Che cos'è l'Ascolto Profondo? Scopri come ritrovare il tuo cuore e la tua voce per manifestare, leggendo l'anteprima del libro di Antonio Graziano.
Ascolto Profondo: Cos'è?
Ascolta il tuo cuore
Tutti, in qualche momento della nostra vita, siamo rimasti senza voce. Forse è capitato anche a te, quella volta che hai cercato il seno di tua madre, ma lei aveva deciso che dovevi diventare grande. Quella volta che avresti voluto essere preso per mano da tuo padre, ma lui era via al lavoro.
Quella volta che hai cercato di mostrare il tuo disegno alla maestra, ma lei era concentrata a insegnare l’alfabeto, i numeri e la storia. O forse un giorno, tornando da scuola, avresti voluto raccontare un'avventura vissuta con i tuoi compagni, oppure avresti voluto condividere i tuoi sogni, oppure semplicemente manifestare un tuo bisogno, ma il tuo papà e la tua mamma erano troppo impegnati a lavorare o a badare ad altri impegni importanti.
Il giorno seguente sei tornato da scuola ed eri ancora pieno di entusiasmo. Avevi una nuova storia da raccontare e pensavi che questa volta i tuoi genitori fossero stati disponibili. Ma anche quel giorno erano impegnati a fare altro. Pensavi che avresti potuto raccontare la tua storia alla tua maestra.
Ma lei aveva una classe troppo numerosa, un programma troppo lungo da svolgere e troppe cose da insegnare. Non aveva tempo per ascoltare i tuoi racconti da bambino e le tue avventure immaginarie.
Con il passare degli anni hai creduto che gli adulti non fossero lì per ascoltarti. Hai pensato che le tue storie non fossero così interessanti e che non valesse la pena raccontarle. Hai iniziato a credere che la tua voce fosse di troppo.
Hai deciso che la migliore strategia fosse quella di evitare di essere ascoltato. Hai scelto di nascondere le tue emozioni, le tue idee e i tuoi desideri.
Ritrova la tua voce
Hai iniziato a sperimentare il silenzio. Quello sì, funzionava. Nessuno aveva qualcosa da dire con il tuo silenzio. Cancellare la tua voce era una buona strategia di sopravvivenza. Hai smesso di chiedere di essere ascoltato.
Hai smesso di chiedere agli altri di ascoltarti e con il tempo hai smesso di chiedere anche a te stesso di ascoltarti. Hai messo da parte i tuoi bisogni, i tuoi desideri e le tue paure. L’unica cosa importante era essere accettato dagli altri, anche a costo di non accettare te stesso.
Sei diventato un senza voce. Hai iniziato a camminare per il mondo in silenzio, facendo il possibile per non farti notare. Ogni tanto dentro di te ricompariva una voce che voleva essere ascoltata. Per tanto tempo hai scelto di non ascoltarla.
Ma un giorno con il tuo partner, con i tuoi figli o con i tuoi amici quella voce è venuta fuori. Non ne poteva più di rimanere in silenzio. È venuta fuori con tutta la sua forza e la sua violenza. Era intrappolata lì da anni. Una semplice discussione si è trasformata in un'esplosione catastrofica.
È uscito tutto il fuoco della rabbia. Quella rabbia che era nascosta per anni nel tuo petto, quella rabbia che ha avuto origine dalla tristezza e dalla solitudine. Quella rabbia era cresciuta dentro ogni volta che non ti sentivi ascoltato, ogni volta che chiedevi di essere amato senza ricevere risposta.
Manifesta i tuoi sogni
Un essere umano può trascorrere un'intera vita senza essere ascoltato. La famiglia, la coppia, il lavoro, il gruppo di amici, pur rappresentando spazi intimi e protetti, non sempre diventano luoghi di ascolto profondo e di accoglienza.
Ciascuno di noi può recuperare la propria storia e riconoscere le proprie ferite. Ciascuno di noi può percorrere la strada della consapevolezza. Possiamo uscire dal silenzio e aiutare altre persone a uscire dal proprio silenzio.
Possiamo chiederci dove abbiamo perso la connessione con la nostra essenza, con le cose che amiamo, con le persone che amiamo e con la natura.
