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Descrizione
Che cosa hanno in comune la spiritualità cristiana e il Coaching? E in che cosa si distinguono? Tra i tanti titoli attribuiti a Gesù lungo la storia, è irriverente considerare anche quello di Life Coach ante litteram? Ce una dimensione spirituale nel Coaching moderno? Che cosa hanno da dirsi una tradizione millenaria come quella cristiana e un metodo utilizzato a partire dagli anni Novanta?
Di questi e di altri temi si parla in un coinvolgente dialogo tra un Coach professionista che si interessa di spiritualità e un monaco benedettino appassionato di Coaching.
La figura di Gesù emerge come icona dell’unico obiettivo che ogni attività umana dovrebbe avere: supportare efficacemente la persona nell’intraprendere un cammino di consapevolezza, cura di sé e realizzazione della propria vocazione nell’espressione del proprio potenziale.
Un colloquio stimolante che invita alla riflessione e che apre interessanti vie di azione e di relazioni facilitanti e felicitanti.
Dettagli Libro
| Editore | La Parola |
| Anno Pubblicazione | 2016 |
| Formato | Libro - Pagine: 238 - 12x19cm |
| EAN13 | 9788895120423 |
| Lo trovi in: | Crescita Spirituale |
Autori
Natale Brescianini monaco benedettino, licenziato in Teologia, ha conseguito la specializzazione in «Studi Monastici» presso il Pontificio Ateneo Sant’Anseimo di Roma e il Master in Coaching (c.A.F.U.) organizzato da 3EAFO e incoaching®. Attualmente vive all’Eremo di Monte Giove con licenza di esplorare il mondo della formazione e del Coaching per lo sviluppo della persona.
Alessandro Pannitti, laureato in scienze e tecniche psicologiche, ha maturato una lunga esperienza aziendale, prima come manager e poi come consulente commerciale. Dal 2009 è Vice Presidente dell'Associazione Italiana Coach Professionisti.
Recensioni Clienti
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Claudio
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Voto:
Da neofita più volte mi sono soffermato a osservare quanto principi, percorsi, affermazioni propri del coaching fossero già presenti nel bagaglio culturale di un cristiano/cattolico. Questo libro ne è testimonianza: attraverso il dialogo tra un coach e un monaco benedettino, sviluppando la domanda iniziale “Cosa hanno in comune la spiritualità cristiana e il coaching?”, emerge la figura di Gesù come vero, grande Life Coach ante litteram. Lettura molto godibile, documentata, con riferimenti dotti, fluente da autentica passione e amore. (… Perché, chiedo – spero? – non continuare in futuro, ad esempio ricercando i legami del coaching con il ricchissimo patrimonio che si ricava dalle vite e dagli insegnamenti dei Santi, oppure con il tesoro di saggezza dato dalla cultura e tradizione popolare?)
