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Descrizione
Scritta di getto nel 1912, «esplosione di tutti i contenuti psichici che non potevano trovar posto nelle strettoie opprimenti della psicologia freudiana e della sua visione del mondo», quest’opera non ha segnato soltanto il distacco di Carl Gustav Jung dal suo maestro, ma è diventata per lui una specie di programma di lavoro da svolgere nei decenni successivi.
Lo spunto del libro è dato dall’esame di «alcuni esempi di immaginazione inconscia creativa»: lo scritto autobiografico di una giovane poetessa americana, indicata come Miss Miller. L’analisi di queste fantasie consente a Jung di cogliere straordinarie somiglianze tra mitologemi di varia origine, studiati con prodigiosa ampiezza di riferimenti culturali. Così facendo, Jung giunge ad ampliare il concetto freudiano di «libido», e a individuare quei funzionamenti della psiche collettiva che definirà «archetipici».
Dettagli Libro
Editore | Bollati Boringhieri Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2012 |
Formato | Libro - Pagine: 614 - 13x19cm |
EAN13 | 9788833923222 |
Lo trovi in: | Psicologia Junghiana |
Posizione in classifica: | 5.040° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Autore
Carl Gustav Jung (1875-1961), dopo un intenso sodalizio umano e scientifico con Freud, nel 1912 si distaccò dalla psicoanalisi. Ne seguì un lungo periodo di serrato confronto con l’inconscio e le sue immagini archetipiche. Esperienza decisiva da cui si cristallizzarono, negli anni della maturità, il sistema della psicologia analitica e un’eccezionale messe di indagini storico-religiose.
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Federico
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Voto:
Un libro di non facile lettura, ma denso di contenuti. Jung qui tratta delle trasformazioni e dei simboli della libido, cioè riguardanti l'energia psichica nell'essere umano, prendendo spunto da alcune fantasie e vissuti personali di una certa Miss Miller, e commentandoli con moltissimi riferimenti mitologici e storici. In questo testo le varie figure archetipiche che emergono nei sogni e nelle fantasie vengono analizzate accuratamente e confrontate con i moltissimi simboli che si possono trovare nelle varie forme artistiche e mitologiche che l'uomo ha prodotto nel corso della storia. Sono interessanti le spiegazioni e ipotesi di Jung sul significato di certi simboli che sopraggiungono dall'inconscio e credo siano utili anche per portare consapevolezza sui propri sogni e sulle situazioni di vita personali.