ALIMENTAZIONE

Benvenuti nella dieta Turbo - Introduzione

Benvenuti nella dieta Turbo - Introduzione

Introduzione:
Benvenuti nella dieta Turbo

Siete bloccati, e io posso aiutarvi. Questo libro è per chi ha bisogno di un intervento rapido, mirato, per perdere peso. Per chi vede la bilancia continuamente ferma su un numero e non riesce a smuoverla.

Se a un certo punto della vostra dieta siete finiti in una fase di stallo, è come se una barriera invisibile ostacolasse il vostro viaggio verso quel numero meraviglioso che desiderate veder comparire sulla bilancia. Siete bloccati. Se dovete perdere peso rapidamente perché non avete un anno e nemmeno sei mesi o un mese, vi sembrerà impossibile raggiungere l’obiettivo.

Siete bloccati. Probabilmente, vi serve il massimo del cambiamento nel minor tempo possibile – riunione tra vecchi compagni di scuola? Colloquio di lavoro? Primo appuntamento? Matrimonio? Vacanza al mare? – ma non avete idea di come fare. Siete bloccati. O forse vi serve una partenza turbo per affrontare un importante cambiamento nella vostra vita, ma non avete il turbo. Siete bloccati. Ancora per poco.

Quando non si riesce a perdere peso c’è sempre un motivo di fondo. Sempre. Il nostro corpo è un laboratorio fantastico e complesso di reazioni biochimiche, e basta che una piccola cosa vada storta per impantanarsi. Forse si tratta di infiammazione o ritenzione idrica. Forse è un problema digestivo. O magari sono gli ormoni. In ogni caso, non ha nulla a che vedere con la forza di volontà. Il vostro corpo vuole essere snello, sano, forte e pieno d’energia, e se non lo è significa che qualcosa nel sistema non funziona più come dovrebbe, che qualcosa si è bloccato.

Quindi avete un problema da affrontare, e un tempo massimo per risolverlo. Dovete perdere peso e mettervi in forma rapidamente. L’evento speciale è sempre più vicino e volete apparire al top. Oppure, dovete semplicemente perdere gli ultimi 4-5 chili, i più difficili, per raggiungere l’obiettivo che vi eravate prefissati. Forse la vostra dieta ha perso di efficacia e dovete riprendere in fretta il ritmo di dimagrimento, oppure volete avere un aspetto favoloso entro venerdì. Magari il vostro obiettivo è eliminare il gonfiore del viso e quello intorno al girovita, essere più snelli e più sodi, dagli zigomi ai polpacci. Forse avete avuto una diagnosi preoccupante, per esempio prediabete o steatosi (la cosiddetta sindrome da fegato grasso), e il vostro medico vuole innescare la giusta scintilla per farvi dimagrire rapidamente. O ancora, volete soltanto sentirvi meglio, avere più energia, essere nuovamente voi stessi e stare bene nel vostro corpo, e non volete sprecare nemmeno un altro giorno.

Ho lavorato con migliaia di persone che hanno perso molti chili. Anche se non ho mai avuto il piacere di conoscere alcuni dei miei clienti virtuali, di recente abbiamo monitorato un gruppo di soggetti impegnati in uno dei miei programmi alimentari, i quali hanno perso complessivamente 60.000 chili in meno di otto mesi. Perché tutto questo avviene con clienti che non ho mai incontrato e di cui non mi occupo di persona? Perché i miei programmi funzionano.

Nel mio mondo il cibo è una medicina. La mia cucina è la mia farmacia, la lista della spesa la mia prescrizione. Le persone vengono da me per riuscire a perdere peso dove gli altri metodi hanno fallito. Pensano di non poter essere pronti, per esempio, ad affrontare le telecamere lunedì prossimo, oppure di non riuscire a perdere gli ultimi 3 chili entro venerdì e fare così una figura favolosa quando indosseranno il bikini per la loro settimana al mare. Vengono da me quando hanno già perso 5, 10, 25 o anche più di 30 chili, ma il loro corpo ha improvvisamente deciso di ribellarsi ed entrare in una fase di stagnazione. Vengono da me quando non sanno più che cosa tentare.

Qualche volta, però, hanno anche gravi problemi di salute. I loro medici li mandano da me perché credono che perdendo peso risolveranno più in fretta i problemi di infertilità, diabete, cancro al seno, depressione e molte forme di malattie croniche dove l’aumento di peso agisce da catalizzatore. Vengono da me perché posso aiutarli a bruciare tossine e grasso attraverso il cibo. La gente si fida dei miei metodi, e se state leggendo questo libro significa che anche voi vi fidate, quindi grazie.

