SPIRITUALITÀ ED ESOTERISMO

Autostima alla Riscossa! - Anteprima del libro di Skye Alexander

L'arte incantatoria

L'arte incantatoria

La magia è l’arte di provocare cambiamenti conformi alla propria volontà. È anche ciò che accade quando si manipola l’energia per produrre un certo risultato, usando metodi che la scienza convenzionale non è in grado di spiegare. Occorre fare attenzione a non confondere la magia con l’illusionismo, una forma di intrattenimento in cui l’artista, comunemente detto mago o illusionista, crea effetti apparentemente magici usando trucchi fìsici o psicologici oppure l’abilità delle proprie mani.

Molti ritengono che la magia, la stregoneria e il lancio di incantesimi siano bizzarri, o addirittura un tantino sinistri o malvagi. Purtroppo la diffidenza, lo scetticismo, la confusione e la paura hanno intorbidito per secoli le acque della magia e interferito con l’impiego diffuso degli incantesimi per attirare salute, denaro, felicità e tutte le altre cose belle della vita. La verità è che non c’è nulla di più naturale che fare un incantesimo. In quasi tutte le culture, compresa quella occidentale, esiste una lunga tradizione incantatoria. Persone di tutte le classi sociali si dedicano da millenni alla magia e all’arte incantatoria, per una Miriade di scopi. Oggi la curiosità sull’argomento è in rapida crescita, e più impariamo a conoscere e a usare le pratiche magiche, e meno ne abbiamo paura.

Probabilmente avete già fatto degli incantesimi senza rendervene conto. Per esempio, indossare un anello impreziosito dalla propria pietra di nascita è un antico incantesimo bene augurante. Magari espresso un desiderio guardando una stella cadente oppure soffiai sulle candeline di una torta di compleanno. In sostanza, desiderai qualcosa con tutto il cuore è già una sorta di incantesimo. Se volet, una cosa intensamente e ci pensate senza sosta, emanate energie capaci di attirare e concretizzare la nuova realtà.

Le fantasticherie, però, non sono incantesimi. La differenza consisti in quello che gli incantatori chiamano intento, ossia la determinazioni dell’obiettivo e poi l’esecuzione consapevole di un’azione in cui con vogliare coscientemente l’energia e l’emozione per produrre un risultato. In questo libro parleremo di intento, concentrazione dell’energia, creazione di immagini e potenziamento degli incantesimi tramite le emozioni e la forza di volontà, perché sono questi i segreti di una magia efficace.

Evitate le ossessioni

Lasciarsi ossessionare da un desiderio o da un bisogno può impedire di ottenere ciò che volete. Continuando a sperare ostinatamente che il desiderio diventi realtà, vi mostrate dubbiosi, e il dubbio soffoca il buon esito dell’incantesimo come l’acqua spegne il fuoco.

Che cos'è, esattamente, un incantesimo?

In breve, un incantesimo è ciò che si fa con lucidità, intento e consapevolezza per generare un risultato. Consiste in una serie di pensieri e gesti simbolici, eseguiti nel mondo fisico, per mettere in moto un cambiamento a un livello superiore. Una volta avvenuto nella dimensione metafisica, il mutamento filtra verso il basso e si materializza sulla terra. Quando fate un incantesimo, modificate una situazione introducendo nuova energia o riorganizzando quella già presente.

Incantesimi e religione

Gli incantesimi non sono atti religiosi anche se, all’inizio, si possono notare alcune somiglianze nelle azioni eseguite e nelle pratiche usate da alcune religioni. Il lancio di incantesimi è un metodo, un’attività laica svincolata da qualunque dogma. Molte religioni ricorrono agli incantesimi - o a una forma di trasferimento o gestione dell’energia - nell’ambito della venerazione, anche se probabilmente non li designerebbero con questo termine.

Nel capitolo 5, per esempio, quando parleremo delle affermazioni e delle formule magiche, potreste cogliere una relazione tra questi incantesimi verbali e le preghiere.

Quando lanciate un incantesimo, siete fautori di un cambiamento. Attingete dalle vostre risorse per concentrare e guidare l’energia. Fate in modo che il mutamento si verifichi e vi assumete la responsabilità delle vostre azioni e delle relative conseguenze. Se lo desiderate, potete chiedere aiuto a un’entità superiore per raggiungere l’obiettivo. Oppure potete sfruttare le energie di sostanze come le piante e le gemme per potenziare le vostre capacità. Fondamentalmente, tuttavia, siete voi lo sceneggiatore, il regista e il produttore.

Perché usare gli incantesimi?

La risposta a questa domanda è: per varie ragioni. La creazione e il lancio di incantesimi permettono di prendere il controllo della situazione. Non è più necessario aspettare che la vita si rimetta in ordine da sola. L’arte incantatoria è un metodo attivo per affrontare l’esistenza anziché accettare passivamente gli eventi, e può anche aumentare la fiducia in se stessi. Non c’è nulla di più appagante di veder materializzare un incantesimo. L’autostima sale e vi rendete conto di avere capacità di cui non eravate consapevoli. Tuttavia, se adoperate queste pratiche magiche solo per far colpo sugli amici o darvi delle arie, trascurate il grande valore della magia.

