Chi è l'Arcangelo Haniel? Quali sono le preghiere ideali da rivolgergli per aiutarti? Scoprilo, leggendo l'anteprima del nuovo libro di Alessandra Donati.
Arcangelo Haniel: Pregare è utile, conveniente o necessario?
"Fai una richiesta al Divino, altrimenti la tua vita sarà dominata da tutti gli altri che fanno richieste."
Tu crei dal dentro verso il fuori, e non viceversa. Ogni tuo pensiero, parola, emozione, azione e comportamento crea la realtà che vivi attimo dopo attimo. Tu utilizzi la telecamera del tuo smartphone: il risultato dei tuoi scatti lo vedi quando sfogli l’album di foto.
Se ora fossi la tua macchina fotografica che foto otterresti della tua realtà? Hai problemi economici? Svolgi lavori malpagati, faticosi e precari? Attiri tutti partner sbagliati? La tua famiglia non ti rispetta? Oppure vivi situazioni piacevoli, ti senti sereno e in pace?
Ecco, queste sono le fotografie dei risultati della tua vita, ma la buona notizia è che le hai scattate tu. Puoi cambiare focus!
Hai apposta questo libro fra le mani per pregare il Divino di aiutarti nel concentrarti sulle soluzioni anziché sui problemi!
Sì, pregare è conveniente, in fondo la preghiera prende solo pochi minuti al giorno del tuo tempo e ha almeno il 50% di probabilità di essere esaudita, ma io ti dico che pregare nel modo corretto è addirittura necessario.
Se vuoi credere in modo totale che Tu-Sei-Dio, devi pregare.
Se vuoi avere fiducia cieca che, come Dio, puoi rendere la tua vita meravigliosa, devi pregare.
Se vuoi convincerti di essere Tu un Angelo in Terra col potere di creare miracoli per le persone a te care, devi pregare.
Non ho mai amato il verbo dovere, perciò sappi che è un dovere solo iniziale. Dopo diventa un piacere. Prega, iniziando così: Grazie Haniel perché mi aiuti ad amarmi tanto!
Quali preghiere sono efficaci?
"In un libro gnostico del secondo secolo della nostra era si legge: “La preghiera dell’uomo triste non ha mai la forza di salire fino a Dio”...
Poiché si prega solo nello sconforto, se ne dedurrà che nessuna preghiera è mai giunta a destinazione."
Emil Cioran
La maggior parte delle persone prega per bisogno: “Dio dammi questo e dammi quello, fai questo per me o per mio figlio...”.
Troppe preghiere sono impostate in una maniera scorretta, ad esempio quelle che vorrebbero cambiare le situazioni o le persone.
“Dio fa' che mio figlio si sposi... fa' che mio marito smetta di giocare a tennis per stare di più con me... fa' che la guerra finisca... fa' che ci sia la pace nel mondo...”.
Queste preghiere alimentano una falsa speranza: che le cose cambino fuori. I soli cambiamenti veramente utili, possibili e probabili sono quelli interiori, che riguardano noi e solo noi.
Bisogna accettare (se si può amare) le situazioni esterne che non ci piacciono, bisogna saperci convivere!
Quindi le preghiere degli esempi sopra saranno: “Dio, lascia che io ami e accetti mio figlio e le sue scelte... dammi modo di sfruttare piacevolmente per me il tempo in cui mio marito gioca a tennis... fammi vivere la pace interiore più alta possibile durante questa guerra... io voglio essere pace, mostrami il modo!”
Sono le preghiere personali ad essere ascoltate dal Divino perché anche tu ti aiuti mentre Dio ti aiuta.
Sì! Tu diventi il co-creatore con Dio della tua realtà.
Secondo te quale di queste due preghiere è di più probabile realizzazione? Quale delle due ti fa stare meglio?
Preghiera 1
“Fa' che mio figlio diventi buono, frequenti persone oneste invece di quegli sfigati amici drogati. Fa' che si rimetta a studiare e porti a casa buoni voti.”
Preghiera 2
“Caro Dio, ti ringrazio perché accetto ogni giorno di più le scelte di mio figlio anche se non le approvo. Aiutami a dimostrargli sempre più comprensione, amore e fiducia, anche quando lo vedo infelice, senza che io debba più preoccuparmi o annullarmi per lui.”