Anche tu puoi riconquistare l’affetto perduto. Puoi ritrovare la creatività sepolta dentro di te. Puoi dire a te stessa che hai il diritto di essere ascoltata, che hai il diritto di riconquistare la tua voce. Puoi apprendere ad ascoltare le persone che ti circondano. Puoi costruire uno spazio di ascolto profondo in ogni relazione, in ogni istante, in ogni luogo.
Avere voce significa entrare in contatto con il tuo cuore. Significa fare i conti con il passato, prendere consapevolezza che le emozioni tossiche che vivi oggi non ti appartengono, perché appartengono al passato.
Significa riconoscere che puoi risolvere i tuoi conflitti e percorrere il tuo cammino in maniera autonoma e profonda. Significa ricordare che hai il diritto di manifestare tutti i tuoi sogni e di realizzarli interamente.
Significa ritrovare la tua voce.
Pratica l’integrità
Siamo esseri integrali. Siamo mente, corpo e cuore. La nostra vita si compone di tante aree di azione: relazioni, famiglia, lavoro, denaro, passioni personali, sessualità, alimentazione, obiettivi, casa, sono aree che appartengono alla nostra vita quotidiana.
Anche se scegliamo di non prendercene cura, le energie che provengono da queste aree si muovono ogni giorno nella nostra vita. Provocano un movimento fuori e dentro di noi. Possiamo scegliere di non osservarle tutte.
Possiamo scegliere di progredire solo in una di queste aree e di nascondere le difficoltà presenti nelle altre.
Possiamo scegliere di guardare da un’altra parte, di dare ascolto alle cose urgenti come pagare le bollette, andare dal dentista e riparare l’automobile. Ma le cose importanti rimangono le cose importanti.
Coltivare la nostra integrità è una condizione fondamentale per passare al livello successivo e migliorare la qualità della nostra vita. Potremo essere orgogliosi dei nostri successi al lavoro, ma se la nostra relazione di coppia non funziona, non staremo coltivando l'integrità. Possiamo creare una meravigliosa famiglia a cui donare noi stessi, ma se trascuriamo la nostra salute fisica e spirituale, non staremo coltivando l'integrità.
Se siamo riconosciuti per il nostro impegno sociale ma trascorriamo poco tempo con la nostra compagna e con nostra figlia, sentiremo che c'è qualcosa che non funziona. Se ci occupiamo di costruire una nuova comunità nel luogo in cui viviamo, ma dimentichiamo i nostri genitori, evitando di guarire la nostra relazione con loro, vivremo una vita contraddittoria.
Il cammino dell'onestà
Spesso ci nascondiamo dietro al raggiungimento di alcuni traguardi di valore, dimenticandoci che siamo esseri integrali e unici, in cerca della completezza in ogni aspetto della nostra vita.
Tuttavia, possiamo scegliere un’altra strada. Possiamo scegliere di costruire una felicità integrale. Possiamo scegliere di avere come obiettivo l'integrità. Posiamo scegliere di osservare tutte le ferite e i conflitti presenti nella nostra storia. Possiamo scegliere di essere sinceri con noi stessi e con le persone che amiamo.
Osservare le nostre ferite, i nostri blocchi e i nostri conflitti nella loro globalità non significa risolverli tutti in un colpo. Ma avere la possibilità di osservarli, tutti insieme, significa osservarci e riconoscerci. Significa stabilire alcune priorità per scegliere dove iniziare il cambiamento.
Praticando l’ascolto profondo riconosceremo che possiamo progredire, un passo alla volta, in ogni area della nostra vita. Il cammino dell'integrità è un cammino che svela le nostre contraddizioni, le nostre ferite profonde e le nostre paure. Ma è anche il cammino dell’onestà, della semplicità e dell’amore.
È il cammino attraverso il quale saremo in grado di accogliere il dolore degli altri perché abbiamo scelto, innanzitutto, di accogliere il nostro di dolore e di trasformarlo.
Per praticare l’integrità ciascuno di noi ha bisogno di un allenamento. Ha bisogno di allenarsi a praticare l’ascolto profondo con se stesso. Un buon allenamento permette di raggiungere risultati graduali, costanti e misurabili nel tempo.
Data di Pubblicazione: 14 dicembre 2023