Cosa sono le anime perse? Quanti tipi sono? In che modo possiamo contrastare la loro possessione? Scoprilo, leggendo l'anteprima del nuovo libro di Nacho Romón.

Le Anime Perse: Che cosa sono?

Una realtà indiscutibile

L’esistenza delle anime perse, benché sia difficile per noi accettarlo, è una realtà. Molte sono le esperienze che ho avuto e che la mia mente scientifica di economista quantistico ha voluto dimostrare che non erano altro che percezioni errate dei miei sensi.

Con il divenire delle mie attività legate a diversi casi di liberazione di case possedute in cui c'erano bambini o animali, ho potuto osservare le loro sorprendenti reazioni senza che fossero consapevoli del lavoro svolto da me. Loro sono stati i miei maggiori testimoni del fatto che l’esistenza delle anime perse è una realtà indiscutibile.

Alcune anime quando lasciano il corpo non vanno alla luce. Le ragioni per cui quelle anime restano ancorate in questo piano sono diverse e noi andremo dipanandole in questo libro. A volte queste anime perdono la via del ritorno alla luce, ecco perché le chiamiamo anime perse, un concetto che possiamo vedere in diverse culture e religioni nella storia dell'umanità.

Dobbiamo capire che queste anime perse non sono demoni, anche se a volte sembrano tali. Sono esseri di luce che sono rimasti intrappolati in questo piano per vari motivi; alcuni sono stati associati al buio e anche quelli di noi che possono percepire il loro campo energetico li vedono scuri.

Il lavoro con le anime perse attraverso la tecnica della terapia regressiva (TR) viene sempre eseguito con assoluto rispetto, amore e compassione per quell’essere. E anche se durante il processo l’anima perduta ci insulta o minaccia, sappiamo che lo fa per colpa della sua mancanza di coscienza o per la paura e l’incertezza che avvia il processo terapeutico.

Benché questo libro non vuole essere una narrativa esaustiva dei tipi di anime perse e degli effetti che possono produrre negli esseri umani, commenterò alcune nozioni su di loro. Per maggiori informazioni potete consultare il libro "Terapia di possessione spirituale. Tecnica e pratica clinica" (Edizioni Indigo, 2006 ed Edizioni Continent, 2012), scritto dal Dott. José Luis Cabouli, il mio insegnante di terapia regressiva (o come lui ama chiamarla: terapia di vite passate).

Le anime disincarnate che non sono venute alla luce rimangono ancorati a questo piano fisico e conservano personalità, pensieri, vizi, rancori, emozioni, sentimenti, convinzioni e le virtù che avevano in vita. Da lì, a seconda di quanto tempo rimangono intrappolati in questo piano, possono cambiare e, in alcuni casi, diventare scure per impossibilità di tornare all’origine, per il contatto con altre energie oscure o con umani che lavorano con l’oscurità, anche a causa della perdita di contatto con i propri cari, tra le altre possibili ragioni.

Per l’anima disincarnata non esiste il tempo tale e quale come lo percepiamo noi. Per loro la vita di una persona incarnata può durare un istante perciò in poco tempo, secondo la loro percezione, tutti gli esseri incontrati in questo mondo potrebbero essere morti, lasciandola sola e smarrita, senza riferimenti, capace di diventare oscura e maliziosa a causa delle emozioni e del dolore che ne derivano, in molti casi senza nemmeno essere consapevole della propria morte.

Altre volte, quelle anime perse, nella loro disperazione, possono allearsi con entità oscure o con umani che potremmo chiamare stregoni neri che li convincono di lavorare con l’oscurità attraverso varie strategie, come la promessa di inviarli nuovamente alla luce una volta svolto il lavoro loro affidato oppure sottomettendoli attraverso il suo potere psichico.

Anche se in tutto questo libro si parla di possessione spirituale, l'effettivo possesso del corpo fisico non è abituale poiché tutto accade a livello del campo vibratorio. L'anima è energia e può aderire al campo vibratorio di una persona viva.

Da quel momento in poi, la psiche della persona morta comincia a mescolarsi a livello subconscio con la psiche della persona viva. In questo modo la persona posseduta può avere sensazioni, emozioni e pensieri che non sono abituali in lei, che gli sono estranei e possono anche sentire voci nella loro testa o avere comportamenti o reazioni che non sono le loro.