La seconda preghiera riguarda te. Se raggiungi questo stato di amorevole comprensione e distacco, aumenti la probabilità che tuo figlio cambi rotta. Invece con la prima preghiera tu rimani nella preoccupazione, nell’angoscia, con una sola fievole speranza che le cose possano cambiare senza che tu intervenga affatto.
La seconda preghiera ti salva!
Tu non puoi salvare gli altri, ma solo te stesso/a.
Se ti salvi tu, aumenti in chi ti frequenta la probabilità di salvarsi.
Se ti illumini tu, diventi un faro.
Quando sei in condizione di bisogno, di paura, di angoscia o preda del senso di scarsità, è probabile che tu non creda davvero di poter ottenere ciò che chiedi nella preghiera. La preghiera deve far stare bene chi prega!
Se sei in questo estremo stato emotivo puoi pregare così: “Dio, pensaci Tu. Sia fatta la tua volontà. Mi arrendo a te.”
Chi pregare
"Se dalla preghiera si alza un uomo migliore, la preghiera è esaudita."
George Meredith
Nella tua preghiera puoi rivolgerti all'energia Universale, alla Fonte, a Dio, a Gesù, ad altri Maestri Ascesi, alle tue guide spirituali, al Sé Superiore, agli Angeli, agli Arcangeli... L'importante è invocare lo Spirito Divino presente in te.
Ogni Santo o divinità che invochi ha la stessa scintilla Divina che splende dentro di te, è a quella che ti rivolgi.
In questo libro il protagonista è l'Arcangelo Haniel, che ha l'esclusiva delle canalizzazioni, mentre nelle preghiere sono presenti altri Arcangeli, come Michele, Gabriele e Raffaele, per il loro specifico "compito”, Michele protegge, dà forza e potere d’amore, libera da attaccamenti, ha una spada di luce blu che taglia tutti i legami insani e li trasforma in luce.
Raffaele guarisce. La sua luce verde smeraldo assorbe malesseri, malattie, disagi sia del corpo che dell’anima. Ogni richiesta di guarigione, se invochi l'Arcangelo Raffaele, è di probabile veloce manifestazione. Raffaele protegge anche durante i viaggi. Lo invoco sempre quando volo in aereo o faccio un lungo viaggio in auto, e lui si siede lì, accanto a me.
Gabriele è il messaggero per eccellenza. Ha annunciato a Maria la nascita di Gesù. È l'Arcangelo degli scrittori, degli oratori, conferenzieri, insegnanti. Aiuta a mandare i messaggi più utili, quelli essenziali! Lo invoco sempre quando scrivo un libro o un articolo... sempre. È il mio Arcangelo con la veste d’oro. Mi sono appena voltata per salutarlo mentre scrivo!
Haniel è l'Arcangelo della Grazia e della luna e ha un posto speciale nel mio cuore. Mi ha aiutato a connettermi con l’energia lunare, mi ha spinto a scrivere il libro "Manifestare con la luna", mi ha indotto a creare "Le carte della luna" in pochissimo tempo...
È l'Arcangelo che mi ha graziato dal senso di piccolezza, di essere limitata e con tanti difetti, di non valere niente. Questa è la grazia più grande che ho ricevuto da Lei, Haniel: la libertà dal dominio dell’ego.
Ti garantisco che lasciar andare i programmi limitanti è difficilissimo per i più: anche se implorano, pregano, battono i piedi, si affannano a cercare terapeuti, non otterranno niente se non per Grazia Divina. E chi meglio dell’Arcangelo della Grazia può concedere la Grazia?
Tanti altri Arcangeli hanno specifici compiti importanti come ad esempio Chamuel che aiuta a ritrovare le cose perse o Jophiel, l’Arcangelo della bellezza... Ma in questo libro la protagonista è Haniel e so per certo che dona la grazia anche a te!
Non ha alcuna importanza quale Essere di luce tu invochi: Egli, Ella accorre immediatamente in aiuto di chi lo/la chiama con cuore sincero. A volte non occorrono parole per pregare, basta chiamare e “sentire” la presenza della luce che si espande nel tuo cuore.
Cosa avviene con la preghiera
"Dio parla nel silenzio del cuore. Ascoltare è l’inizio della preghiera."
Quando c’è un problema - così dice l’Ho'oponopono - le tue 3 menti, conscia, subconscia e superconscia, interagiscono per interrompere vecchi programmi e installarne di nuovi.
