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Descrizione
Il primo romanzo giallo basato sulle idee di The China Study e di altri importanti studi scientifici alternativi.
È un’accusa alla ricerca scientifica e alle multinazionali del farmaco.
Adriano Bronzelli era un uomo “normale”. Un giorno, però, impazzì e iniziò a predicare che mangiamo tanto e male e ci curiamo peggio, che per vivere bene occorre costruire nuove città: le “città degli orti” o “città di Dio”. Senza plastica, senza automobili, senza pesticidi, senza wifi né cellulari. Era pazzo, Adriano Bronzelli, e finì pure male.
Dodici anni dopo un’investigatrice cercherà, tra la provincia italiana e contatti francesi, di scavare sulla sua vita e sulla sua morte.
"Ad Anna piace come pensava Adriano Bronzelli. Scriveva in modo problematico, senza porsi su un piedistallo.
Forse non è vero, o è vero solo in parte che gli Hunza - un popolo che vive a nord del Pakistan — siano i più longevi della terra. Forse non è vero che vivevano fino a 140 anni, perché a quanto pare hanno un modo diverso di calcolare l’età. Non è questo il punto. La domanda che dobbiamo porci, piuttosto, è questa: è vero o non è vero che questo popolo non conosceva né tumori né malattie degenerative fin tanto che si è alimentato con frutta, verdura, legumi e raramente formaggi di pecora? E vero o non è vero che questo popolo ha iniziato ad ammalarsi quando sono arrivate le carni in scatola e le farine raffinate?"
Dettagli Libro
Editore | Edizioni Tlon |
Anno Pubblicazione | 2016 |
Formato | Libro - Pagine: 220 - 14X21cm |
EAN13 | 9788899684075 |
Lo trovi in: | Racconti per l'anima |
Autore
Remo Bassini è romanziere, giornalista e blogger per IL FATTO QUOTIDIANO. Ha pubblicato DICONO DI ME (Fernandel), LA DONNA CHE PARLAVA CON I MORTI (Newton Compton), BASTARDO POSTO (Perdisa Pop), DICONO DI CLELIA (Mursia).
Recensioni Clienti
4,57 su 5,00 su un totale di 7 recensioni
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Davide
Acquisto verificato
Voto:
Romanzo scorrevole e un giallo tutto sommato avvincente. Non aspettatevi però un saggio sull'argomento veganesimo e studi scientifici alternativi, che fanno giusto da cornice alla storia.
Vincenzo
Acquisto verificato
Voto:
Mi è piaciuto tantissimo, stesura scorrevole, magari inizialmente ci sono troppi personaggi e si tende a far un po' di confusione (io mi son fatto uno schemino :-)). Trama avvincente. Da vegano lo consiglio comunque a tutti, ci sono dei passaggi che rimangono dentro.
Michele
Acquisto verificato
Voto:
Un buon racconto su ciò che significa essere vegan, di come sia difficile spezzare i condizionamenti e le false conoscenze sull'alimentazione e l'influenza che questa ha sulla società. Intrigante e leggibile anche se in alcuni punti i personaggi sono un po' confusi, ma ciò non toglie valore al suo intento. Grazie
Franca
Acquisto verificato
Voto:
Simpatico romanzo che tratta un tema attuale e propone una riflessione utile a tutti. Nella ridda di informazioni che girano sull'alimentazione corretta, che spesso cambia con le mode, i pregiudizi, i diversi punti di vista cher cozzano uno contro l'altro,, godibilissimo nella lettura, un romanzo ci offre alcuni spunti per chiederci ciò che è giusto per noi.
Sabrina
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Voto:
Io credo nel vegan il vegan e la rivoluzione che presto avverrà perché gli animali soffrono e vogliono vivere cosi come noi