Scopri le 5 regole per trascendere il dolore leggendo l'anteprima del libro di Nawal Kaoujaj. Diventa consapevole del gioco dell'esistenza. Diventa un AVATAR!
Il processo di maturazione
Ricordo un tempo, quando ancora non capivo cosa significasse trascendere qualcosa nella pratica della vita quotidiana, avevo quest'idea che fosse lontano dalla mia capacità, che forse avrei dovuto fare molte ricerche per trovare un metodo in qualche vecchio libro, oppure raccogliere molte informazioni a riguardo, ma quello che stavo facendo come al solito, era utilizzare la mente per complicarmi l'esistenza ancora un'altra volta, quando in realtà la risposta era molto più semplice e naturale. Effettivamente quando smisi di cercarne il significato con la mente, mi permisi di poterla integrare interiormente, come la maggior parte delle rivelazioni multidimensionali che ho ricevuto; nel momento in cui ho saputo rilassarmi e non pensarci, riuscì a collegarmi con quella mia parte più spontanea, da quella visione infantile e allo stesso tempo autentica potevo vedere finalmente con gli occhi della mia pura Essenza, percepire la perfezione d'ogni cosa senza la paura del pregiudizio mentale.
Il canale di un bambino è sempre pulito, poiché ancora pulito dalle interferenze e quindi adatto alla ricezione delle verità ancestrali, la natura infantile è sempre focalizzata nel presente con pura gioia, anche se alcune volte esplorando il mondo si procura dolore, ne soffre in quell'istante senza ritegno, e quando il dolore scompare, riprende a giocare di nuovo con la vita, senza alcuna riserva; questo modo d'interagire con il mondo esterno è completamente autentico, quando si è ancora piccoli, si soffre del dolore in modo totalmente libero, ed allo stesso modo si riesce a gioire intensamente, quando ci si diverte! Fino a quando il bambino un giorno, si accorge che il suo piccolo spazio da gioco non è più abbastanza attraente, improvvisamente si sente saturo di quell'esperienza, e per questo motivo la Creazione risponde alla sua sensazione generando un impulso, che egli sperimenterà come un desiderio di cambiare o di andare oltre allo spazio conosciuto; così inizierà a cercare di ampliare la sua visione, spinto da una naturale forma di curiosità verso l'esplorazione dell'orizzonte.
Un bambino si spinge oltre al solito spazio di gioco, non perché non lo accetta, ma perché si è permesso di viverlo pienamente in ogni suo aspetto (sia negativo che positivo), e nel momento in cui si sente saturo, diventa pronto ad esplorare ciò che ancora non conosce; la sua curiosità è la risposta generata dalla sua stessa condizione emotiva, poiché quando il suo sistema (collegato alla fonte della Creazione) riconosce che è pronto per la trasformazione, lo spinge ad uscire fuori dalla sua piccola “zona di confort”, per essere proiettato verso l'esperienza successiva con nuove forme di gioia e divertimento, ma allo stesso tempo anche di sofferenza e dolore, solo in questo modo potrebbe esserci un reale maturare.
Al bimbo non importa dove andrà, semplicemente segue il flusso naturale della sua ricerca, una parte del suo inconscio sa che non avrebbe ricevuto quell'impulso se non fosse stato pronto per seguirlo; la sua mente non oppone resistenza, quindi non ci pensa molto, l'unica cosa che gli serve sapere è che non ha lasciato nulla in sospeso nel presente, si è permesso di vivere appieno d'ogni sfaccettatura, ed ora gli basta sapere che desidera una nuova avventura per ricevere l'impulso che lo guiderà ad esplorare una diversa variante della sua esistenza; in questo senso il bambino trascende la sua prima dimensione di gioco, per passare ad un'altra più espansa.
Quando invece non si ha la possibilità di fare questo processo di maturazione interiore, in modo spontaneo e nelle sue giuste tempistiche, si è costretti a diventare una persona adulta senza prima permettersi di passare con accettazione per la fase immatura, in questo caso si blocca il proprio essere nello stato infantile creando squilibrio, e bloccando l'evoluzione dell'intero sistema.
Paura dell'ignoto
Una persona può quindi diventare adulta, senza maturare, e nel momento che riceve l'impulso di espansione, non sarà in grado di accoglierlo per una mancanza di memoria nel sistema, che genera la tipica paura dell'ignoto; questo succede perché la mente non sa cosa significa seguire il flusso dell'esistenza, non riesce ad attingere ad una precedente esperienza, e quindi non la trova registrata come naturale processo evolutivo, in questo senso per lei il “lasciarsi andare” è una forma sconosciuta di interagire con il mondo, così si crea un conflitto nel sistema. La mente si ritrova con un vuoto che deve colmare, poiché vuole capire ed analizzare qualcosa che non può essere spiegato solo mentalmente, ma che deve essere prima vissuto, attraversando il naturale flusso della sua crescita come è stato progettato dal suo disegno esistenziale.
La sofferenza ed i blocchi di qualsiasi genere, nascono quando vieni costretto a maturare troppo velocemente, senza avere il tempo di divertirti, senza permetterti di sbagliare ed esprimerti in totale libertà, la mente ha bisogno di sperimentare questo processo per poterlo comprendere appieno e permetterti di diventare tollerante verso la parte meno logica dell'esistenza.
Questo è un passaggio al quale l'umanità non ha prestato la giusta importanza, ma che invece è necessario per convertire la coscienza nella sua versione più consapevole, per questo motivo molte persone ora non riescono ad accettare il proprio ruolo esistenziale nel gioco della vita, e si sentono persi, depressi, incompleti, proprio perché non vengono accolti fin da piccoli ed accompagnati con accettazione ad esprimere la loro natura infantile.
