Descrizione
Riappropriarsi della propria storia personale e familiare, inserirsi meglio in una discendenza e in una leggenda e mettere ordine nel "cantiere" lasciato dai nostri avi: questo è l'obiettivo della psicogenealogia clinica.
Il termine, creato da Anne Ancelin Schutzenberger, si riferisce a quanto ci apre verso il possibile: far emergere ciò che è stato gioioso e piacevole; deporre il fardello degli errori, delle sofferenze, delle ferite e delle "colpe" del passato; accettare il male, la vergogna e il non detto della nostra famiglia, i drammi non risolti e le perdite difficili da sopportare. Insomma, prendere tutto con distacco e vivere finalmente la propria vita.
Il libro ci aiuta a porci le domande giuste per vivere, e non più sopravvivere; ci indica le trappole da evitare e ci apre il cammino che permette di "raccogliere" nel giardino di famiglia.
Dettagli Libro
Editore | DI Renzo Editore |
Anno Pubblicazione | 2011 |
Formato | Libro - Pagine: 197 - 15x21cm |
EAN13 | 9788883232336 |
Lo trovi in: | Psicogenealogia |
Posizione in classifica: | 797° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Autore
Anne Ancelin Schützenberger (Mosca, 29 marzo 1919) è una psicologa francese, professore emerito all'Università di Nizza, dove dirige da oltre vent'anni il laboratorio di psicologia sociale e clinica.
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Recensioni Clienti
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Giovanni
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Con questo sintetico ma tutto sommato efficace lavoro, la Professoressa e Psicoanalista Anne Ancelin Schützenberger ci guida alla scoperta dei fondamenti scientifici e umanistici della Psicogenealogia come settore di studi che riguardano le trasmissioni intergenerazionali e transgenerazionali. Che si tratti di un trauma o di un evento piacevole, questa circostanza si imprime nella psiche e perfino nelle cellule del corpo sotto forma di memoria, condizionando spesso, in maniera inconscia, il vissuto degli individui e dei loro successori. Attraverso il lavoro su di sé, la psicoanalisi e gli strumenti dello psicodramma e del genosociogramma, l'autrice sottolinea quanto sia importante "ripulire" l'albero genealogico per ottenere la liberazione dalle "lealtà familiari" dannose e riprendere in mano la propria vita. Accettare la storia familiare, nel bene e nel male, significa deporre i fardelli esistenziali, i compiti non portati a termine, restituendoli - una volta elaborati, a chi ci ha preceduti, consentendo a se stessi di compiere le proprie scelte in maniera svincolata dal passato familiare e storico-sociale. Una lettura accademica sicuramente importante per chi vuole approcciarsi al tema della Psicogenealogia, che va tuttavia integrata e approfondita con altri contributi bibliografici ed esperienziali
Simona
Acquisto verificato
Voto:
La psicogenealogia, ovvero un approccio scientifico che si occupa di indagare i legami e le rappresentazioni dell'albero genealogico familiare, ricercando le cause di disagi e malesseri fisici e psicologici, è argomento cardine del presente volume; attraverso essa, infatti, è possibile comprendere meglio i legami transgenerazionali, accoglierli, per poi riuscire a guarirli. Un libro abbastanza interessante, anche se in alcuni tratti poco scorrevole.
Mirco
Acquisto verificato
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Preso per pura curiosità , questo libro mi ha aperto un mondo , di cui non ero a conoscenza . La correlazione che noi abbiamo con i nostri avi non solo a livello genetico ma anche spirituale è sorprendente . Le ferite aperte da i nostri avi che si tramandano se non curate . Il libro fa chiarezza e ci aiuta a guarire . Super consigliato.
Valentina
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Voto:
Non ho ancora finito di leggerlo, ma è un libro che ti fa mettere in discussione tante cose di te stesso. È come fare un lavoro di destrutturazione e ristrutturazione, per liberarsi da tante cose. Sicuramente il libro fornisce una base molto teorica ma lo trovo importante per chi è interessato a percorsi di consapevolezza su di sé
Daniela
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Per capire chi siamo dobbiamo conoscere da chi discendiamo è inevitabile. Ciò che siamo oggi lo dobbiamo anche a chi ci ha preceduto. Ottimo testo per concetti base