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"Viaggio a Ixtlan" è il capitolo finale della trilogia dedicata agli insegnamenti di don Juan Matas, l'indio yaqui che ha svelato a Castaneda i misteri della sua antica cultura. Un racconto...
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"Viaggio a Ixtlan" è il capitolo finale della trilogia dedicata agli insegnamenti di don Juan Matas, l'indio yaqui che ha svelato a Castaneda i misteri della sua antica cultura.
Un racconto illuminante, che ci permette di ripercorrere l'ultimo apprendistato dell'autore, a più di dieci anni dal primo incontro con il maestro: il lungo viaggio destinato a portarlo - attraverso lezioni, esercizi corporali e spirituali, prove, visioni - a percepire finalmente l'universo quale è, senza il filtro delle convenzioni.
È giunto il momento di accostare, e fare proprio, un concetto fondamentale, che sta alla base del cammino verso una comprensione profonda dell'esistenza: la differenza tra il "guardare" quotidiano e il "vedere" del saggio, tanto più profondo; o, condizione necessaria per vedere, la "capacità di fermare il mondo", di interrompere, cioè, il flusso di immagine che costituisce la nostra ordinaria interpretazione delle cose; o, ancora, "il potere" che consente all'iniziato di controllare il mondo nelle sue manifestazioni più profonde.
E, attraverso questo nuovo sguardo, giungere a un istante di totale lucidità.
Carlos Castaneda (1925-1998), scrittore e antropologo peruviano, è autore di numerose opere, tutte pubblicate in BUR, tra cui, in ordine di pubblicazione, Gli insegnamenti di don Juan, Una realtà separata, Viaggio a Ixtlan, L’isola del tonai, Il secondo anello del potere, Il dono dell’aquila, Il fuoco dal profondo, Il potere del silenzio, L'arte di sognare, Tensegrità e La ruota del tempo.
Castaneda andrebbe letto nei licei,la saggezza tolteca supera molte altre scuole, spirituali: unisce spiritualità, psicologia, filosofia ...una crescita personale completa
Sul finale di questo volume ho pianto dall'emozione e dai brividi che letteralmente avevo lungo le braccia e la schiena. Sul finale si capisce dov'è, cos'è Ixtlan. Il fare leggero e ironico di Don Gennaro nonché ovviamente di Don Juan sono emerge particolarmente in questa narrazione: una gran bella lezione pratica per il lettore che intende non solo saperne di più dello sciamanesimo tolteco. Consiglio di leggere i libri della collana dell'ordine di pubblicazione così da arrivare a questo "preparati". Avverto anche che non appena conclusa le lettura, la necessità di tornare sulle pagine si fa sentire. Appassiona ente, coinvolgente, di facile e scorrevole lettura.
E' un libro che sfida i confini della realtà e offre ai lettori un'affascinante immersione nel mondo della tradizione sciamanica e dell'esplorazione mistica. L'autore condivide il suo viaggio personale con il suo mentore, lo sciamano don Juan Matus, aprendo una finestra su un mondo di percezioni alternative e conoscenze misteriose. Uno dei punti forti del libro è la narrazione coinvolgente di Castaneda, che cattura l'attenzione dei lettori e li trascina nel suo viaggio. Le descrizioni dettagliate delle esperienze sciamaniche e delle pratiche rituali creano un senso di immersione profonda, permettendo ai lettori di visualizzare e sentire l'ambiente circostante. "Viaggio a Ixtlan" offre anche una prospettiva unica sull'iniziazione sciamanica e sulla ricerca di una comprensione più profonda della realtà. L'interazione tra Castaneda e don Juan Matus solleva domande sul significato della vita, della consapevolezza e della percezione, stimolando la riflessione sulle strutture della conoscenza umana e sulle frontiere del mondo materiale.
Il racconto mi è piaciuto, la mia aspettativa era differente... speravo di poter carpire qualche insegnamento concreto, partecipare attivamente all'apprendistato. E' comunque un bel racconto.
Ottimo libro di un grande Maestro…
Come in tutti i suoi libri, ciò che viene rivelato è solo per chi abbandona ogni forma di pregiudizio…
Buona lettura!
Terzo libro di una trilogia scritta con amore e passione, alla scoperta di un sentiero millenario, come quello sciamanico. Leggendo questo libro si resta meravigliati sul fatto che noi non sappiamo osservare la realtà che ci circonda, ma come insegnano gli sciamani guardare è diverso da osservare con attenzione ed intento; solo esercitandosi si può osservare la realtà da una visione interiore diversa. Insegnamenti che aprono la mente e il cuore ad una visione del mondo più viva e consapevole. Grazie
Bellissimo come tutti i libri di castaneda e del suo maestro don juan. Vanno letti tutti anche se l'ordine in cui sono letti è molto personale. Ognuno dei suoi libri è un portale che porta nel magico mondo dello sciamanesimo tolteco
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Castaneda è un classico dell'argomento sciamanesimo e questo libro mi è stato consigliato perchè è un argomento che conosco poco. Libro bellissimo e illuminante.