La tua mente conscia, che si accorge del problema, con la preghiera si rivolge al Divino (lo contatta tramite la tua mente superconscia o Sé Superiore) per cambiare memorie e credenze limitanti della tua mente subconscia!
Troppo difficile?
Ok lo spiego meglio.
Mettiamo che tu preghi chiedendo serenità, una preghiera tipo questa: “Dio, dammi la serenità per poterla infondere alle persone preoccupate, stressate, impaurite! Grazie, ti amo.”
La mente conscia ha individuato un problema: il fatto che a volte non sai come confortare le persone preoccupate perché sei preoccupato quanto loro! La mente conscia vorrebbe cambiare questa cosa, ma sa che nella mente subconscia, carica di ricordi, c'è stress e preoccupazione, per questo attiri persone che cercano da te conforto e comprensione.
Il problema può essere risolto con la preghiera che hai letto sopra e sai perché? Perché il Dio a cui ti rivolgi ti parla attraverso la tua mente superconscia, quella connessa al Tutto, quella che si avvicina alla Verità.
Ecco dunque cosa avviene con quella preghiera: la mente conscia chiede alla mente superconscia di mandarti serenità per poter riprogrammare il subconscio, sostituendo la serenità alle vecchie modalità di preoccupazione.
Il subconscio, con la preghiera ripetuta, si piega alla volontà del conscio. Comprenderai ancora meglio nel capitolo dedicato alla preghiera con Ho'oponopono.
Haniel chi è?
"Conducimi dall’irrealtà alla realtà. Conducimi dalle tenebre alla luce. Conducimi dalla morte all’immortalità."
Ho già descritto Haniel in altri libri e rischio di ripetermi. Visto però che è la protagonista di questo libro, è doveroso darle spazio.
Haniel significa “Grazia di Dio”. Qualunque significato tu dia alla parola Grazia, esso sarà sempre di suprema bellezza.
Grazia è la radice del grazie, della gratitudine, del gratuito.
È un atto liberatorio a titolo gratuito. Pensa a un paralitico che ottiene la grazia di alzarsi dalla sedia e camminare. Oppure pensa a una vittima di un grave incidente, che dopo aver rotolato giù per un dirupo, sbattendo testa e corpo più volte... per grazia di Dio si alza illesa. Quella grazia è un miracolo gratis, senza richiedere niente in cambio.
Sai come ci si sente ad essere in grazia di Dio? Fortunati, benedetti, prescelti, protagonisti di miracoli continui, qualcuno la cui vita scorre come un fiume limpido, sempre nell’amore e completa accettazione di ciò che è, con la certezza che tutto ciò che avviene è per il bene massimo.
Cosa è impossibile in questo stato? Niente. Niente è impossibile, e tutti noi — non solo alcuni di noi — abbiamo la possibilità di sperimentare la Grazia.
Vale decisamente la pena di pregare Haniel per ottenere la grazia con cuore aperto e sincero.
In Babilonia Haniel veniva invocata dai sacerdoti che si occupavano di astronomia, della luna e di pratiche di guarigione. Per questo Haniel è associata ai riti lunari.
Ci rivolgiamo a Lei quando esprimiamo desideri alla luna nuova ed esponiamo acqua, oggetti e lista desideri alla luce di luna, la vigilia di luna piena. Idealmente Haniel prende i nostri desideri, li “grazia” da aspettative, attaccamento e illusione e, se sono per il nostro bene, li “raccomanda alla luna” affinché ci aiuti a realizzarli.
Innumerevoli volte nelle preghiere e nelle canalizzazioni invito la sfolgorante Luce di Haniel ad entrare nel tuo cuore, perché con quella luce emergono in te sentimenti nuovi, ricchi di pace ed armonia.
Leggi la meditazione di grandezza a pag. 233. La guido sempre alle persone che seguono il mio corso “Mooncard Reader”, il corso per imparare a leggere le carte della luna. Quella meditazione scioglie i nodi dell’ego e ispira sentimenti colmi d’amore come non hai mai sperimentato prima d’ ora.
L'Amore di Haniel ti arriva come fosse una scia di farfalle luminose, uno scintillio che rimane per sempre nel tuo cuore.
Data di Pubblicazione: 19 settembre 2022