Questo è particolarmente preoccupante nei bambini e negli adolescenti, perché siccome stanno formando la loro personalità configurando la loro psiche, possono pensare di possedere quei sentimenti, pensieri, comportamenti o emozioni, e una volta assunta quella forma di condotta come propria, risulterà più complicata la sua eliminazione o trasformazione.

In età adulta, una volta formata la personalità, le influenze delle anime perse saranno più facili da rilevare, poiché i cambiamenti sono molto evidenti. Dedicheremo un capitolo di questo libro a tutto quello che riguarda i minorenni e il loro rapporto con entità disincarnate, argomento molto sensibile a cui storicamente, non è stata data l’importanza che merita.

D'ora in poi, quando si parlerà di possessione spirituale faremo riferimento a tutti i casi in cui la persona ha un’energia disincarnata nel suo campo vibrazionale, indipendentemente dal tipo di effetto (influenza, ossessione o possessione) che provochi detta anima nella persona.

D’altra parte, quando parliamo di liberazione spirituale in senso stretto ci riferiremo a liberazioni di persone, anche se useremo questo termine quando si tratti di pulizia o liberazione degli spazi fisici.

Sebbene alcune correnti teoriche distinguono tra lo spirito e l’anima, che per alcuni è la parte dello spirito che è incarnata, in questo libro il termine è usato racchiudendo questi due significati.

Tipi di anime perse

Seguendo la classificazione del Dr. Cabouli e scegliendo da essa quei tipi di anime perse che ho trovato più frequentemente negli ultimi 18 anni, possiamo raggruppare le anime perse in tipi diversi.

Il primo di loro, e di gran lunga il più numeroso, è quella delle anime FAMILIARI o del gruppo famigliare, composta da parenti diretti e che include anche amici o conoscenti più vicini. Questo gruppo di anime perse, in generale, non intendono farci del male e, al contrario, molte volte sono rimaste su questo piano e non sono andate alla luce per poterci aiutare.

Il secondo gruppo sono le cosiddette anime OPPORTUNISTE. Sono anime che non sono imparentate direttamente con la persona e che aderiscono a noi approfittando di una certa occasione o per affinità.

Così, ad esempio, possono approfittare del fatto che tu vada in ospedale per farti un’intervento per aderire al tuo campo vibratorio, oppure apiccicartisi mentre cammini per la strada perché ti vedono fumare e desiderano sentire nuovamente com’è fumare.

In questo libro leggerai diversi esempi di queste anime opportuniste. Uno di loro parla di un bambino che muore in un incidente stradale e, perso e ignaro della morte, parte con una famiglia perché vederli per strada con un cane gli ricorda il cucciolo che aveva e che morì anch'esso nel tragico incidente.

All’interno di queste anime perse opportuniste c’è un tipo speciale a cui dedichiamo un capitolo e di cui di solito non si parla: quelle anime che aderiscono ad una persona vivente poiché interessate sessualmente ad essa. Non dimenticare che le anime perse conservano, tra gli altri, i desideri e le sensazioni che avevano quando abitavano il suo corpo fisico.

Un terzo gruppo, il più dannoso per le persone a cui aderiscono, è quello degli SPIRITI OSSESSIONANTI.

Molti di questi casi sono quelli che vengono confusi con i demoni e che vogliono esorcizzarsi come se fossero spiriti maligni, ma devo confessare che nelle diverse centinaia di sessioni di questo tipo che ho realizzato non è mai apparso il demone, nonostante alcune di queste anime perse dicano di esserlo cercando di spaventarti e cerchino di farti smettere di fare quello che intendi fare che non è altro che inviarle alla luce.

Invece quello che è comune trovare in questo tipo di sessioni sono una folla di anime sofferenti che vogliono vendetta e di cui, allo stesso tempo, sono stanche della situazione in cui si trovano a volte da secoli. Trattando quegli esseri con rispetto e compassione di solito risulta facile convincerli ad abbandonare la disputa eterna e che vadano alla luce. All’interno di questo tipo di anime perse possiamo distinguere a sua volta tra gli spiriti ossessionanti karmici, mistificatori e le entità oscure e schiavi dell’oscurità.

Gli spiriti ossessionanti karmici sono i più comuni all’interno di questo gruppo di anime perse. Sono chiamati cosi perché hanno un karma con la persona a cui son aderite, karma normalmente generato in una vita passata in cui quelle due anime erano imparentate, sebbene il karma potrebbe anche essere stato generato in questa vita.