Per chi non ha familiarità con i miei programmi alimentari, sono una nutrizionista e consulente wellness con cliniche a Beverly Hills e Burbank, in California, e a Fort Collins, in Colorado. Ho più di vent’anni di esperienza, conosco alimenti e terapie naturali che garantiscono un dimagrimento mirato e controllato e guariscono il corpo dall’interno. Lavoro con alcuni dei medici, esperti fitness e chef migliori e più noti al mondo, e anche con esperti di medicina olistica che si occupano di agopuntura, riflessologia e cure con le erbe. I miei clienti sono attori, musicisti, atleti professionisti, anziani, adolescenti e genitori. Non posso certo etichettarli tutti, ma posso definire chiaramente quello che faccio per loro: la mia specialità è guarire il corpo con il cibo. Ho certificati con ottimi punteggi in diverse professioni sanitarie, e sono cresciuta in un ambiente dedito alla salute olistica. Mia madre pratica l’agopuntura, mio nonno materno era un indiano Hopi, nato e sepolto in una riserva. Usare il cibo come medicina e adottare filosofie mediche nella vita di ogni giorno è nel sangue della mia famiglia da secoli, e sono felice di constatare che sempre più persone comprendono il potere curativo del cibo, delle erbe e degli infusi.

Oltre a tutto questo, sono anche una mamma con una famiglia allargata piena di figli. Ho una vita impegnata e frenetica, proprio come voi. Il lunedì mattina è piuttosto agitato in casa nostra, ed è anche il giorno in cui tutti facciamo colazione con uno dei miei frullati. Ciascuno dei miei figli ha la sua ricetta preferita. A quella di mia figlia, per esempio, non devono mancare «tante foglie dentro». Anche nelle altre mattine della settimana, che sono sempre molto convulse, cerco di preparare la colazione per tutti, perché credo in ogni minuto del mio lavoro e con ogni briciola della mia anima che un’alimentazione vera sia la chiave per garantirsi salute, gestione corretta del proprio corpo, energia e bellezza. Il cibo è la risposta.

Ma il modo in cui utilizzo il cibo può variare drasticamente da un caso all’altro. Per lavoro risolvo problemi alimentari e scopro i segreti del corpo. La mia specialità è applicare il cibo in modo strategico e preciso per ottenere risultati estremamente mirati. In clinica la gente mi chiede in che cosa la dieta Turbo è diversa da quella del Supermetabolismo: se quest’ultima ha come effetto la totale riabilitazione del proprio metabolismo, la dieta Turbo è un intervento intenso e specifico per affrontare una fase di stallo nel corso di una dieta.

Per la dieta del Supermetabolismo ho scelto gli alimenti in base al loro contenuto di micronutrienti o glicemico allo scopo di riabilitare un metabolismo deficitario. Si tratta di un intervento su tutto il corpo che dura ventotto giorni, da praticare quando l’organismo ha bisogno di una riparazione. La dieta Turbo, invece, è qualcosa di completamente diverso. Si tratta di un’altra arma contro l’aumento di peso e la scarsa salute. Se la dieta del Supermetabolismo è una deflagrazione di dinamite, la dieta Turbo si concentra con la precisione di un raggio laser su un periodo specifico in cui non riuscite più a perdere peso e sui disturbi cronici. Anziché scegliere gli alimenti in base ai micronutrienti che contengono o al loro indice glicemico, ho selezionato cibi e combinazioni di cibi, erbe, infusi e spezie per il loro indice termogenico, cioè per la loro capacità di abbattere le barriere che impediscono di raggiungere gli obiettivi di ciascuno.

Se avete fatto tutto alla perfezione ma qualcosa vi blocca, la dieta Turbo agisce con una potente azione microriparatrice contro tre specifiche disfunzioni che ostacolano il dimagrimento:

  1. Infiammazione, un problema che riguarda la reazione iniziale al cibo da parte del vostro organismo. 
  2. Disfunzione digestiva, un problema che riguarda la capacità del vostro corpo di digerire gli alimenti. 
  3. Squilibrio ormonale, un problema che riguarda l’equilibrio del vostro corpo tra la produzione e la biosintesi ormonale.

Si tratta di una fiammata rapida, intensa, il cui fuoco raggiunge l’origine del blocco e lo distrugge in appena tre, cinque o dieci giorni, in base alla sua tipologia. Non importa che cosa si è messo sulla vostra strada e vi impedisce di perdere peso, la dieta Turbo vi aiuterà a rimuoverlo completamente in tutti questi casi:

  • Se siete bloccati.
  • Se siete entrati in una fase di stagnazione.
  • Se mirate a una perdita di peso in punti strategici.
  • Se volete dare una partenza turbo alla vostra dieta.
  • In caso di ritenzione idrica o infiammazione.
  • In caso di gas intestinali o sensazioni di gonfiore.
  • Se ingrassate per problemi ormonali.

