Rivelazioni dall'Aldilà

Dieci cose che non sai sul mondo dello spirito.

Con L’arte di far accadere le cose Mike Dooley ha svelato ai lettori tutti i segreti per trasformare la vita nell’avventura meravigliosa sempre sognata. Ora ci dimostra che il nostro mondo va ben oltre i confini fisici percepiti, e che chi ci ha amato in questa vita continua a stare vicino a noi anche dopo la morte, e vuole trasmetterci un grande messaggio di speranza.

Attraverso dieci rivelazioni fondamentali sulla vita e sulla morte, scopriamo verità che hanno il potere di cambiare per sempre le nostre convinzioni.

Chi non è più fra noi vuole farci capire che il tempo che trascorriamo sulla terra è un percorso di crescita, un’avventura da vivere con entusiamo e da cui trarre gioia e insegnamenti da condividere con gli altri.

Dobbiamo quindi affrontare le sfide con serenità, senza rimanere ancorati al passato, né cercare con ostinazione di cambiare gli altri.

L’amore non ha confini se non quelli autoimposti: ascoltare le voci dei nostri cari ci aiuterà a migliorare la nostra vita cominciando da adesso.

Introduzione

• Non siamo morti!
• Non esistono né il diavolo né l’inferno
• Noi eravamo pronti
• Voi non siete pronti
• Ci dispiace di avervi fatto soffrire
• I vostri sogni possono avverarsi
• Il «paradiso» vi lascerà a bocca aperta
• La vita è più che giusta
• I vostri beniamini sono sempre vispi
• L’amore è il mezzo, la verità è la strada

Epilogo

Letture consigliate

Ringraziamenti

Dall'introduzione:

"Nessuno sa come è cominciato tutto, nemmeno i defunti, ma tutti sanno che è cominciato.

Fortunatamente, nessuno ha bisogno di saperlo per iniziare a vivere in modo consapevole, attirando più gioia e più felicità nella propria vita. Purtroppo, però, per i vivi questo non è così evidente come lo è per i morti, perlomeno ai giorni nostri. Sparse in tutto l’Universo ci sono civiltà molto più avanzate (compresa la nostra, nei tempi a venire) in cui i vivi ne sanno quanto i morti, su tutto. Ora come ora, però, per ragioni che a mano a mano che procederete nella lettura di queste pagine vi saranno più chiare, i defunti hanno una prospettiva di gran lunga migliore. Vedono di più. Ricordano di avere scelto la propria vita. Ricordano l’amore, inevitabile, carezzevole e sublime. Quindi hanno qualcosa da dire ai vivi, che al momento non sanno nulla di tutto ciò.

Viviamo in tempi molto primitivi, e questo rende ancora più urgente quello che i morti hanno da dirvi.

Come faccio a saperlo?

Lo so e basta. Nello stesso modo in cui voi sapete di essere amati anche senza sentirvelo dire.

Come sappiamo una cosa non è tanto importante quanto il fatto che la sappiamo, giusto? Purché sia la verità: non avete bisogno di sapere chi ha acceso la luce in una stanza buia per poterne usufruire.

Questo è certamente il caso della verità sulla vita e sulla morte. Non importa quante opinioni ci siano al riguardo, la verità sarà una sola. Non importa nemmeno come la scoprirete, purché lo facciate; prima accadrà, più grande sarà la vostra pace. E saprete che è la verità perché avrà senso - dal punto di vista logico, intellettuale ed emotivo -, cosa che non accade molto spesso, ormai, date le molteplici versioni divulgate negli ultimi millenni. Scoprendola vi sentirete liberati, più forti, sicuri, felici, pieni di amore, sgravati da ogni confusione. Allora, all'improvviso, ne vedrete le prove ovunque, persino sotto il vostro naso, anzi il vostro stesso naso sarà una prova. In più, probabilmente, vorrete mettervi a ballare di gioia, e vorrete farlo per un bel po’."
Mike Dooley