Programmazione Neuro Quantistica

La Programmazione Neuro Quantistica® è un nuovo metodo costituito da un insieme di tecniche di mental emotional training basate sul modello neuro-quantistico della coscienza.

Tale modello, oggi condiviso da autorevoli fisici e neuro-scienziati, ci apre sicuramente a nuove frontiere di comprensione della mente e dei suoi poteri. Grazie alle nuove tecniche di focalizzazione mentali qui proposte possiamo oggi sviluppare al meglio il nostro potenziale umano e migliorare la qualità della nostra vita personale e professionale.

La confezione contiene un libro e trentanove schede cromatiche, tutte diverse per grafica e colore, attraverso le quali si sviluppa una potente pratica di "focalizzazione mentale simbolica" che può essere supportata, volendo, anche dall'effetto di alcuni specifici rimedi naturali.

Ogni cosa è parte di un grande Campo Quantistico Olografico Universale che collega tutto senza limiti di spazio e di tempo.

Questo campo quantistico è in evoluzione e interagisce con azioni, emozioni, immagini simboliche, volontà e credenze delle coscienze che lo abitano, che contribuiscono in tal modo a co-creare la realtà.

Prologo

• Il paradigma quantistico della coscienza
• Inconscio collettivo e Campo Unificato di Informazione
• Entanglement
• Evoluzione personale e collettiva della coscienza
• Struttura dell’Anima
• Qualità dell’Anima
• Introduzione alla Programmazione Neuro Quantistica®
• Tecnica del Sogno Avverato
• Utilizzo intenzionale dei simboli
• Uso associato di simboli cromatici, fiori di Bach e affermazioni positive
• Tecnica di utilizzo dei trentanove cartoncini allegati al libro
• Flower Massage®
• Check up personale e allineamento al Campo
• Disidentificazione
• Messaggeri di pace
• Appendice con le schede tecniche dei trentanove cartoncini

Bibliografia

Prologo

La Programmazione Neuro Quantistica® ha una lunga storia alle spalle, iniziata nel 1985 nel periodo che seguì alla mia laurea.

Assalito da una lunga serie di dubbi e perplessità circa il mio nuovo ruolo, scosso da dure vicende familiari, in quel tempo, soffrii di una forte e prolungata depressione.

Come descritto dettagliatamente nel mio precedente testo, “Neuro-Quantistica - La nuova frontiera delle Neuroscienze”, tale depressione cominciò a dissolversi miracolosamente poche ore dopo l’assunzione di un rimedio omeopatico: Sulfur 1000.

Tale rimedio era assolutamente privo di qualunque principio attivo di ordine biochimico, in quanto ampiamente diluito oltre il limite in cui tale principio attivo potesse ancora esistere.

Ma se non c’era nulla di biochimicamente attivo in quei globulini omeopatici come aveva fatto quel rimedio a curare la mia anima?

La prima risposta della scienza a questa domanda è l’effetto placebo. Se siamo convinti che una sostanza funziona questa sostanza può curare attraverso la forza della suggestione. Tale effetto, però, se il problema è importante, non dura nel tempo, e soprattutto affinché si manifesti, bisogna crederci e la suggestione deve essere propinata bene.

Nel mio caso io tentai la cura omeopatica come ultima spiaggia e senza crederci veramente, approcciando una terapia che avevo conosciuto da poco tempo e su cui nutrivo, da giovane medico, non pochi dubbi. In più la terapia mi era stata prescritta senza alcun particolare intervento suggestivo o di comunicazione strategica.

Eppure la terapia aveva funzionato. Nel corso dei giorni successivi all'assunzione del rimedio omeopatico l’effetto, anziché diminuire, aumentò e si definì sempre meglio.

Una depressione importante e persistente, in pochi giorni, lasciò il posto a uno stato d’animo di armonia e serenità.

Com'era potuto accadere tutto ciò? Se la mente è solo il prodotto biochimico del cervello come ha fatto un rimedio omeopatico, senza nulla di biochimico, ad agire sulla mia mente?

Ci sono voluti anni di studi e di ricerche per trovare una risposta.