Il Segreto della Felicità

"Il segreto della Felicità" di Giulio Cesare Giacobbe non rivela ai suoi molti affezionati lettori solo la verità (più profonda di quanto possa sembrare a prima vista) su uno dei segreti più preziosi della storia dell’umanità. Ci rivela anche un Giacobbe inedito e sorprendente: non solo psicologo e divulgatore, ma vero e proprio narratore.

La ricerca del segreto della felicità è un viaggio, ora ironico ora poetico, che ci porta da un ristorante napoletano di Manhattan alla Medina di Hammamet, dai tornanti della Costa Azzurra percorsi a tutta velocità su una Jaguar coupé alla calma raccolta della piccola spiaggia di Boccadasse. E che arriva fin nella mente di ciascuno di noi.

Siamo convinti che la felicità sia una conseguenza, un prodotto derivato, frutto del raggiungimento dei traguardi che ci poniamo: fama, successo, soldi, potere... Niente di più sbagliato. La felicità è fine a se stessa ed essere felici è una scelta.

"Chi vuole essere felice lo è. Chi è infelice è perché non sa che può essere felice. Acquistare consapevolezza della propria capacità di felicità è una conquista intellettuale formidabile. È quello che offre questo libro. Per quanto incredibile possa sembrare, la nostra felicità non dipende dagli avvenimenti ma da noi stessi. "
Giulio Cesare Giacobbe

Dall'introduzione di "Il segreto della Felicità":

"I libri sulla felicità si sprecano. Consigli generici, sentenze solenni, motti presi qua e là e chissà dove, proverbi cinesi, richiami mistici e fantasie di ogni genere. Ma nessuno che affronti la cosa dal punto di vista scientifico. Perché la realizzazione della felicità è un problema scientifico. Più precisamente è un problema psicologico.

Nessuno finora lo ha mai affrontato così. Nessuno ha fornito una soluzione pratica. E poi nessuno ha capito qual è il segreto. Perché c’è un segreto. Un segreto che sta davanti agli occhi di tutti ma che nessuno vede. Come i cerchi nel grano. Se ci stai dentro non li vedi. Ma se li guardi dall’alto ti appaiono in tutta la loro evidenza.

Così è la felicità. Un’invenzione tutta umana. Certo, anche gli animali sono felici. Ma non lo sanno. Perché non sanno cos’è, la felicità. La vivono e basta.1 Già, cos’è la felicità? La felicità è la più alta aspirazione umana. Talmente alta che viene comunemente considerata una chimera e si è rinunciato a raggiungerla."