Descrizione
Sultân Walad (1226-1318), di cui si traduce qui il Walad nâmeh, fu il figlio primogenito di Jalâloddîn Rûmî nonché suo successore alla testa dei Mevlevî. È pertanto una delle vie più dirette per conoscere il pensiero di tale scuola. Egli si fa interprete fedele della più universale delle verità: "Il senso dell'Unità è perdere se stessi per trovare ciò che È".
Traduzione de La parole secrète, curata da Djamchid Mortazavi e Eva de Vitray-Meyerovitch, Editions du Rocher, Parigi, 1988.
Dettagli Libro
| Editore | Libreria Editrice Psiche |
| Anno Pubblicazione | 1993 |
| Formato | Libro - Pagine: 237 - 14,5x21cm |
| EAN13 | 9788885142312 |
| Lo trovi in: | Sufi |
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Federico
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Voto:
libro mistico e magistrale nello spiegare il sufismo in tutto il suo splendore, per chi cerca la verità, e per chi ha bisogno di comprendere in profondità l amore universale.
Alessandro
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Voto:
Altra perla sapienziale del sufismo edita dalla Leone Verde. Mi ha fatto riflettere davvero tantissimo e mi ha dato la possibilità di intuire cose che prima nemmeno mi immaginavo.
