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Descrizione
15.000 anni: tanto tempo è trascorso dal primo sodalizio instaurato col cane.
Nel corso dei millenni è avvenuto un lungo processo di domesticazione, basato sull'assolvimento di reciproci bisogni, sul rispetto di un patto: in cambio di difesa e ausilio nella caccia l'uomo garantiva al cane riparo e cibo.
Ma la trasformazione della società ha mutato l'originario senso dell'antico patto che l'uomo aveva originariamente instaurato. Purtroppo questa evoluzione ha recato con sé una progressiva separazione dell'uomo dall'animale, che non è più in grado di vedere e valutare correttamente i bisogni, che non vuole piegare i suoi desideri alle necessità del cane, che vuole sceglierne il colore come si trattasse di un divano, la taglia come se fosse un abito, il modello come se fosse un'automobile; con la stessa volubilità che le mode hanno in altri settori anche il cane è stato inserito in questo circolo vizioso.
Questo libro fa luce sull'argomento svelandone gli aspetti più sconvolgenti.
Dettagli Libro
| Editore | Gruppo Editoriale Castel Negrino |
| Anno Pubblicazione | 2012 |
| Formato | Libro - Pagine: 128 - 14,5x21cm |
| EAN13 | 9788889662809 |
| Lo trovi in: | Animali |
Autore
Ermanno Giudici, presidente e responsabile delle Guardie Zoofile di Enpa Milano, organizzazione nella quale milita dal 1976. Autore di numerosi articoli sui diritti degli animali, ha pubblicato anche i libri II grido degli innocenti e Il patto tradito fra uomo e cane. Cura inoltre un blog dedicato alla difesa degli animali e dell’ambiente, e tiene corsi di formazione per gli operatori di polizia sugli stessi temi.
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