Tutti gli esseri viventi sono intrecciati gli uni agli altri. Ma che cosa sono gli animali guida? Scoprilo leggendo l'anteprima del libro di Johanna Lilienfeld.
Animali Guida: La Rete della Vita
Tutti gli esseri viventi sono intrecciati gli uni agli altri
Tutti gli esseri viventi sono intrecciati gli uni agli altri, questo è un dato di fatto. Penso che anche tu abbia percepito questa connessione, altrimenti non saresti interessato a questo libro e agli animali guida.
Purtroppo, però, ci siamo allontanati troppo dalla spontaneità della natura per renderci conto nella nostra quotidianità di un concetto così importante, vale a dire che siamo parte di un'unica grande rete, che è la vita. Per le società tradizionali, invece, come per le popolazioni indigene, è sempre stata una considerazione ovvia che fossimo connessi con l’esistenza nella sua interezza.
Il nostro cuore però conosce tale connessione. Chi, per esempio, ha un cane o un gatto sa bene quanto sia assurdo che gli animali vengano definiti "cose" davanti alla legge. Nessuno chiamerebbe il proprio animale domestico in questo modo, come faremmo invece con una sedia o un tostapane. Dentro di sé, ognuno sa che gli animali sono qualcosa di ben diverso dagli oggetti.
Noi tutti, del resto, siamo parte della rete della vita: quanto questo sia importante per noi si può vedere in qualsiasi contesto e momento. Chi ha dei figli, per esempio, sa quanto siano affascinati dagli animali: vogliono avvicinarsi, accarezzarli e ammirarli. Un fascino a cui nemmeno gli adulti riescono a sottrarsi, basti pensare ai documentari sul mondo animale che hanno sempre un grande pubblico.
Se osserviamo come le società tradizionali considerano gli animali, ci rendiamo conto che la connessione con il mondo animale va ben oltre il semplice fascino.
Gli animali sono esseri spirituali, ed è proprio di questi esseri spirituali, gli animali guida che ci stanno accanto, che parlerà il libro.
Ma che cosa sono gli animali guida?
Gli animali guida sono entità che ci possono aiutare in molteplici modi, tra cui:
- capire noi stessi e sviluppare appieno il nostro potenziale;
- accrescere competenze specifiche;
- superarecrisi e malattie;
- approfondirele nostre connessioni spirituali.
Le persone che hanno poco a che fare con la spiritualità e che tendono a minimizzare l’idea degli animali guida solitamente non sanno quanto in realtà sia antica e diffusa la conoscenza sciamanica su di loro. Sorprendentemente, l’idea è davvero universale: si tratta di pochi concetti spirituali, di archetipi diffusi in tutto il mondo.
Gli animali guida sono noti alle popolazioni indigene del Sud e Nord America, ai popoli siberiani, alle culture asiatiche e africane così come agli aborigeni australiani.
E sì, anche qui in Europa le conoscenze sugli animali guida sono tutt'oggi vive; per esempio, nonostante secoli di cristianizzazione forzata, tra i Sami della Scandinavia - noti anche come Lapponi - si praticano ancora alcuni culti degli orsi che risalgono addirittura all'età della pietra.
E qui arriviamo a un altro aspetto interessante: l’antichità del concetto di animali guida come esseri spirituali. Già nell'età della pietra - l'epoca primitiva della storia dell’uomo, che ha avuto inizio più di centomila anni orsono — ritroviamo tracce di una forte componente sciamanica degli animali guida.
Nelle pitture rupestri più antiche, che risalgono a oltre quarantamila anni fa, vengono rappresentati non solo animali e persone, ma anche creature che sono un incrocio tra animali ed esseri umani. Questa prima forma d'arte faceva parte di una visione sciamanica del mondo in cui gli animali e gli uomini erano strettamente connessi e ai primi venivano attribuiti poteri speciali.
Davanti a questa evidenza storica, persino il più grande scettico dovrebbe ricredersi e dare una possibilità alla teoria. Tutti i guaritori spirituali e gli sciamani del mondo da quarantamila anni avrebbero altrimenti creduto alla stessa stupidaggine? Non penso che questo sia plausibile.
D’altro canto, posso ben comprendere il modo in cui pensano gli scettici e perché la pensino così. Di primo acchito ci concentriamo sempre e solo sull'aspetto esteriore degli animali e sul loro comportamento. Quanto alle capacità mentali, sembrano chiaramente inferiori all'uomo: i lupi non costruiscono nessuna macchina o computer, i gufi non hanno alcun diploma né scrivono libri, un'aquila deve cavarsela senza una tv a schermo piatto...
E tuttavia, cose orribili come le guerre mondiali e i fanatismi politici non sono ancora stata concepiti da quelli che noi chiamiamo "esseri inferiori".
È senza dubbio sorprendente e ammirevole constatare come l’ingegno degli esseri umani abbia dato un importante contributo in ogni campo dell’esistenza. Anche tu, immagino, sarai molto contento di non dover vivere in una grotta, di avere un posto caldo e di startene piuttosto al sicuro. Tutto ciò è certamente molto importante.
Una cosa, però, non è purtroppo raggiungibile con la tecnologia: questa non ci dà modo di indagare la nostra fonte spirituale né di favorire lo sviluppo della nostra anima o di raggiungere la piena felicità. Del resto, anche quando il nostro mondo confortevole sembra perfetto, nel cuore manca qualcosa, qualcosa che non è possibile vedere.
Quando invece ci rifacciamo all'antica saggezza - già presente migliaia di anni fa nelle menti dei nostri antenati eppure talvolta considerata, come dicevamo, una "follia" - ci avviciniamo davvero all'essenziale. E il ruolo degli animali guida come compagni spirituali ci aiuta a riempire quel vuoto che spesso percepiamo, nonostante l'abbondanza che caratterizza le nostre vite, e che non riusciamo a colmare pur con tutto lo sforzo tecnologico.
A questo punto, dunque, non vorrei solo continuare a esporre delle teorie, ma addentrarmi nel mondo degli animali guida e chiarire alcuni termini.
Animali accompagnatori e animali aiutanti
Ci sono tre tipi di accompagnatori di anime: quello personale o della nascita, quello dell’iniziazione e lo spirito guida aiutante. Si differenziano come segue:
- L'animale guida personale. È il tuo accompagnatore spirituale dalla nascita. Ecco perché scrivo spesso anche "animale guida della nascita" o "compagno d'anima": si tratta di una vera e propria "anima gemella". Tu e lui avete delle caratteristiche comuni, sia debolezze sia punti di forza. Sapere quale animale è il tuo accompagnatore ti permette di conoscerti meglio e di trovare più facilmente il modo in cui migliorarti.
- L’animale guida dell’iniziazione. È l'animale guida che trovi con un rituale, o dal quale ti lasci trovare. In realtà corrisponde agli animali guida personali appena citati; l’unica differenza è che si va attivamente alla sua ricerca. Quindi possiamo dire che l'animale guida della nascita è quello che vive nel tuo subconscio e che ti influenza inconsciamente, mentre l’iniziazione è il processo con cui il subconscio diventa — almeno in parte e in maniera graduale - noto.
- L'animale guida aiutante. Ogni animale guida ha precise forze che ti possono aiutare nelle situazioni difficili. Quando conosci il tuo animale guida personale, probabilmente lo invocherai come tuo animale guida aiutante. Dato che ognuna di queste entità ha le proprie qualità specifiche, è possibile che ce ne sia uno capace di aiutarti nelle singole situazioni di vita concreta più che il tuo animale guida della nascita.
Data di Pubblicazione: 23 agosto 2023