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Descrizione
Dalla penna di Jean de Blanchefort, attento studioso di esoterismo e fenomeni paranormali, "Riti e Magie delle Campagne" è un libro sugli antichi riti magici nelle campagne italiane.
Esiste, da tempi immemorabili, una forma di magia popolare contadina e rurale che si tramanda da secoli per via orale o, in casi assai rari, per via scritta.
Sono i famosi Libri del Comando, semplici quaderni vergati a mano con ricette e riti spesso e volentieri da persone semi analfabete – che è oggi quasi sconosciuta ai più ma che mantiene, inalterata, una potenza magica che deriva da antiche tradizioni popolari che affondano le loro radici nell’humus della Conoscenza Arcaica delle antiche streghe e degli stregoni di epoche lontane.
In questo volume troverete, oltre a qualche episodio di vita vissuta, la descrizione di alcune pratiche magiche che riguardano i vari campi del vivere umano: riti per il benessere, per la prosperità, per l’amore, per la fortuna e via dicendo; alcuni di questi sono stati riadattati ai tempi moderni, quindi non aspettatevi di trovare rituali a base di occhi di rospo, bava di lumaca o ali di pipistrello! A volte, per operare magie, bastano un pezzo di corda, una candela e un foglio di carta.
Il libro riporta anche preghiere popolari, scongiuri e tradizioni legati alla religione, al cattolicesimo in particolare. Quello è inevitabile, non possiamo dimenticare che il cristianesimo in tutta Europa ha avuto una diffusione a macchia d’olio a partire dal terzo secolo d.C. La devozione verso la Beata Vergine e i tanti Santi del martirologio romano è stata, ed è ancora talmente diffusa, che risulta impossibile non tenerne conto.
Nel libro non troverete meraviglie, ma ci sono dei rituali e delle pratiche magiche tratte dalle tradizioni popolari che possono fare meraviglie. Il fuoco cova sotto la cenere, si tratta solo di attizzarlo adeguatamente, possibilmente senza scottarsi più di tanto.
Indice
Prologo - Un'estate degli anni Settanta
Introduzione
- Cominciamo dal principio
- Streghe e stregoni
- Scongiuri, formule, preghiere
- La magia delle campagne
- La medicina delle campagne
- La magia delle uova
- La magia del miele
- La magia dei fermenti
- La magia dei frutti della Terra
- La magia del sale
- La magia della notte di San Giovanni
- La magia dei folletti
- La magia della mandragora
- ... delle altre magie
- Il museo della stregoneria
Epilogo - Estate 2020
Appendici
- Rituale di benedizione dell'acqua
- Rituale di benedizione del sale
Ringraziamenti
Bibliografia
Dettagli Libro
Editore | Armenia Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2020 |
Formato | Libro - Pagine: 252 - 14x21cm |
EAN13 | 9788834433560 |
Lo trovi in: | Magia |
Approfondimenti
Che cos'è la Magia e da dove viene?
Posto e considerato che la Magia è l’Arte e la Conoscenza di come agire sulla realtà per mezzo di stati modificati di coscienza innescati dalla propria volontà, viene da chiedersi se essa è nata con il genere umano o se, viceversa, deriva da un «corpus» di conoscenze «aliene» che sono arrivate sul nostro pianeta da un «altrove» sconosciuto.
Continua a leggere l'estratto del libro "Riti e Magie delle Campagne".
Autore
Jean de Blanchefort (pseudonimo di Dario Spada, milanese e noto cultore dell'esoterismo) da oltre trent'anni si occupa tematiche legate al mondo dell'occulto e vanta numerose pubblicazioni nel settore.
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Recensioni Clienti
4,47 su 5,00 su un totale di 15 recensioni
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Monica
Acquisto verificato
Voto:
incuriosita l'ho subito sfogliato alla ricerca dei riti che conoscevo apprendendo anche tutte le variazioni del caso. sempre interessante scoprire cose nuove... ehm antiche..
Marica
Acquisto verificato
Voto:
bel testo, ma lo trovo scarno.... molti rituali per lo stesso scopo; speravo in una gamma piu' vasta di rituali.... comunque bello ed interessante.
Marcello
Acquisto verificato
Voto:
Mi sono sempre piaciute le tradizioni popolari in ambito rituale per la guarigione del singolo; questo libro che ritengo unico nel suo genere riporta con chiarezza varie tradizioni e rituali, alcuni di provata efficacia, tramandati da guaritore a guaritore che solo il sapere popolare ha saputo mantenere in vita e che costituiscono un importante testimonianza della nostra cultura popolare.
Roberto
Acquisto verificato
Voto:
Devo dire che sono un po deluso... mi aspettavo di più da un autore così... che ha scritto ottimi libri ... di sicuro non tra i suoi lavori migliori... questa volta non mi è piaciuto molto... ma è la mia opinione... avevo grandi aspettative.... invece non sono soddisfatto....
Trifone
Acquisto verificato
Voto:
Studio la magia popolare, in particolare campana e del Meridione d'Italia, da oltre trent'anni. Una magia sincretica, concepita attraverso la commistione di sacro e profano. Una magia povera, semplice nella costruzione, però in cui nulla veniva lasciato al caso. Preghiere, scongiuri, formule e riti: quelli della tradizione dovrebbero rifarsi scrupolosamente alla tradizione. Che non contemplava candele argentate, pennarelli dorati, soluzione fisiologica e chi più ne ha, più ne metta. Per dirne una, la cera era d'api naturale, oppure bianca, perché quelle passava letteralmente "il convento". Moccoli e rimasugli di torce votive, raccolti nelle chiese e nei cimiteri, lavorati e consegnati a nuova vita. Oggi, sarebbe impensabile farlo. Al che, si preferisce usare le candele consacrate in particolari occasioni. Prima fra tutte, durante la Candelora. Contavo di leggere un lavoro di ricerca migliore e così non è stato. Buoni gli spunti per i necessari approfondimenti, impeccabile lo studio editoriale, ma da Dario Spada e Armenia mi aspettavo di meglio. Il libro non è brutto, per carità. Tuttavia, propone una rivisitazione soggettiva di pratiche ancestrali che non sposano il gusto di lettori, come il sottoscritto, interessati ad altro e di altro spessore.