Risvegliarsi

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"Risvegliarsi" è un testo molto interessante riguardo al punto di vista ed all'approccio che l'autore fornisce, in quanto psicologo, rispetto ai contenuti della scuola di Gurdjeff, aderenti ad una visione molto più razionale che non spirituale, già a partire dal parallelo usato nell'esempio di un nastro trasportatore di pacchi ed una gru/smistatrice ai quali con le sue funzionalità ed automatismi viene paragonata la "macchina umana" ed i suoi processi evolutivi, trattasi di intelligenza, di sintesi esperienziale, di pensiero operativo e logiche di sopravvivenza, di simulazione della realtà, compreso l'universo delle emozioni. Tart ci illustra attraverso diverse tesi gli stati di Coscienza ordinari ed alterati, secondo la distinzione che ne fa Gurdjeff dal sonno ordinario alla coscienza consensuale all'autentica coscienza di sé ed a quella obiettiva o "quarto stato", a processi e tecniche ipnotiche dirette ed indirette, la "trance consensuale" quale ipnosi collettiva e culturale indotta, gli stimoli e le risposte condizionate ed incondizionate degli studi di Pavlov, le identificazioni, a partire dai ruoli nella società, da cui ne deriva quel senso dell'Io, gli stati di identità e le "false personalità" nonché i conseguenti meccanismi di difesa o ammortizzatori come le bugie, la soppressione, la repressione e la formazione reattiva di desideri o bisogni inaccettabili, l'introiezione di modelli, isolamento e compartimentalizzazione, identificazione e proiezione, razionalizzazione, sublimazione, diniego, narcotizzazione e regressione. Sempre mutuando dagli insegnamenti di Gurdjeff l'allegoria della carrozza, Tart ci illustra equilibri e disequilibri nei "tre cervelli" fisico-emotivo-mentale, uomo 1-2-3, fachiro-monaco-yogi, indicando la "quarta via" quale sentiero di evoluzione e sintesi nella realizzazione dell'uomo 4 teso alla realizzazione della propria Essenza ed alla morte della Personalità. Partendo dalla constatazione di un cambiamento nelle esigenze dell'uomo in relazione alla società e preso a riferimento la piramide dei bisogni di Maslow nonché l'evidenza della pratica psicoterapia alla quale si avvicina un nuovo tipo di paziente definito "l'insoddisfatto percettivo di successo" che patisce una "nevrosi esistenziale", Tart suggerisce, sempre facendo riferimento alla scuola di Gurdjeff, strumenti come "l'osservazione di sé", opposta al Superego e finalizzata alla realizzazione del nostro "pilota interiore", il "ricordarsi di sé", sviluppando una particolare abilità nel sentire-guardare-ascoltare attivamente con attenzione e sforzo cosciente, la preghiera e la preghiera cosciente, l'importanza di una guida e di un Maestro e di un gruppo di lavoro e allo stesso tempo mettendo in guardia da pericoli derivanti da forme di retroazione, transfert e controtransfert, senza dimenticare di coltivare Compassione e Amore.

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Esiste la possibilità di superare gli ostacoli allo sviluppo del potenziamento umano? si può focalizzare la consapevolezza a come si desidera? come si sviluppa la compassione? le idee di Gurdjieff sono superate? Charles T. Tart, Psicologo e studioso sulla natura della coscienza, uno dei fondatori della psicologia transpersonale, in questo libro guida il lettore in un vero e proprio percorso di risveglio, rifacendosi agli insegnamenti di G.I.Gurdjieff senza cadere nel tranello di considerarli l'unica via e quindi mantenendo l'apertura verso nuovi orizzonti. Il libro è suddiviso in tre parti: nella prima affronta le possibilità di una variazione dello stato di coscienza, nella seconda parte approfondisce gli ostacoli disseminati lungo il percorso e infine passa ad una sezione pratica. Testo consigliato per chi sente un senso di ricerca profonda.

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Che testo! Un libro del cuore. Risvegliarsi è consapevolezza e sono anni che lavoro su questo. Giardino dei libri vende dei testi meravigliosi.

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Questo libro di Tart è molto interessante perché frutto degli insegnanti di Gurdjeff. Risvegliarsi sempre e ampliare la coscienza dovrebbe essere la soluzione per vivere intensamente e arrivare a essere realizzati come esseri viventi. Vi consiglio questo libro molto bello.