Tutti Matti Tranne Me

La psicoterapeuta Andrea Jolander ci offre suggerimenti semplici, facili da mettere in pratica e di immediata applicazione, non solo per affrontare tutto ciò che influenza la nostra quotidianità, ma anche per porre fine a comportamenti automatici inaccettabili e deleteri.

Uno degli elementi che oggigiorno caratterizzano l’età matura è una immaturità dilagante... La difficoltà di cambiare punto di vista è molto diffusa e tante persone non sono nemmeno sfiorate dall’idea che qualcuno possa vedere la realtà in maniera diversa. Ma l’incapacità di mettersi nei panni altrui può dar luogo a spiacevoli malintesi e avere esiti drammatici.

Capire chi siamo e cosa vogliamo dalla vita è di estrema importanza, tuttavia molti ancora non lo sanno. Per questo motivo non riescono a decidere quale direzione prendere e si trovano a combattere una battaglia di cui tutto sommato non sanno nulla.

Anche da adulti siamo spesso prigionieri del nostro mondo infantile, governati dalla “centrale di comando dell’inconscio”, l’archivio dei ricordi, che reagisce istintivamente senza usare e analizzare le informazioni se non alla luce del passato o delle pressanti manipolazioni dell’agire sociale.

Per esempio, la devastante schiavitù da smartphone e web, definita anche always-on, impedisce al cervello di entrare nel cosiddetto default mode, che serve all’inconscio per stabilire connessioni e sviluppare nuove idee. Eppure è possibile andare controcorrente, discernendo tra il sano desiderio di benessere e i condizionamenti delle mode, attuando un cambiamento di prospettiva, cogliendo le occasioni e adattandoci alle diverse situazioni della vita.

Dalla prefazione:

"Da quasi quarant’anni lavoro come psicoterapeuta; durante le sedute, i pazienti imparano ad affrontare meglio i problemi con cui si confrontano quotidianamente, pertanto le tematiche che emergono sono sempre molto personali, non trovano risposta nei manuali tradizionali e possono essere elaborate solamente con il sostegno di uno specialista.

Di conseguenza, in quest’opera non troverete consigli utili per rispondere alla classica domanda “Come mi devo comportare con il mio capo?”.

Gli psicoterapeuti hanno bisogno di tempo per capire, assieme al paziente, quali siano le ragioni effettive che causano quei problemi specifici nel rapporto tra il paziente stesso e il suo capo.

In psicoterapia le risposte sono sempre personalizzate.

Tuttavia, nelle sedute ci si trova sempre ad affrontare anche aspetti che non dipendono minimamente dalla storia e dalla personalità del paziente, ma che riguardano tutti noi, che ci caratterizzano, ci turbano e ci guariscono. Chi segue un percorso psicoterapico, quindi, non mira solo a diventare più sano, ma anche più furbo."

Prefazione

Cambiare punto di vista

1. Love is all you need
2. L'inconscio: la nostra centrale di comando
3. Il fondamento della personalità
4. Imprigionato nel proprio mondo
5. Blu è verde e nero è oro
6. Non mi telefona nemmeno un diavolo
7. L'amore è cieco
8. La moglie del pescatore e i letti altrui
9. Siete degli "smombie"?

Crescere

1. Sfinteri e parcheggi "a orecchio"
2. I vostri impulsi sono sotto controllo?
3. Fitness: la nuova religione
4. Siete maturi?
5. Invecchiare intelligentemente
6. Cordoni ombelicali ed elicotteri
7. Autoeducazione
8. L'eterno bambino
9. Dal sacchetto di mele a Kitty Genovese

Note sull'autore