Cercare di indurre un processo attraverso lo sforzo solo per il fine dell'obiettivo, crea squilibrio e disintegrazione, ogni fase dell'esistenza deve avere il suo tempo affinché possa manifestarsi, così quando arriva il tempo della maturazione, il bambino stesso sentirà la consapevolezza di volere un nuovo gioco, e solo nel momento in cui deciderà di alzare lo sguardo per vedere verso l'orizzonte, solo quando proverà il desiderio d'incamminarsi oltre al suo recinto, potrà scoprirlo e quindi manifestare la sua nuova esistenza; nello stesso modo anche una persona adulta, potrà vedere il cambiamento solo quando si incamminerà verso quella direzione, quando sceglierà di fare i primi passi oltre il proprio limite, e non prima. Trascendere quindi, significa semplicemente questo, accettare di seguire il proprio tempo, vivere totalmente il presente per come si mostra, esprimersi con totale libertà sia nella propria gioia, che nel dolore; sarà questa libertà a farti sommergere nell'essenza della tua vita, oltre ogni limite mentale, a permetterti quindi di trascendere tutto quello che non ti servirà più, per andare oltre ed per esplorare nuove forme di gioco.
Trascendere una situazione di dolore
Trascendere un tipo di realtà, un pensiero, una situazione, significa comprenderne profondamente il senso e vederne l'utilità dentro al processo evolutivo nel proprio cammino di vita, accettarla totalmente in modo da permettere che possa essere trasmutata attraverso le alte frequenze di Amore.
Accogliere una situazione di difficoltà, è sempre il primo passo per trascenderla, nel momento in cui saprai stabilizzare la connessione verso il tuo interno, senza lasciarti influenzare troppo dall'emozioni negative, abbasserai la tua tensione per vedere in modo più chiaro l'origine del blocco che ha causato tale situazione, ed in seguito ti saranno rivelati i passi successivi per fluire verso la liberazione nel processo di trasmutazione, fino a trascendere l'origine del blocco.
Di seguito elenco 5 regole importanti, che mi hanno permesso di trascendere definitivamente alcune situazioni di sofferenza.
5 regole per trascendere il dolore
1 - Accettarlo consapevolmente
Il vero dolore si crea nel momento stesso in cui non accetti di accogliere una situazione quando la giudichi non adatta a te, entrando così in uno stato di difesa e mettendo il tuo sistema in difficoltà, poiché rifiuti di rispondere con amore per paura della sofferenza.
Il pregiudizio ti distacca da te stesso e dal resto del mondo, ti nega la possibilità di trasformarti attraverso quella situazione che tu reputi “sofferenza”, ed in questo stato di chiusura interiore, non potrai neppure accedere alla parte più positiva di quella stessa situazione; quindi il primo passo sarebbe quello di accettare qualsiasi cosa si presenti nel tuo percorso per utilizzarla come strumento nel processo della liberazione. Immergendoti in quello che al principio ti procurava dolore, senza opporre resistenza, avrai la possibilità di trasmutarlo nella sua parte luminosa con la tua accettazione ed amore.
2 - Comprendere i messaggi che ha da comunicarti
Nel momento in cui riesci ad accettare la tua sofferenza, potrai anche darti la possibilità di andare oltre e comprendere la sua importante rivelazione, in questo modo scoprirai quella verità nascosta dietro alla superficiale illusione, che potrebbe esserti utile a risolvere la situazione di blocco.
In questo modo ogni situazione di difficoltà, se accolta ed analizzata in modo costruttivo, in seguito si trasforma in un'opportunità per integrare una parte di te stesso, quella parte necessaria sia per ampliare la tua coscienza, che per darti una visione ancora più chiara della direzione che desideri prendere nel cammino della tua vita.
3 - Individuare l'origine dello scompenso
Potrai individuare e decifrare il messaggio che si nasconde dietro ad una sofferenza, solo se resti sincero con te stesso quando cerchi di risalire alla fonte che ha generato tale squilibrio emotivo. Riconoscere l'origine del dolore, serve per riuscire a rilasciare l'energia di tensione che ha causato il blocco; attraverso il perdono e la compassione potrai modificare il vecchio programma di credenze con uno più aggiornato, ripulire il canale, e permettere all'energia vitale di fluire di nuovo nella tua esistenza.
4 - Illuminare il dolore con l'amore
Individuare l'origine dello stato emotivo di squilibrio, ti porta soprattutto a confrontarti con le verità più profonde di te stesso, ed in quel confronto sarai chiamato ad illuminare con puro amore incondizionato quella verità; per quanto ti possa sembrare dolorosa o negativa, devi sapere che solo attraverso l'amore si potrà trasformare nella versione positiva.
Ogni verità prima di essere illuminata, è prima oscurata dalla percezione limitata, quindi in questo caso disattivare il pregiudizio mentale, sarà fondamentale per riuscire ad illuminare la tua sofferenza con l'energia d'amore, solo in questo senso potresti trascendere il dolore e recuperare quelle parti di te stesso necessarie alla tua evoluzione.
5 - Fluire con gli eventi
Quando riuscirai a lasciarti andare, a perdonare ed amare ogni parte di te stesso, potrai unificarti nel centro del tuo Essere, e raggiungere la libertà di poterti esprimere secondo la tua verità.
In questo stato di consapevolezza potrai fare un'ulteriore passo per abbandonare totalmente il bisogno di controllo, affidandoti con maggior sicurezza al progetto della tua Anima. Puoi decidere di fluire con maggior armonia tra gli eventi quotidiani della tua vita, e permettere così la manifestazione di una miglior versione della realtà, senza doverti sforzare troppo mentalmente. Questa è la fase finale della trascesa di una situazione di difficoltà: sentirsi pienamente centrati dentro nel momento presente con fiducia.
Data di Pubblicazione: 10 agosto 2021