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Descrizione
«Noi siamo relazioni.» Quanto le relazioni, soprattutto quelle primarie, possono segnare la nostra vita personale e di coppia? Quanto possiamo invece liberarci del passato imparando a rapportarci con gli altri in modo sano e corretto? Tra le relazioni d'amore, quella con la figura materna risulta fondamentale.
Se la madre non è in grado di fornirci un amore e un sostegno che vadano oltre il semplice accudimento, è probabile che tutta la nostra vita verrà segnata da una ferita originaria che condizionerà il nostro futuro. Questo è quanto accade a Angela, la protagonista di Zitta! Da sempre Angela avverte un rifiuto da parte della madre - che già alla nascita sceglie di non allattarla -, incapace com'è di stabilire un rapporto positivo con questa figlia, così diversa da lei, che vada oltre la critica dei suoi comportamenti e il confronto continuo con la sorella, mite e laboriosa. Questo trauma mai ricomposto la porterà, nonostante l'affetto che prova verso i suoi fratelli più piccoli, ad allontanarsi presto dalla casa dei genitori. Ed è solo l'inizio: la storia di Angela è una storia di fughe, soprattutto da chi cerca di amarla.
Fuga dal primo innamorato, fuga, emotiva se non fisica, dal marito Alfredo, che non riesce a coglierne la complessità. Ma non sempre una ferita d'amore all'origine porta a risultati così catastrofici. Anche Chiara, la figlia di Angela, è cresciuta da una madre dal comportamento ambivalente, eppure si mostrerà più adulta di quei due genitori rimasti prigionieri del passato e ingessati in ruoli di cui non riescono a liberarsi. Fino a un evento tragico che rimetterà tutto in gioco e costringerà i protagonisti a una riflessione sulle proprie relazioni, per giungere a un finale imprevedibile.
Un'opera che richiama la «teoria dell'attaccamento» di John Bowlby e ci aiuta a capire come funzioniamo nelle relazioni della nostra storia personale. Ogni capitolo infatti è seguito da un approfondimento che trae spunto da una parola chiave relativa al capitolo stesso e che ci guida verso quelle domande che ci fanno riflettere e fanno luce sulla nostra esperienza personale. Una sorta di "romanzo terapeutico" che aiuta chi ha vissuto relazioni disfunzionali a trovare una nuova coscienza di sé e del proprio stile relazionale.
Dettagli Libro
Editore | Mondadori |
Anno Pubblicazione | 2018 |
Formato | Libro - Pagine: 351 - 15x21cm |
EAN13 | 9788804687245 |
Lo trovi in: | Racconti per l'anima |
Autori
Alberto Pellai, psicoterapeuta dell'età evolutiva, medico e ricercatore presso la facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Milano, si occupa di prevenzione in età evolutiva.
Conduce corsi di formazione per genitori e docenti e nel 2004 ha ricevuto dal Ministero della Salute la medaglia d'argento al merito della sanità pubblica.
Collabora con Radio 24 ed è autore di molti volumi, tra cui alcune favole per bambini.
Barbara Tamborini è psicopedagogista e conduce progetti, attività di ricerca e formazione nel settore della prevenzione primaria in età evolutiva. Ha maturato esperienza sui temi della conduzione dei gruppi e dell'educazione socio-affettiva.
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