteristiche che consentono al performer non solo di raggiungere prestazioni notevoli, ma anche di proseguire nel diffìcile percorso di miglioramento e superamento dei propri limiti: resilienza e determinazione, flessibilità e adattabilità caratterizzano tutti gli artisti, scienziati, sportivi e manager che riescono a toccare vette sovrumane e impensabili.
Studiare la performance significa anche esaminare il ruolo della trance performativa e il ricorso alle moderne tecniche ipnotiche, oppure individuare le modalità più corrette per valorizzare il talento, ed eventualmente «guarire» i blocchi e le «psicotrappole» che impediscono di esprimerlo pienamente.
Ma, soprattutto, Giorgio Nardone e Stefano Bartoli ci conducono in un viaggio nel cuore più autentico della natura umana: il superamento di sé, in un'insaziabile ricerca dell'ignoto e dell'inconcepibile.
Indice
Prologo
Capitolo 1. Nella mente del performer
- La determinazione resiliente
- Cambiare rimanendo gli stessi: flessibilità e adattabilità
- L’incoscienza educata
- La trance performativa e lo stato di grazia
- La ritualità suggestiva e l’ipnosi
Capitolo 2. Coltivare il talento
- Sperimentare per scoprire
- Esperienze guidate
- La propensione al miglioramento
- Esercizio costante ma ben fatto
- Nutrire la curiosità
Capitolo 3. Menti veloci e menti lente
- Gli stili percettiva-cognitivi
Capitolo 4. Elevare o sbloccare la performance
Bibliografia
Note
Dettagli Libro
Editore | Ponte alle Grazie |
Anno Pubblicazione | 2019 |
Formato | Libro - Pagine: 109 - 11,5x18,5cm |
EAN13 | 9788868337179 |
Lo trovi in: | Crescita Personale |
Autori
Giorgio Nardone, psicologo e psicoterapeuta di fama mondiale, è fondatore insieme a Paul Watzlawick del Centro di terapia strategica di Arezzo. Esponente di spicco della prestigiosa Scuola di Palo Alto, è stato consulente di importanti istituzioni e multinazionali. È autore di molti libri tradotti in oltre dieci lingue. Per BUR ha pubblicato anche Al di là dell'odio e dell'amore per il cibo (2003) e Oltre i limiti dello paura (2000).
Stefano Bartoli, laureato in Comunicazione di impresa e delle organizzazioni e in Psicologia, è direttore operativo del Centro di Terapia Strategica e personal manager di Giorgio Nardone. Si occupa, in qualità di consulente, di organizzazione aziendale, alta prestazione nel mondo dello sport e leadership. Insegna il modello strategico in tutto il mondo.
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Recensioni Clienti
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Simona
Acquisto verificato
Voto:
Come coltivare i propri talenti continuando a cercare costantemente di migliorare se stessi, senza tuttavia esagerare? E' ciò che ci spiega questo libro nel quale, partendo dal presupposto che non si nasce con la scienza infusa ma, per ottenere qualcosa, è sempre necessario imparare a fare i conti con le difficoltà e la frustrazione, senza tuttavia perdere la determinazione a volersi costantemente migliorare, e l'elasticità dell'apertura al cambiamento, nonostante le resistenze che a volte ci accompagnano nell'affrontare dei cambiamenti; in tutto ciò fondamentale è anche un pizzico di umiltà, ammettendo anche i propri limiti, non ritenendosi mai arrivati poiché la strada per il miglioramento è sempre possibile, ritenendosi mai perfetti ma sempre perfettibili ed aperti al miglioramento. Tutto ciò postula un lavoro su se stessi costante, che necessita costanza ed impegno, ma mai deve essere eccessivo né stressante. Un libro interessante, scorrevole, che si legge in una sera durante la quale si ha voglia di prendersi del tempo per sé.