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Descrizione
In questo testo sono indagati i motivi che hanno reso lo schema a scacchi un contenitore e un veicolo inesauribile di trasmissione di una vastissima gamma di significati, ricostruendo il percorso che, a partire dall'alba della civiltà, ha visto affermarsi i suoi elementi costitutivi, quali la dicotomia bianco e nero, il quadrato, il numero 64 e i principi riconducibili alla stessa dimensione ludica, alla quale, in ogni cultura, è stata riconosciuta una valenza sacra.
Attraverso un viaggio che dai reperti votivi riconducibili alla Dea Madre passerà attraverso i sepolcri etruschi e miceni, le cattedrali medievali e le cappelle templari, per arrivare al tempio massonico, vedremo come la scacchiera abbia offerto all'uomo lo spazio in cui muoversi per elaborare i cerimoniali per i momenti di passaggio, per affermare la propria capacità razionale e intellettiva e per gettare le basi per i vari percorsi di elevazione spirituale.
Dettagli Libro
| Editore | Atanor |
| Anno Pubblicazione | 2017 |
| Formato | Libro - Pagine: 315 - 15x21cm |
| EAN13 | 9788871692968 |
| Lo trovi in: | Simbolismo |
Autore
Alberto Barelli, nato a Città di Castello il 28 aprile 1969, si è laureto in Lettere e filosofia presso l’Università degli studi di Perugia. Giornalista-pubblicista (ha collaborato per anni con il quotidiano La Nazione), oggi cura varie rubriche in diversi periodici. Da anni si occupa di simbolismo, tema a cui ha dedicato numerosi scritti e attorno al quale promuove incontri e conferenze (è “socio” dell’Associazione Le Tarot guidata da Andrea Vitali), curando le iniziative della Biblioteca-Centro Studi del Castello di Sorci di Anghiari.
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