Parole di Potenza

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Un libro illuminante che fa capire quanto poco sappiamo sul tema del linguaggio e le sue potenzialità o pericolosità. Da leggere più e più volte.

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L'ho appena sfogliato ma l'ho già trovato molto interessante. Utile per chi vuole imparare qualcosa sulla comunicazione vera e sana con noi stessi e con gli altri.

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un libro che è arrivato in un momento perfetto della mia vita... le parole hanno una loro potenza... importante saperle usare e capire

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E’ un libro illuminante, perché pone il lettore di fronte a una verità assoluta: il linguaggio che adoperiamo ogni giorno forma la nostra mente, ossia le credenze che ci accompagnano da sempre, i pensieri e i ragionamenti logici, la visione personale della vita che ci guida nelle nostre relazioni nel mondo. Se il nostro dialogo interiore è improntato su pensieri negativi, deprimenti e pieni di rabbia, lo dobbiamo innanzitutto a quelle parole con cui definiamo le nostre esperienze, sia presenti sia passate, che poi determinano quelle convinzioni assolute di non valere niente, di non essere capaci, di accettare uno stato marginale che ci porta poi ad isolarci. Al contrario, parole gioiose, piene di entusiasmo e voglia di intraprendere sempre qualcosa di nuovo alimenteranno il desiderio di vivere la vita pienamente, senza risparmiarci ma affrontando tutto con la giusta serenità e la convinzione di aspettarsi sempre qualcosa di positivo. Questo è un libro che apre gli occhi al lettore. L’Autore discute tutte le forme di manipolazione verbale che ci sono, a cominciare dai messaggi pubblicitari o da quanti cercano sempre di venderci qualcosa o di convincerci che tutto va bene. Basta solo prestare la dovuta attenzione verso i modi di plasmare la realtà ad uso e consumo di chi vuole solo sottomettere il suo interlocutore per imparare a proteggersi e adottare di conseguenza le dovute precauzioni. Giustamente l’Autore parla di magia, perché il linguaggio riesce a creare la realtà semplicemente dando voce ai propri pensieri, rinforzati da un’intenzione assoluta verso l’obiettivo da perseguire. Questa è la parte che più ho apprezzato e che condivido pienamente: se prestiamo ascolto al nostro linguaggio usuale, ai nostri modi di dire che impieghiamo abitualmente, potremo accorgerci di quali limiti albergano nel nostro inconscio e di quali paure ci circondano. Le parole sono rivelatrici del nostro stato d’animo, spetta a noi accoglierle senza forzarle e imparare a capire quali ansie nascondono. Così facendo, avremo la possibilità di intervenire e l’Autore ci spiega diverse tecniche per focalizzarci sul problema e risolverlo. A me piace in particolare la tecnica della “scrittura programmatica”, che ci permette di esplicitare sia l’obiettivo che vogliamo raggiungere sia un problema che desideriamo risolvere. Se ci accorgiamo di un limite interiore, basterà dialogare con il nostro inconscio scrivendo di getto tutto ciò che ci passa per la mente, senza censure e senza giudizi. Ci fermeremo solo quando non avremo più niente da scrivere e solo dopo potremo rileggere con la dovuta calma. Questo metodo consente all’utente di prendere coscienza del problema e provare a discuterlo con se stessi, come se ci fosse davanti a noi un interlocutore che ci ascolta in silenzio. Potremo allora mettere in discussione la nostra paura e capire se questa esperienza ha valore assoluto oppure no, ossia se ci accompagna da sempre oppure se siamo noi a dare un giudizio troppo esagerato o se invece questa paura fa parte del normale vivere quotidiano. Anche per gli obiettivi, la parola scritta ci aiuterà nel processo di attrazione: se scriviamo ciò che vogliamo e carichiamo le nostre frasi con l’intenzione di attuare tutto ciò che occorre per soddisfare il nostro desiderio, sarà un momento molto intenso che servirà ad aumentare il nostro focus e a caricare di energia positiva i nostri pensieri e il nostro linguaggio. Verbalizzare con l’intenzione ferma e fiduciosa di realizzare l’obiettivo che abbiamo scelto rappresenta una vera e propria magia, l’incantesimo di una vita che può essere plasmata a misura dei nostri sogni più belli. Come lo scultore riesce a modellare forme e materiali, così noi possiamo dare forma e sostanza a come vogliamo essere e lo possiamo fare imparando un “linguaggio di potenza”, ossia parole rivelatrici delle nostre potenzialità e dei nostri talenti. Solo noi possiamo forgiare il nostro futuro e lo possiamo fare a cominciare da quelle parole che ci accompagnano durante il giorno e che rappresentano lo specchio di sentimenti ed emozioni che giacciono sopiti dentro di noi. Diamo voce alle nostre migliori energie e questo libro può davvero supportarci nell’opera di costruzione di una vita degna di essere vissuta.

Voto:

Nel suo classico stile l'autore riesce in brevi capitoli a contenere una mole incredibile di informazioni spiegate in maniera semplice e concisa. Un altro libro che è una miniera di informazioni e conoscenze importantissime. Dopo la lettura di questo libro sto notando il mio modo di comunicare e dove commetto errori e come migliorarmi. Questo esercizio di presenza iniziato 10 giorni fa sta già dando i suoi primi apprezzati frutti.