Il lancio di incantesimi è inoltre un buon allenamento per la creatività. Forse non sapete suonare il sassofono, dipingere un capolavoro o vincere un concorso di danza, ma potete creare una rete di energia con una serie di oggetti e parole, legati dall’intento e dal desiderio, e pri iettarla nel cosmo per attirare l’obiettivo. Chiunque può fare incantesimi, e tutti hanno dei poteri magici. La creazione di incantesimi unici in diversi modi l’uso dell’immaginazione, del linguaggio e dell’azionE producendo una combinazione unica.

Gli incantesimi, però, non servono solo a ottenere ciò che si vuole ma anche a ricambiare ciò che si è ricevuto. Potete raccogliere le enee gie positive e diffonderle nel mondo per ringraziare di tutte le cose belle della vita. Potete anche fare incantesimi per gli altri, in modo da aiutarli nel viaggio dell’esistenza. Riconoscere le proprie fortune e dare una mano agli altri può attrarre nuovi eventi positivi. Si possono addirittura lanciare incantesimi per guarire il pianeta, favorire la pace nel mondo e altri obiettivi di ampio respiro.

I benefici del lancio di incantesimi

Nell’universo ogni cosa è fatta di energia. Man mano che imparerete a creare e a lanciare incantesimi, prenderete dimestichezza con il flusso di energia e con la sua presenza dentro e intorno a voi. L’arte incantatoria insegna come si muove l’energia, come gestirla e come indirizzarla verso vari ambiti della vita. Una volta compreso il comportamento dell’energia, si può sfruttarla con diversi metodi. E su questo che si basa la magia.

La creazione di incantesimi è un processo profondamente trasformativo che riguarda il mago e il suo ambiente. Gli incantesimi e la magia servono per rendere l’esistenza più semplice e serena. Tuttavia, se pensate di poterli usare per evitare di lavorare, scordatevelo. Non illudetevi di poter arricciare il naso e costringere l’aspirapolvere a pulirvi la casa. L’arte incantatoria richiede impegno e dedizione, soprattutto all’inizio, quando si acquisiscono nuove informazioni e si sperimentano nuove tecniche. Come per ogni altra cosa, occorre apprendere i principi e poi esercitarsi per tutto il tempo necessario. Se si vuole che i risultati si manifestino, bisogna considerare l’energia.

Ciò non significa che l’arte incantatoria sia onerosa. Al contrario! È un’esperienza gioiosa e stimolante, che potrebbe persino farvi sentire più vitali e soddisfatti dopo aver completato un incantesimo. Il semplice gesto di esplorare parti di voi stessi cui di solito non prestate molta attenzione può essere entusiasmante. Scoprirete nuove capacità e punti di forza. In più, la consapevolezza di essere in contatto con le altre entità del mondo vi infonderà un senso di appartenenza a una dimensione più grande, a un universo magico con infinite possibilità.

L’arte incantatoria favorisce anche la lucidità e la determinazione. Innanzitutto occorre stabilire un obiettivo ben preciso. Spesso pensiamo di sapere cosa vogliamo, ma ci concediamo di rado il tempo di riflettere seriamente sull’intensità con cui desideriamo una cosa, sul motivo per cui la vogliamo e su come cambierà la nostra vita quando la otterremo. Per lanciare un incantesimo efficace dovete essere assolutamente sinceri con voi stessi, altrimenti i secondi fini potrebbero interferire o persino materializzarsi. Se non avete un obiettivo chiaro, finirete per investire energia in qualcosa di vago, sprecandone la maggior parte. Se siete confusi o ambigui riguardo all’intento, i risultati saranno deludenti. L’incantesimo fallirà oppure riuscirà solo parzialmente.

Facendo incantesimi, imparerete a conoscervi meglio. Inizierete a distinguere l’apparenza dalla sostanza, e questo vi awantaggerà in ogni ambito della vita.

Come funzionano gli incantesimi?

Ogni cosa nel mondo ha un’impronta energetica. Gli oggetti organici contengono più energia di quelli inorganici. Un pezzo di lana o di seta, per esempio, ne racchiude più di un pezzo di poliestere. Più l’oggetto organico è vicino allo stato naturale, e maggiore è l’energia. Per esempio, un albero radicato nel terreno ne ha più di una catasta di legna ricavata dal suo tronco, e un tavolo verniciato costruito con quel legno ne contiene ancora meno.

L’energia degli oggetti si espande per unirsi ad altre energie. Una rete energetica collega il mondo fisico e la dimensione metafisica. In altre parole, io, voi e tutto il resto abbiamo un legame che ci permette di comunicare tra noi e, attraverso il potere della magia, di collabo^ per creare consapevolmente la nostra realtà. Quando cerchiamo di  fluenzare una situazione con gli incantesimi, ritocchiamo l’energia un punto, e quella lieve modifica produce increspature su tutta la rete. Una metafora diffusa è quella della ragnatela. A prescindere da dovt sia il ragno, quando un insetto resta impigliato, le minuscole scosse trasmettono a tutti i fili per avvisarlo che ha visite. Come la ragnatela, filamenti di energia collegano tutto e tutti, consentendoci di annuncia, re le nostre intenzioni e di ricevere un riscontro dall’ambiente.

