Che sono le crearmoniche? Scopri il sacro potere del femminino per estirpare la violenza patriarcale, leggendo l'anteprima del libro di Alba Sali.

Che sono le crearmoniche?

Se ancora prima della mia prefazione al libro, incontrate questo paragrafo dedicato alle crearmoniche, è perché esse sostengono l’intera struttura del libro e anche perché sono lo strumento principale di lavoro da me proposto e pertanto è bene che ne parli subito.

Per fare in maniera tale che le lettrici, tanto quelle che già mi conoscono quanto quelle appena arrivate, possano partire tutte con un bagaglio sufficiente abbastanza da compiere quella che spero sia una vera e propria traversata psico-spirituale nell'anima femminile, prendo questo spazio in cima al libro per spiegare sommariamente cosa sono le crearmoniche e come farne uno strumento di lavoro su di sé.

Le crearmoniche e la loro ripetizione sono fondamentali per "Il patto patriarcale — Donna Madonna e Venere", giacché esse si snodano lungo le pagine di questo saggio come un fiume lungo la sua terra.

In poche e semplici parole, delle crearmoniche posso dire che pur non avendo nessuna pretesa di essere poesia, sicuramente la rievocano molto; esse appaiono generalmente come dei versi in rima, i quali seguono dei percorsi, ogni volta diversi, che hanno lo scopo di “spostare” la persona che li ripete da una condizione di “blocco” a una di “movimento”, corrispondente a un livello più alto di consapevolezza, dunque di energia, dunque di benessere psico-spirituale.

Anche se “canalizzate” sarebbe il termine che più rende l’idea di come io le scriva, personalmente non amo questa parola perché non voglio rischiare di creare negli altri la falsa idea di essere una medium o qualcosa che a questa si avvicini; la canalizzazione spesso è associata a un’azione durante la quale si ha scarsa consapevolezza di sé, se non addirittura nessuna, mentre per le crearmoniche è vero esattamente il contrario: mi capita, infatti, di entrare in degli stati che definirei di “super-coscienza” dove ha inizio quello che mi piace chiamare il dialogo sottile con i mondi luminosi della conoscenza.

La prima volta che ho presentato le crearmoniche al pubblico è stato con il mio primo libro! in cui scrivevo:

“Con un linguaggio tra l’antico e il moderno e una pseudo poesia intrecciata a una poderosa tecnica comunicativa, le crearmoniche, laddove gli uomini e le donne sono intrappolati da ostacoli di ogni forma, penetrano nell’humus dell’essenza e del senso dell’essere umano, portando concime alle forze deboli e ancora addormentate; le menti e i cuori tornano a essere fertili e i campi si riempiono di raccolti”.

La ripetizione delle crearmoniche

Per chi tra di voi deciderà di fare di questo libro non solo una lettura per riflettere, ma anche un mezzo di cambiamento e una pratica di risveglio, allora le crearmoniche andranno ripetute quotidianamente, scegliendo liberamente se ripeterle nel silenzio del proprio cuore oppure bisbigliandole sulle labbra assumendo il tono che più mette in contatto con se stessi.

L'ideale, ovviamente, sarebbe poterle leggere in piena tranquillità, considerando che solitamente si tratta davvero di pochissimi minuti al giorno, sicuramente molti di meno di quelli che siamo abituati a perdere per cose da nulla.

Comunque sia, la pratica delle crearmoniche di questo libro prevede che i versi siano ripetuti almeno tre volte al giorno per non meno di tre settimane.

Le crearmoniche presenti nel libro

Nel corso del "Patto patriarcale - Donna Madonna e Venere" ci sono tre crearmoniche principali che, naturalmente, sono tutte dedicate alle donne e all’essere femminile più in generale.

Le prime due crearmoniche portanti del libro sono nella prima parte, mentre la terza si trova nell’ultima parte dedicata al patto patriarcale e a come scioglierlo e sono rispettivamente:

• La crearmonica di Donna Madonna e Venere
• La crearmonica della Luna
• La crearmonica della fine del patto patriarcale

La tecnica di ripetizione è la medesima per le prime due, ma per l’ultima, quella per sciogliere il patto, vi rimando alle sue specifiche indicazioni che troverete nei passaggi introduttivi alla crearmonica stessa.

La ragione che rende diversa la modalità di lavoro della crearmonica per sciogliere il patto patriarcale è semplicemente che questa è legata a una serie di altri passi dai quali non può essere disgiunta poiché tutti insieme costituiscono l’ultimo e delicato passaggio per l'annullamento del patto di cui stiamo cominciando a parlare.

Detto questo, ora è importante che vi rassicuri sul fatto che ognuna di voi potrà svolgere il lavoro crearmonico in maniera personalizzata e cioè secondo i propri tempi di lettura.

Dunque, vi invito sin da subito ad abbandonare l’ansia di sbagliare la modalità di ripetizione delle crearmoniche poiché, anche qualora fossi stata io a non essere sufficientemente chiara nelle spiegazioni, comunque sia non c’è modo di commettere errori con le crearmoniche, fatta eccezione di quando o non si ripetono o se ne ripetono troppe tutte insieme, perdendone così l’efficacia.

Qui di seguito vi propongo due modalità di ripetizione così che possiate scegliere quella a voi più congeniale a seconda che siate delle avide lettrici oppure che amiate leggere con calma, prendendovi il vostro tempo quando possibile.

Le due opzioni che sto per proporvi possono anche incrociarsi tra di loro, nel senso che potete iniziare magari con la prima modalità, continuare con la seconda per poi ritornare di nuovo alla prima e questo andrebbe sempre bene.

Quindi, ribadendo che è sempre possibile trovare la propria maniera di “stare” con i versi crearmonici, a condizione però che non vengano mai meno la costanza e la dedizione, ecco le due proposte per voi.

La prima possibilità, ideale se siete delle lettrici veloci, è quella di iniziare la ripetizione delle crearmoniche al termine del libro, cominciando dalla prima per poi, nove settimane dopo, terminare con l’ultima, quella per sciogliere il patto patriarcale.

Come anticipato, La crearmonica di Donna Madonna e Venere e La crearmonica della Luna vanno ripetute per tre volte al giorno: tre settimane la prima e poi, per altre tre settimane, la seconda, per un totale di sei settimane.

In alternativa, se avete approfondito veramente bene le due crearmoniche in questione e vi sentite pronte per farlo, allora le potete ripetere insieme, una dopo l’altra, sempre per tre volte al giorno per un totale, dunque, di tre settimane complessive.

Nel corso del tempo, terminato o no che sia il percorso fatto con questo libro, ogni volta che ne sentiste la necessità, potrete sempre riprendere la ripetizione delle crearmoniche che volete.

Comunque, è bene sapere che, anche se al principio del lavoro può sembrare che nulla di eclatante stia accadendo, bisogna avere fiducia e pazienza perché le trasformazioni profonde iniziano sempre in sordina: le informazioni incamerate durante la lettura del libro e il lavoro con i versi Crearmonici hanno bisogno di un loro tempo fisiologico per agire e portare cambiamenti.

La seconda possibilità, che bene si sposa con chi ha dei tempi di lettura più lunghi, è quella di cominciare a ripetere le crearmoniche, sempre tre volte al giorno per tre settimane, dal momento in cui si incontrano e cioè quando si arriva alla loro pagina.

Terminata la ripetizione della prima, si può cominciare con la seconda, sempre che si sia letto il libro fino al punto dove essa si trova; diversamente si aspetterà il momento in cui si arriverà alla pagina della crearmonica successiva.

Data di Pubblicazione: 26 aprile 2023