Potrebbero interessarti anche:
Descrizione
In maniera estremamente sintetica e chiara I tre precetti - testo appartenente alla tradizione Bònpo dello Zhanghung Njengyu, o Trasmissione orale dello Zhangzhung - espongono i pilastri fondamentali del cammino dello Dzogchen riguardanti la Natura della Base dello Stato primordiale, il Sentiero della meditazione e il Frutto della pratica stessa, ovvero lo stato di Buddhità.
Concedendo un’enfasi particolare alla descrizione delle pratiche più elevate di meditazione connesse con la produzione spontanea di visioni (Thógeì) e l’ottenimento del Corpo d’Arco-baleno (jalu), quest’opera - spledidamente tradotta dal tibetano da Jean-Luc Achard e integrata dai preziosi insegnamenti di Lopòn Tenzin Namdak Rinpoche - rappresenta un riferimento indispensabile per avvicinare o approfondire la comprensione della Via della Grande Perfezione, così come viene ancor oggi tramandata e praticata all’interno della tradizione spirituale dello Yungdrung Bòn.
“La Madre, essenza della mente, è non-nata, vuota e luminosa come il cielo; il Figlio è la Saggezza della Consapevolezza, libera dagli oscuramenti, naturalmente luminosa come il cuore del sole;
La non-differenziazione della Madre e del Figlio che dimorano come l'acuità e Chiarezza non-duali, essendo come il sole che risplende nel cielo, è lo Stato Naturale dell'Essenza della Base... ”
Dettagli Libro
Editore | Le Loup des Steppes |
Anno Pubblicazione | 2019 |
Formato | Libro - Pagine: 86 - 14,5x20,5cm |
EAN13 | 9788885471122 |
Lo trovi in: | Buddhismo |
Autore
Jean-Luc Achard (PhD Ecole Pratique des Hautes Etudes en Sciences religieuses) è ricercatore presso il CNRS di Parigi. Dirige la Revue d’Etudes Tibetaines ed è autore di numerose opere dedicate allo Dzogchen, sia nella tradizione Bönpo che in quella Nyingmapa.
Vuoi essere il primo a scrivere una recensione?
Scrivi una recensione e guadagna Punti Gratitudine!
Scrivi una recensione!