Potrebbero interessarti anche:
Descrizione
Il mondo contemporaneo è preda di una nevrosi. I cittadini non si fidano più degli esperti e rifiutano l’idea che esistano dati oggettivi. È questa, secondo Davies, l’origine dell’attuale successo dei movimenti sovranisti.
Una magistrale indagine su come, in un tempo dominato dalla rabbia e dalla frustrazione, siano quasi solo le emozioni a dettare i nostri comportamenti.
Partendo dall’analisi di episodi come quello di Oxford Circus del 2017 - in cui un allarme terroristico diffuso in rete attraverso centinaia di tweet costrinse all’evacuazione dell'intera area e dopo poche ore si rivelò del tutto immotivato - William Davies sottolinea come numeri, indicatori e fatti reali perdano sempre più autorevolezza.
Il risultato è un vuoto che, nell’era digitale, rischia di riempirsi immediatamente di voci, fantasie, congetture, mentre i social network «diventano un’arma da combattimento a disposizione di tutti».
Mettendo insieme economia, psicologia, sociologia e filosofia, e basandosi su un’accurata ricerca storica, in Stati nervosi Davies propone un'interpretazione davvero nuova dei nostri anni segnati dall’irrazionalità.
Dettagli Libro
Editore | Einaudi |
Anno Pubblicazione | 2019 |
Formato | Libro - Pagine: 362 - 14x21,5cm |
EAN13 | 9788806241520 |
Titolo Originale | Nervous states |
Lo trovi in: | Società |
Autore
William Davies insegna Sociologia ed economia politica al Goldsmiths College, University of London. Scrive per «The Guardian» e «London Review of Books» e suoi articoli sono apparsi su «Financial Times», «New Left Review» e «The Daily Beast». Per Einaudi ha pubblicato L'industria della felicità. Come la politica e le grandi imprese ci vendono il benessere (2016).
Vuoi essere il primo a scrivere una recensione?
Scrivi una recensione e guadagna Punti Gratitudine!
Scrivi una recensione!