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Descrizione
Il libro è una sapiente presentazione, organizzata sotto forma di intervista ad Angelo Palego, delle imprese da lui condotte sul Monte Ararat alla ricerca di resti ascrivibili all'arca di Noè.
I capitoli che parlano del ricercatore di origini marchigiane si snodano in modo armonioso con spunti storici e scientifici. Ciò che però appare evidente al termine della lettura è che il monte non abbia alcuna intenzione di svelare per ora il segreto che forse racchiude.
È infatti l'autore stesso a sottolineare, alla conclusione del suo pregevole lavoro, come sarebbe auspicabile una ricerca interdisciplinare sul sito per dare una risposta all’interrogativo non solo di Palego ma di quanti si chiedono a cosa sia dovuta la massa scura sotto la coltre del ghiacciaio Parrot e formulano l’ipotesi che si tratti veramente di resti del biblico vascello.
L’autore ricorda innanzitutto le imprese dell' esploratore francese Femand Navarra che si è cimentato, con notevoli difficoltà dovute alla logistica e alle avversità della natura, nella scalata della montagna nell’anno 1955 e nel 1969. In quelle occasioni Navarra estrae blocchi di legno che asserisce siano parti della struttura dell’arca.
Le imprese dell’esploratore d’oltralpe costituiscono la fiamma che fa nascere in Palego la passione per le ricerche sull’arca.
Dettagli Libro
Editore | Terre Sommerse |
Anno Pubblicazione | 2011 |
Formato | Libro - Pagine: 127 - 14,5x21,5cm |
EAN13 | 9788889874646 |
Lo trovi in: | Ricerche archeologiche |
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