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Descrizione
Tutte le volte che genitori e insegnanti attribuiscono sbrigativamente alla pigrizia lo scarso impegno e la demotivazione dei bambini, commettono un torto che nel corso della vita può avere conseguenze anche molto gravi. Perché quello che spesso, con un tono di rimprovero, chiamiamo "pigrizia" è in realtà uno stato psicofisico che ha sempre delle ragioni accertabili.
Mel Levine, uno dei massimi esperti mondiali dei problemi dell'apprendimento, individua otto cause dello scarso rendimento - dalla disfunzione motoria alla difficoltà di memoria, dall'impulsività a problemi di organizzazione -, e ne illustra ciascuna con il racconto di un caso esemplare. Ci mostra quindi le diverse modalità di intervento, in grado di esaltare i punti di forza della personalità di ciascuno e di spingerlo così ad affrontare ogni problema con l'energia ritrovata dell'ottimismo.
La pigrizia non è un male incurabile: è solo un mito. Esistono tecniche e strategie per valorizzare e potenziare ogni aspetto che consenta ai presunti pigri di sfruttare al meglio conoscenze, abilità e doti peculiari. Facendo di ogni bambino l'eroe di uno sforzo produttivo e felice.
Dettagli Libro
Editore | Oscar Mondadori |
Anno Pubblicazione | 2007 |
Formato | Libro - Pagine: 382 - 13,5x20cm |
EAN13 | 9788804564058 |
Lo trovi in: | Psicologia per bambini |
Autore
Mel Levine insegna pediatria alla Scuola di medicina della North Carolina University e dirige il Clinical Center for the Study of Development and Learning della stessa università. È uno dei fondatori, nonché copresidente, di All Kinds of Minds, un'istituzione che elabora procedure e programmi per aiutare genitori, insegnanti, medici e gli stessi bambini ad affrontare le diversità e gli ostacoli legati all'apprendimento.
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