Sono, Dunque Posso

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Potrebbe sembrare l’ennesimo lavoro sulla Legge di Attrazione, che riassume e sintetizza concetti e principi che sono già stati ampiamente trattati in altri libri molto conosciuti e famosi. E ci si può chiedere se davvero vale la pena acquistarlo e leggerlo. In fin dei conti, è una materia conosciuta ed apprezzata da milioni di lettori nel mondo, motivo per cui si potrebbe pensare che l’autore abbia voluto scrivere una ripetizione di argomenti solo per vendere e diffondere un altro libro per scopi puramente commerciali. E ammetto che anche io ho avuto questa prima impressione. Solo che, ad una prima lettura, mi sono reso conto che l’autrice ha affrontato il tema della Legge di Attrazione da una prospettiva più divulgativa, come se avesse voluto spiegare meglio i fondamenti su cui poggia questa disciplina. Ci sono libri che spiegano metodi e tecniche per attrarre a sé la realtà che sogniamo. Altri libri si impegnano a raccontare tante esperienze di vita vissuta che possano aiutare il lettore a capire meglio le storie e le vicende di chi ha realizzato qualche sogno. Ma questo libro parte da una premessa diversa: la comprensione reale dei meccanismi di attrazione e creazione della realtà attraverso una discussione di quali sono le componenti che davvero contano nella pratica quotidiana. Le ridotte dimensioni del libro non devono trarre in inganno. Io personalmente l’ho letto dopo diversi giorni e ho dovuto riprenderlo diverse volte per recuperare concetti che mi sembravano interessanti. Si fa presto a dire che l’attrazione è semplice ed è così senza dubbio. Se fosse troppo articolato come processo, non ci sarebbe facilità di applicazione di principi e metodi da seguire. Ma questa facilità necessita di una chiara comprensione di cosa accade dietro il processo attrattivo e questo libro colma questa lacuna, perché offre al lettore una panoramica di cosa sia la vibrazione, la volontà, l’energia, la concentrazione e ogni altro aspetto che detiene una sua importanza. Per apprezzare meglio questi contenuti, suggerisco di abbinare questa lettura con altri libri più conosciuti, in modo da creare una migliore comprensione di cosa sia la Legge di Attrazione, di come praticarla e dei motivi che sottintendono la sua realizzazione. L’autrice ha scritto diversi libri sull’argomento e i continui rimandi alle sue pubblicazioni mi hanno lasciato un po’ perplesso. Va bene richiamare l’attenzione del lettore verso le proprie pubblicazioni, ma farlo di continuo ad ogni pagina non mi pare che sia una mossa vincente. Si finisce per stancare il lettore e condurlo verso altre scelte editoriali. A parte questo dettaglio, credo che una lettura del genere possa arricchire quanti vogliano avere un quadro più preciso di quali sono le componenti fondamentali dell’attrazione e come padroneggiarle. Il libro però rimane in una fase astratta e teorica. Avrei apprezzato una maggiore integrazione con una visione più pratica ed esperienziale della Legge di Attrazione, in modo da insegnare come applicarla al meglio. Probabilmente l’autrice ha voluto stimolare il lettore verso una maggiore consapevolezza su questa disciplina e indurlo ad approfondire autonomamente. Ma credo che qualche accenno breve e sintetico avrebbe senz’altro completato un lavoro che ha comunque molti motivi per essere letto. Ciò che più mi affascina di questa materia è la chiara visione del potere che ciascuno di noi ha dentro di sé. Come spesso dico e scrivo, la Legge di Attrazione è uno stile di vita, un percorso di crescita spirituale che porta l’individuo ad avere una migliore comprensione di se stesso e delle infinite potenzialità che può ottenere. Bisogna imparare ad andare “oltre” i confini della propria mente e questo libro lo specifica molte volte. Realizzarsi a partire da sé, ecco la sintesi perfetta che può guidare il lettore nella scoperta di queste pagine e devo dire che condivido questa opinione. Tutto parte da un sentimento che accresce la nostra spiritualità e ci porta ad attrarre a noi la realtà che vogliamo, come se fossimo una calamita in grado di attrarre l’altra parte di noi stessi. Partire da ciò che si ha, anche se ci sembra poco, per arrivare a ciò che ci manca, ossia a ciò che sogniamo. Ed è questo il punto centrale che va accettato: il mio focus va indirizzato verso ciò che ho e ciò che sono adesso, senza disprezzarmi e senza denigrare il mio stato attuale, ma facendo in modo che il mio piacere quotidiano mi serva da trampolino di lancio verso altri traguardi. Come il surfista cerca il suo equilibrio tra le onde dell’oceano, così l’essere umano dovrà adattarsi tra le mille peripezie della vita quotidiana. E lo potrà fare tante volte meglio per quanto conosca ed applichi i principi della Legge di Attrazione o Legge di Risonanza.

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Libro interessante, di facile comprensione. Spiega le cose in modo chiaro e non lascia nessun dubbio. Ci fa comprendere che se abbiamo fiducia in noi, tutto è possibile