Osho Prayer Meditation

"Osho Prayer Meditation" trasforma la preghiera in un fenomeno energetico: in questo modo la preghiera non viene vissuta come forma di devozione a Dio, ma come unione ed apertura: l’unione con l’energia è la preghiera stessa.

Si tratta di un’esperienza che cambia chi la sperimenta: si percepiscono un inedito vigore ed una forza nuova.

L’ideale è praticare la meditazione prima di andare a letto, nel buio della nostra camera e subito dopo dormire. La si può fare anche la mattina, ma una volta finito di meditare è opportuno prendersi 15 minuti di riposo, necessario, altrimenti ci si sente come ubriachi.

"Osho Prayer Meditation" è impreziosita dalle musiche create da Deuter per indicare le diversi fasi meditative e per dare loro un valido supporto energetico.

Istruzioni:

Una fase con cicli di due parti: circa 20 minuti.

Inginocchiati, sollevati sulle ginocchia, ad occhi chiusi. Alza entrambe le braccia verso il cielo, i palmi delle mani in alto, la testa in alto verso il cielo, sentendo solo l'esistenza che scorre in te. Mentre l'energia o il prana fluiscono lungo le tue braccia, sentirai un leggero tremore. Sii come una foglia nella brezza, tremante: permettilo, aiutalo. Quindi lascia che tutto il tuo corpo vibri di energia e lascia che accada qualunque cosa accada.

Dopo due o tre minuti o ogni volta che ti senti completamente pieno, piegati a terra, appoggiando la fronte a terra. Diventi semplicemente un veicolo per permettere all'energia divina di unirsi a quella della terra.

Senti di nuovo un fluire con la terra. Terra e cielo, sopra e sotto, yin e yang, maschio e femmina: galleggi, mescoli, ti abbandoni completamente. Non sei. Diventi uno, ti unisci.

Queste due fasi dovrebbero essere ripetute altre sei volte in modo che ciascuno dei chakra o centri energetici possa sbloccarsi. Puoi fare più volte, ma se fai di meno ti sentirai irrequieto e incapace di dormire.