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Descrizione
"Non vi stupirà sapere che credo fermamente nella vita dopo la morte e che reputo possibile parlare con i nostri cari defunti." In questo libro Theresa Cheung, sulla base di esperienze personali e di testimonianze di persone incontrate durante la sua attività di studio del paranormale, raccoglie una selezione di storie vere che mostrano come sia possibile mantenere un contatto con chi ci ha lasciato.
Attraverso questi racconti, traboccanti di speranza e di commozione, l'autrice mostra come intuizioni, coincidenze, sogni e premonizioni siano forme reali di comunicazione.
Chiunque, a prescindere da età, ambiente di provenienza o livello di istruzione, è in grado di parlare con il Cielo. Tutti noi, infatti, nasciamo con la capacità di vedere il mondo dello spirito, basta che sappiamo dove e come guardare.
E lo scopo di questo libro è proprio di farci comprendere l'esistenza di una continuità tra la Terra e l'Aldilà, e che la morte non è la fine del viaggio, ma soltanto una sua tappa.
Indice
Stabilire il contatto
Quando parla il cielo
Più che semplicemente un sogno
I biglietti da visita
Illuminare le tenebre
Parlando con il cielo
Seguire la luce
Dettagli Libro
Editore | Tre60 |
Anno Pubblicazione | 2014 |
Formato | Libro - Pagine: 310 - 15x22cm |
EAN13 | 9788867022403 |
Lo trovi in: | Aldilà e Medianità |
Autore
Theresa Cheung è nata e cresciuta in una famiglia di sensitivi. Ha studiato Teologia a Cambridge, si occupa di fenomeni psichici e sovrannaturali da oltre venticinque anni ed è autrice di numerosi libri di successo dedicati al paranormale. Vive a Oxford con il marito e i due figli.
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Recensioni Clienti
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Alessandro
Voto:
Un libro emozionante e commovente, ma che dona un'infinita speranza specialmente a chi ne sente il bisogno. Nel libro sono contenute delle testimonianze di persone che riescono effettivamente a parlare con l'aldilà. Molto spesso non si tratta di dialogo diretto, ma più una comunicazione basata su segni e esperienze particolari, ma che incidono profondamente nella vita. L'autrice cerca di dare a tutti la speranza della contuinità della vita anche dopo la morte. Consigliato.