«Tre, cinque o dieci giorni…» Davvero?

Forse provate un certo scetticismo e vi state domandando: Posso davvero trasformare il mio corpo in tre, cinque o dieci giorni? Fidatevi di me. Quando avrete superato questa fase, morirete dalla voglia di inviarmi le vostre e-mail con tanto di foto del prima e del dopo, ma lasciatemi innanzitutto spiegare perché non solo è possibile, ma anche incredibilmente semplice trasformarvi in tre giorni, per non parlare di cinque o dieci.

Supponiamo che vi stiate preparando per una serata in cui sicuramente vi capiterà di bere. Io verrò con voi e vi farò da autista. Innanzitutto, vi vestite di tutto punto. È venerdì sera, e avete un aspetto fantastico. Sistemate i capelli, mettete un bel vestito e i tacchi alti (o un abito attillato) e vi guardate allo specchio. Che sexy! Poi uscite e iniziate a bere. Sarà una lunga serata. Cominciate con un buon Martini, poi magari vi fate qualche cocktail. Tra un giro e l’altro mangiate qualcosa al bancone: si vive una volta sola! E allora tartine, patatine fritte, pizzette e altre cose del genere. Sarà fantastico: assaggiate tutto quello di cui avete voglia, gettando all’aria ogni regola. E dopo avere mangiato ricominciate a bere.

Continuate così per tutta la sera, e alla fine, temendo che prima o poi starete male, mi chiedete di riaccompagnarvi a casa. Ma appena svegli, il giorno dopo, siete pronti a ripartire come la sera prima. Cominciate con un drink contro i postumi della sbornia, poi tre Martini a pranzo. È sabato sera, quindi fate un bel giro per locali. Probabilmente, non avete più l’aspetto sexy di ieri. Siete un po’ più sfatti e piuttosto gonfi. I vostri capelli sono secchi, la pelle leggermente flaccida. Avete le occhiaie, ma siete determinati. È il vostro weekend di baldoria, no? Alla domenica sera il ritmo cala decisamente, e forse vi limitate a qualche birra. Su con il morale! Ancora un po’ di patatine? E perché non un bell’hamburger? O forse a questo punto riuscite a ingerire solo dei biscotti e un calice di vino freddo. Quando vi metterete a letto, domenica notte, vi ricorderete a malapena del venerdì.

Al lunedì mattina, per prima cosa vi guardate allo specchio. Pensate di assomigliare anche solo vagamente alla persona che venerdì sera aveva un’aria fantastica? Credetemi, non le assomigliate affatto. Siete gonfi, pesanti. I segni sotto gli occhi sono molto più profondi, siete pesti. La pancia è gonfia e sporgente, la parte superiore delle braccia penzola, e se vi voltate la ciccia sui fianchi vi fa un cenno dallo specchio. Intravedo anche i primi segni di un doppio mento. E che dire dell’alito? Una trasformazione così drastica non avviene solo dopo un weekend estremo. Basta una serata con gli amici mangiando cibo malsano e bevendo alcolici. Sapete come va a finire: chiacchierando allungate ripetutamente la mano verso le patatine, poi tirate giù un grosso hamburger e bevete per tutta la sera. Il giorno dopo trattenete il fiato perché avete la pancia all’infuori e non volete che colleghi e amici capiscano che la sera prima ci avete dato dentro.

Avete mai esagerato con i salumi? Come in quelle cene in cui si mangia troppo prosciutto e si beve troppo vino, o troppi wurstel e troppa birra, e il giorno dopo ci si sveglia gonfi di sodio negli occhi e nelle mani, tanto da riconoscersi a malapena e da non riuscire nemmeno a infilarsi gli anelli alle dita? Basta una sera al bancone di un bar per avere una certezza: pantaloni elasticizzati e una maglietta più larga il mattino dopo, perché i jeans attillati della sera prima saranno diventati improvvisamente troppo stretti.