Uno dei miei preferiti di Castañeda, questo libro mi ha insegnato tantissimo. L’impeccabilitá del guerriero di Don Juan mi accompagna dalla prima volta che l’ho letto. Un manuale.
Per me Castaneda rimane uno degli scrittori più affascinanti su questo genere di letteratura. Da ragazzo ebbi occasione di leggere 'A scuola dallo stregone' e ne rimasi affascinato. Debbo dire che oggi trovo nuovamente molto coinvolgente la lettura di questo libro e sono colpito dalla semplicità con cui vi si manifestano insegnamenti profondi, anche se appartenenti ad una cultura molto distante dalla nostra.
Un classico che non dovrebbe mancare nella propria biblioteca. Ci aiuta a comprendere come riconoscere e sviluppare il proprio potere personale, un'aspetto molto importante dello sciamanesimo che deve essere ricoperto e applicato in ogni nostra intenzione.
Volevo conoscere Castaneda e ritengo sia interessante leggerlo. Ha la struttura di un romanzo ma ritengo che riguardi una scelta personale del lettore interpretarlo traendone interessanti spunti. Lo consiglierei.
Continua il viaggio nella terra dei veggenti, o se preferite degli stregoni. La parte finale del libro è pura poesia, Don Genaro racconta il suo viaggio senza ritorno e l'apprendista Carlos amplia sempre più la sua visione dell'universo.
Libro molto piacevole e scorrevole, resto sempre stupito di come Castaneda riesca ad inserire rituali e segreti magici sotto forma di racconto, il che rende la lettura davvero avvincente
Libro intensissimo: nel leggerne una parte ho avuto un giramento di testa. Le piante sacre sono il link di apertura al mondo degli stregoni, ma non ne costituiscono l' essenza. Apparso negli anni '70, Castaneda è da molti è stato visto come un sobillatore al proibito, ma non è così. Il suo è un sentiero che ha cuore e che porta al fuoco del profondo dell' anima. Alcuni provabilmente lo riterranno o lo hanno già ritenuto troppo pagano. Forse, ma almeno non salta i passaggi, che non è poco. Giovanni
Un meraviglioso Viaggio a Ixtlan , che tutti dovrebbero fare, per ricordare quell esperienza , quel vivere tanto lontano dall uomo contemporaneo, L Unione con l universo , vedere e non guardare , Fermare il mondo per calarsi nella realtà originale. Lo sciamanismo fà crollare il mondo illusorio il mondo dettato dalle convenzioni, ti porta all essenza di ogni cosa. Un libro che ti tocca, ti rimane dentro . L arte di un guerriero consiste nel mantenere in equilibrio il terrore di essere un uomo, con il miracolo di essere un uomo.
Terzo libro scritto da Castaneda e a mio parere il più bello perché ricco di insegnamenti che spaziano fra molti argomenti, il sogno, il vedere, esercizi per aumentare l'energia, ecc. I libri sono scritti come dei romanzi autobiografici ed è difficile estrapolare gli insegnamenti se non leggerli molte volte e annotarsi le varie tecniche (a meno di non leggere altri autori che hanno fatto questo lavoro, come Victor Sanchez e Norbert Classen). Castaneda è stato più volte accusato di essersi inventato il tutto, ma se fosse vero sarebbe stato un vero genio a concepire un insegnamento che trova riscontro fra molti altri insegnamenti, occidentali ed orientali, e intuire anche la presenza dei parassiti energetici (voladores) confermati anche dalla ricerca del nostro Corrado Malanga. Per chi ama il mondo degli sciamani, ma non solo, per chi ama il risveglio senza condizioni, per chi ha il coraggio di scoprire che l'universo non è altro che un luogo dove vige la legge preda-predatore, che non ci sono esseri che ci aiutano, e se ci sono lo fanno solo per interesse, allora questi libri sono da leggere e mettere in pratica, aiutandosi anche con gli autori che ho citato prima. Il fine? LA LIBERTA' (quella vera...)
consigliato a chi ha voglia di affrontare cautamente questo mondo. introduce il lettore pian piano spiegando per bene quello che succede e che avverà e mette in risalto il mondo degli stregoni facendo capire per bene la diffenza che cè nel stare qui o nel stare al di là..
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