Lo spirito ossessionante karmico cerca fondamentalmente vendetta. Così, ad esempio, se in una vita passata ha istigato una rivolta per destituire un signore feudale ingiusto, rivolta in cui viene ucciso il mandatario, può giurarti vendetta eterna per aver guidato il suo linciaggio.

In questo modo, quando l’anima del feudatario lascia il suo corpo inerte, non va alla luce e aderisce al tuo campo vibrazionale con l’intenzione specifica e definita di molestarti, ferirti, farti sentire con poca energia e riuscendo a far sì che tutto ciò che desideri nella vita sia difficile da ottenere e mantenere. A volte possono anche attaccarci fisicamente. spingerci, picchiarci, graffiarci o insultarci.

I mistificatori sono esseri che fingono di essere entità spirituali e che ci trasmettono in molti casi che siamo una persona molto speciale. Di solito provano a farci deviare la nostra strada attraverso l’ego, facendoci credere di essere stati scelti per qualcosa di molto importante per l’umanità. Per questo si avvalgono di qualsiasi tipo di trucco.

Alcuni ci fanno scrivere libri con belle parole per anni. Ho visto altri casi in cui, una volta convinti che erano gli eletti, li fecero abbandonare i loro beni materiali ed eseguire prove non coerenti che hanno portato la famiglia a pensare che avessero perso la testa.

In generale, dico ai miei pazienti di non crederci a nessun essere di luce che dica loro più di due frasi di seguito. Le nostre guide e gli esseri di luce che ci accompagnano non cercheranno mai di interferire con il nostro libero arbitrio, al massimo ci daranno un campanello d’allarme in modo da farci ricordare chi siamo e cosa siamo venuti a fare in questa esperienza terrena.

Le entità oscure e gli schiavi dell’oscurità hanno l’obiettivo di far sì che la luce della persona non cresca, limitandone lo sviluppo e non adempiendo alla missione per cui sono venuti in questa esistenza corporea. Queste entità oscure possono agire da sole o inviare un altro essere disincarnato che agisce come suo schiavo.

A differenza dei mistificatori, cercano di spaventarci, ostacolano apertamente le nostre vite e deteriorano la nostra salute. Si potrebbe dire che le persone a cui l’oscurità invia queste entità e gli schiavi sono persone più evolute o con più luce.

Includo in questo tipo di anime perse gli schiavi dell'oscurità inviati da persone incarnate tramite determinati rituali. Gli schiavi dell’oscurità inviati da un essere incarnato solitamente sono anime perse che, minacciate o convinte per alcune promesse, come essere inviate alla luce, vengono utilizzate in opere di magia nera per vendicarsi di una determinata persona.

In quest’ultimo caso, essere un bersaglio di un’opera di magia nera non ha alcun tipo di significato riguardo al livello di evoluzione dell’anima, chiunque può essere oggetto di un lavoro di questo tipo.

A questa classificazione, e senza essere rigorosamente anime perse, aggiungerei due tipi di entità o energie che possono seriamente colpirci, perché la loro influenza sulla salute, sulle emozioni e sui pensieri sono simili a quelli prodotti dagli spiriti ossessionanti.

Prima di tutto, ci sono quelli che io chiamo vermi energetici. Durante il mio lavoro con TR, e nei lavori puramente energetici che svolgo in forma presenziale e a distanza, ho trovato situazioni in cui la salute o lo stato emotivo di alcune persone è molto deteriorato, alcuni erano persino molto indeboliti nell’unità di terapia intensiva ospedaliera senza avere un chiaro motivo medico che spiega la loro condizione.

Devo dire che tutti questi casi erano stati il risultato del lavoro di magia nera eseguita contro dette persone, e le energie attaccate al loro campo vibratorio avevano forme normalmente tubolari, simili a vermi o serpenti. Queste energie dell’oscurità, come gli spiriti ossessionanti, possono farci avere pensieri suicidi o provocare direttamente tentativi di suicidio di fronte alla disperazione per non potersi sbarazzare della loro influenza.

In secondo luogo, anche senza essere rigorosamente anime perse, perché hanno un corpo fisico, però normalmente non possiamo vederli con i nostri occhi, potremmo parlare di esseri di altre dimensioni, alleati dell’oscurità il cui obiettivo principale è quello di non permettere alla nostra luce di crescere di ostacolare lo sviluppo dell'obiettivo della nostra incarnazione.

Possono agire proprio come mistificatori oppure entità oscure e schiavi dell’oscurità.

Data di Pubblicazione: 17 novembre 2022