Qual è la differenza tra creazione e lancio di incantesimi?

Pur essendo strettamente legate, queste due attività presentano anche qualche differenza. Per farla breve, la creazione di incantesimi è la pratica di inventare l’incantesimo. Pensate a cosa volete raggiungere, vi procurate gli ingredienti necessari, scrivete l’obiettivo, immaginate le fasi da seguire ecc. Poi mettete tutto insieme. E un po’ come preparare una ricetta, insomma. Anzi, come scoprirete nella parte seconda di questo libro, le ricette culinarie possono essere incantesimi.

Quando rilasciate l’energia raccolta durante la creazione, «lanciate» l’incantesimo. Proiettate l’energia e l’intenzione nell’universo affinché la seconda si manifesti. Ecco un’altra analogia. Creare un incantesimo è come progettare e assemblare un’automobile, mentre lanciarlo è come guidarla. Quando lanciate l’incantesimo, lo mettete all’opera.

Dove si possono usare gli incantesimi?

Le persone ricorrono agli incantesimi in ogni contesto, per ragioni di qualunque tipo. Potete adoperarli per quasi ogni cosa, anche se i più diffusi sono quelli per la prosperità, l’amore, la salute e la protezione. Nella parte seconda di questo volume troverete decine di incantesimi che riguardano questi e altri argomenti.

Uno dei motivi per cui molti di noi non hanno la ricchezza, il benessere e la felicità che potrebbero avere è la convinzione di non meritarli. La carenza di autostima sfocia in mancanze di altro genere e può persino inficiare l’operato magico. Forse avete sentito nominare la legge dell’attrazione, secondo cui si attrae ciò a cui si pensa. Se vi preoccupate costantemente di come pagare le bollette, o se vedete qualcosa che vi piace ma dite a voi stessi: «Non posso permettermelo», i vostri pensieri ruotano intorno all’insufficienza di denaro. Vi considerate poveri, di conseguenza attirate povertà e ristrettezze. Prima di realizzare le vostre ambizioni dovete spostare i pensieri verso la consapevolezza della prosperità. Dovete ritenervi degni dei vostri sogni e credere di essere in grado di farli avverare.

Se vi credete poveri, non potrete attrarre la prosperità.

Esther e Jerry Hicks, Monet, and the Law of Attraction

Chiariamo subito un punto. L’arte incantatoria non è egoistica né avida. Quando fate un incantesimo per attirare soldi, successo o amore, non private nessuno di queste cose belle. L’universo ne ha in abbondanza per tutti. La soddisfazione delle esigenze primarie consente di esplorare il potenziale superiore dell’esistenza: la creatività, la vocazione spirituale e così via. Quando non dovrete più preoccuparvi del cibo, della casa e dei bisogni fondamentali per sopravvivere sul pianeta terra, potrete dedicarvi a obiettivi più «nobili» che daranno beneficio sia a voi sia agli altri.

Quando diventerete più abili nel lancio di incantesimi e inizierete a vederli materializzare, probabilmente acquisirete maggiore fiducia in voi stessi. Se non siete ancora sicuri delle vostre capacità, è consigliabile partire in piccolo. Se per esempio non riuscite a immaginare di manifestare un milione di euro, provate con una cifra più modesta, magari cento. Cercate tuttavia di non restare prigionieri di un livello inferiore al possibile, perché non c’è nulla che non sia alla vostra portata. L’universo può darvi qualcosa di grande o di piccolo, l’importante è essere disposti ad accettarlo.

Qual è la differenza tra incantesimo e rituale?

A volte queste due parole vengono usate come sinonimi, ma in alta designano concetti molto diversi. Sì, ce una certa sovrapposi^ dei significati, e questo può causare confusione. La distinzione è seguente:

  • Quando si lancia un incantesimo, si usano la mente, le emozion: la volontà e le capacità naturali per produrre un risultato interno esterno.
  • Quando si celebra un rituale, si esegue una serie di azioni finalizzati a un determinato obiettivo.

Nel mondo laico utilizziamo continuamente i rituali, per esempio vestendoci la mattina per andare al lavoro o preparandoci la sera per andare a letto. Alcuni rituali secolari hanno aspetti tradizionali come indossare la maglietta della propria squadra del cuore quando si torna a casa, dipingersi la faccia e riempire il frigorifero di birra. I rituali spirituali si utilizzano spesso per rendere omaggio a un’entità superiore o per onorare il proprio legame con essa, ma possono anche avere altri scopi. Un incantesimo può far parte di un rituale, e un incantesimo lungo e dettagliato può comprendere azioni rituali e interazioni con le divinità.

Questo testo è estratto dal libro "Autostima alla Riscossa!".

Data di Pubblicazione: 2 ottobre 2017

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