Vi siete mai svegliati con gli occhi pesti, le occhiaie profonde e le borse sotto gli occhi a causa di intolleranze o delle ghiandole surrenali che non funzionano a dovere? Queste ghiandole possono reagire a qualcosa che vi procura allergie, o a quelli che chiamo «alimenti antistress», cioè qualsiasi cibo che mangiate spesso quando siete sotto tensione (il mio preferito è il gelato). In questi casi il corpo è condizionato a rilasciare ormoni dello stress perché associa quel dato alimento alla tensione emotiva. Entrambe queste situazioni possono provocare occhiaie profonde, quindi non dovete per forza essere allergici a qualcosa per avere tale reazione. Avete mai avuto la vista annebbiata o macchie nere davanti agli occhi dopo avere mangiato molti dolci? Secondo la medicina cinese, il qi (o energia) del fegato si apre attraverso gli occhi. Il fegato è l’organo in cui il nostro corpo deposita lo zucchero in eccesso. In Cina dicono che quando uno ha la vista annebbiata significa che «il suo fegato sta annegando nel dolce».

Che dire della «sindrome di debordamento»? Ne avete mai sofferto? Ne venite colpiti quando durante le feste di Natale gettate alle ortiche ogni cautela, perché non ha senso iniziare una dieta prima che tutte le feste, i pranzi e le cene del periodo natalizio siano finiti. Poi arriva gennaio e vi accorgete che la pancia deborda dalla cintura.

Ma come abbiamo visto immaginando un weekend di baldoria, non ci vogliono mesi o settimane per stravolgere il proprio aspetto, e nemmeno giorni. Se volete un ulteriore esempio di come bastino poche ore per trasformare una persona, cercate su Internet l’immagine di una celebrità prima della cerimonia di assegnazione di un premio, e vedrete che avrà un aspetto vivo e radioso. Poi cercate una sua foto, probabilmente segnaletica, di otto o dieci ore dopo. Osservate bene le due immagini del prima e del dopo, e ditemi se un po’ di tempo e di «sforzo» non sono sufficienti per stravolgere i tratti di una persona, e chissà cos’altro di conseguenza.

Ora prendete tutto quello che avete appena letto e capovolgetelo. Tre giorni di sregolatezza possono sicuramente peggiorare in modo evidente il vostro aspetto, ma guardiamo anche l’altro lato della medaglia: tre giorni di alimentazione rigorosamente controllata e di regole per innescare un comportamento corretto dell’organismo possono fare una grande differenza. Mark Hyman, mio buon amico e stimato medico, nonché autore anche lui, ha scritto: «La maggior parte di noi si trova solo a pochi giorni dall’avere il controllo totale del proprio corpo». È esattamente ciò che credo anch’io. Se dopo un weekend passato a bere e a mangiare pessimo cibo (o dopo una vacanza in cui vi siete lasciati andare, un’abbuffata di cibo antistress, un attacco drammatico di sindrome premestruale o i sintomi della menopausa) vi ritrovate, il lunedì mattina, con un aspetto orribile, è anche vero il contrario, cioè che dopo tre giorni di alimentazione corretta e mirata potrete avere un aspetto fantastico. Ecco che cosa posso fare per voi, per la vostra persona, il vostro livello di energia e il vostro mondo in generale: posso mettervi il turbo!

Intendiamoci: sono del tutto favorevole all’idea di uscire e divertirsi. Lo faccio anch’io, naturalmente, ma se bevete un bicchiere occasionale di vino con gli amici al giovedì sera, il vostro corpo può affrontarlo e gestirlo tranquillamente. Se invece non andate al lavoro a causa di una sbornia, avete bisogno di un’azione mirata. Quando il vostro corpo non riesce più a perdere peso, è un po’ come la sbornia. Qualcosa non va e avete perso il controllo. È tempo di riprendere in mano la situazione. Se il vostro metabolismo ha bisogno d’aiuto, una piccola riparazione mirata può cambiare le cose.

Non mi stancherò mai di ripetere che dietro a quello che faccio c’è la scienza. Se questa vi affascina come affascina me, se vi piace sapere esattamente dove state andando a parare prima di firmare il consenso, allora amerete i primi capitoli di questo libro. Vi aiuterò a inquadrare meglio voi stessi e i problemi legati alla mancata perdita di peso. Lavoreremo insieme per determinare quali sintomi vi preoccupano maggiormente e per scegliere quali aspetti risolvere prima. Dopodiché passeremo all’azione, perché il vostro tempo è prezioso e i periodi di stallo devono essere brevi. Riuscirete ad abbattere le barriere della stagnazione, non importa quanto tempo avrete da dedicare a questa impresa.

Allora pronti, partenza, via! Abbassate la testa e lavorate sodo, e dopo tre, cinque o dieci giorni, quando risolleverete lo sguardo, vi guarderete allo specchio e vivrete quel momento di ammirazione e stupore che aspettavate da tempo. Avrete finalmente l’aspetto fantastico che avete sempre sognato, nonché tutti gli strumenti necessari per preservarlo.

Data di Pubblicazione: 3 ottobre 2017

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