Descrizione
Stanislav Grof, dopo aver dato contributi fondamentali alla comprensione del processo di nascita, esplora i rituali e le pratiche spirituali di antichi e di altri popoli (sciamanesimo, riti di passaggio, antichi misteri, sistemi mistici e spirituali orientali) che possono aiutarci a capire l'esperienza della morte e a sviluppare modi efficaci per facilitare il passaggio e trasformarlo in una parte significativa della vita.
Si sofferma sugli antichi libri dei morti, il tibetano Bardo Todholi, l'egiziano Per Em Hru, l'atzeco Codex Borgia, il Ceramic Codex dei Maya e l'europeo Ars Moriendi. Esamina inoltre gli studi moderni che presentano sotto nuova luce i fenomeni legati al morire e alla morte, a partire dalla nuova cartografia della psiche emersa dai cinquant'anni di ricerca dello stesso Grof sulla terapia psichedelica, la respirazione olotropica e le crisi psico-spirituali spontanee, per seguire poi le aree di ricerca relative alla sopravvivenza della coscienza dopo la morte: esperienze di quasi-morte, karma e reincarnazione, comunicazione con coscienze disincarnate.
"Non abbiamo alcuna prova che la coscienza sia effettivamente prodotta dal cervello"
Che cosa sappiamo degli stati liminali della nostra esistenza? Per esempio le fasi che precedono la nascita: è veramente impossibile ricordare qualcosa? O invece siamo in grado di rievocare i traumi che ci hanno accompagnato in questo processo?
Stanislav Grof da quasi mezzo secolo si pone quest'ordine di domande sulla coscienza e di conseguenza rintraccia gli strumenti più adatti per scandagliarne i contorni.
E la morte? Che cosa sappiamo veramente della morte? Come possono aiutarci i testi antichi di saggezza, e le pratiche sciamaniche accompagnarci positivamente in questo viaggio?
Tanti interrogativi apparentemente senza risposta, che però definiscono gli estremi teorici di una ricerca senza pari, per certi versi persino spregiudicata. Perché quando si tratta di porre una domanda "scomoda", lì c'è Grof.
Dettagli Libro
Editore | Feltrinelli Edizioni |
Anno Pubblicazione | 2017 |
Formato | Libro - Pagine: 394 - 13x20cm |
EAN13 | 9788807889936 |
Lo trovi in: | Insegnamenti Sciamanici |
Posizione in classifica: | 3.230° nella classifica Libri ( Visualizza la Top 100 libri ) |
Autore
Stanislav Grof è il padre della Psicologia Transpersonale e della Respirazione Olotropica. Psichiatra con più di mezzo secolo di esperienza nella ricerca di stati non ordinari di coscienza indotti da sostanze psichedeliche e vari metodi non farmacologici, è attualmente professore di Psicologia presso il California Institute of Integral Studies a San Francisco e presidente dell’Associazione Transpersonale Internazionale. Ha pubblicato più di centocinquanta articoli in riviste professionali e circa venti libri tradotti in molte lingue.
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Recensioni Clienti
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Anna
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Mi è stato consigliato da una nota tanatologa, Daniela Muggia (bellissimo il suo libro "Di morte non si muore") e devo dire che per approfondire l'argomento questo libro è molto utile. Capire come vivono la morte e il lutto anche altre culture mi ha fatto sentire ancora più unita a loro.
Beatrice
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Uno dei libri che più profondamente mi abbiano colpita ed aiutata. Mi occupo di terapie corporee transpersonali e ho letto questo libro in seguito a un'importante perdita. Grof descrive le terre dell'inconscio collettivo e gli archetipi a cui tutti (anche solo nei sogni) mostriamo di avere accesso. Le pagine che descrivono le esperienze di transito oltre la soglia sono tra le più potenti e commoventi che abbia mai letto. Le considero personalmente un dono e un prezioso promemoria di quel qualcosa di cui facciamo parte e che va oltre i confini dell'ego e della limitata esistenza fisica.
Stefano
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L'autore fa un'analisi del concetto di morte prendendo in esame le grandi religioni del mondo , lo sciamanesimo, la psicologia occidentale fino ad arrivare ai tempi nostri in cui l'argomento sembra essere diventato un tabù da rifiutare forse a causa della prevalenza del materialismo scientifico. Mi hanno interessato particolarmente i capitoli dal 7al 11 che analizzano le odierne scoperte sulla coscienza e mettono sotto una nuova luce i fenomeni legati al morire e alla morte: qui si parla di esperienze di premorte, reincarnazione, comunicazione con coscienze non incarnate, esperienze psichedeliche.
Cristina
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Il testo è impegnativo, come il tema, altrettanto delicato; analizza con perizia l'argomento, accompagnando il lettore in un percorso difficile, ma doveroso.
Angela Tabarrini
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Voto:
bellissimo come tutti i suoi libri. ci mette di fronte alle domande fondamentali della vita, della nascita e della morte.