Akasha - Anteprima del libro di Cristina Vignato
Come avviene una lettura">Come avviene una lettura
Per ricevere una lettura del nostro Registro Akashico ci possiamo rivolgere ad un lettore o ad un Maestro di Registri Akashici, qualcuno che abbia “ripulito” il proprio canale di connessione tramite le Iniziazioni - Sintonizzazioni ai Registri Akashici e che abbia sviluppato la propria capacità di leggere attraverso le auto letture per un buon periodo di tempo.
La persona che desidera ricevere la lettura è invitata a prepararsi delle domande specifiche su temi che le stanno a cuore, perché le informazioni nell’Akasha sono talmente tante che è bene focalizzarsi e fare una scelta.
Ricordiamoci che stiamo leggendo qualcosa che abbiamo scritto noi e che continuiamo a scrivere, una sorta di registro interattivo. Poiché tutto si basa sul libero arbitrio, è importante chiedere: chiedi e ti sarà dato.
E chi, tramite il lettore, risponde a queste domande? Chi “legge” davvero il nostro registro? Non è facile dare una risposta univoca.
In primo luogo entriamo a contatto con il nostro Sé Superiore, ovvero noi stessi, ma noi senza la personalità, senza ego, noi manifestando la maestria, il cuore, il nostro Spirito, il divino che è in noi. Inoltre, a custodia del nostro Registro Akashico e dei Registri Akashici Cosmici (i Registri su cui sono archiviate le informazioni di carattere generale) ci sono molte entità luminose: Maestri Custodi, Maestri Ascesi o Maestri con cui siamo in risonanza, Esseri di pura luce, Essenze di umani che ci sono state vicine in questa vita, Angeli e molto altro ancora.
A volte si presentano esseri cari defunti, a volte è una “voce” non ben definita che risponde alle domande con immensa saggezza. Nel vino sempre il giusto modo per dire le cose, mettendo sempre chi ascolta nella posizione di poter scegliere di cambiare con le proprie forze, consapevole di essere assistito.
A volte si scopre che un certo comportamento o modo di pensare non è stato acquisito nell’esperienza di vita presente, ma in altre. È in questi casi che vengono date informazioni circa una o più vite che la persona ha vissuto, perché il ricordare permette il lasciar andare quello che ora non serve più.
Il richiamo ad altre esperienze di vita avviene solo quando è necessario per l’anima, per risolvere le pendenze, ma non è lo scopo principale della lettura dei Registri Akashici. Si ottengono informazioni su avvenimenti di vite passate quando sono ancora presenti degli strascichi in questa vita che devono essere superati, ma spesso non è necessario ricordare i dettagli, alla mente basta sapere l’origine del comportamento per accettare la sua trasformazione.
Aggiungo le informazioni dei Maestri da me canalizzate rispetto a chi ci risponde:
"... un altro punto fondamentale dell’insegnamento akashico è l’unità e il collegamento di tutte le creature di questo ed altri pianeti dell’Universo. Il Registro Akashico è in noi stessi, noi non stiamo in un luogo fìsico o geografico, siamo collegati a tutti i cuori e a tutti i luoghi che vorranno sintonizzarsi alla nostra frequenza. Siamo maestri ascesi, siamo Yeshua, Maddalena, il Cristo Cosmico, l’essenza del Cristo Cosmico, siamo angeli, siamo moltitudini celesti sottili dentro la terra e fuori di essa. Siamo dentro i vostri cuori, siamo molto di più di quanto possiamo dire di essere, siamo e siete voi allo stesso tempo. Sentiteci, soltanto nel sentire c’è percezione di chi siamo davvero. Amiamo profondamente le vostre essenze di luce e le circondiamo totalmente.”
Cosa avviene durante una lettura
Nella maggior parte dei casi la persona che sta ricevendo una lettura entra in uno stato di coscienza ampliata, in cui il tempo si dilata e la sensazione di pace si espande.
Le sensazioni e le percezioni dipendono molto dalla capacità del ricevente di rilassarsi, mentre chi offre la lettura deve saper farsi da parte” durante tutto il processo per rispettare lo spazio intimo tra i
Maestri e chi chiede.
Un bravo lettore si limita a trasmettere ciò che percepisce, senza giudizio o interpretazione di ciò che viene detto, consapevole che esiste una regia più grande che seleziona le informazioni necessarie all’evoluzione dell’anima del richiedente e che quindi viene rivelato solo quello che l’anima deve ricordare in quel momento.
Il destinatario dei messaggi entra in risonanza con quanto detto e lo comprende ad un livello profondo, anzi a più livelli. Non è solo nuova informazione cognitiva che entra nel sistema dei corpi sottili di cui ognuno è composto, il messaggio impregna anche la memoria cellulare del corpo fisico e porta con sé trasformazione e riequilibrio a tutti i livelli.
Paradossalmente la memoria cerebrale non sempre trattiene l’informazione in modo perfetto: trovandosi in uno stato ampliato di coscienza, la persona spesso non ricorda bene quanto detto durante la sessione, per questo consiglio sempre di registrare la lettura.
Ascoltare la propria lettura a distanza di tempo è una grande opportunità per scoprire nuove sfumature che l’emozione del primo ascolto aveva celato.
Durante la lettura non si ricevono soltanto informazioni, si muove molto di più: i nostri corpi energetici (mentale ed emozionale) e il nostro corpo fisico sono pervasi dalla luce dell’amore incondizionato: la frequenza di guarigione più potente che c’è.
Si può avvertire calore in particolare zone del corpo, o sentire invece una brezza fresca, si possono avere delle visioni o semplicemente sperimentare il silenzio mentale nella totale assenza di pensieri. Le percezioni sono diverse e dipendono da moltissimi fattori, tra i quali indubbiamente lo stato di rilassamento raggiunto e il livello di espansione della propria coscienza. Tutti avvertono almeno un profondo rilassamento e un benessere generale.
Nei giorni seguenti spesso lo stato d’animo cambia: si è più leggeri e gioiosi, la vita aH’improvviso diventa semplice e vi è una sensazione rassicurante di essere sempre in ottima compagnia.
Prima di aver ricevuto le Iniziazioni - Sintonizzazioni e poter leggere da sola i miei Registri, mi sono dovuta rivolgere ad un Maestro e lettore che potesse fare da tramite tra me e il mio Registro.
La mia prima lettura è stata un’esperienza bellissima e molto toccante.
Non avevo l’opportunità di avere davanti a me la persona che leggeva, ma ero in collegamento Skype, e ciononostante mi colpì lo stato di benessere profondo in cui galleggiai per tutto il tempo della lettura, avevo la sensazione che tutto fosse perfetto, non avevo nessun tipo di pensiero e mi sembrava di capire tutto.
Mi era stato chiesto di preparare delle domande che mi stessero particolarmente a cuore in quel momento della mia vita, domande che non richiedessero predizioni del futuro, poiché nei R.A. vige il massimo rispetto della legge del libero arbitrio e non viene data nessuna informazione che potrebbe influenzare la nostra libera scelta.
Appena finito di ascoltare la recitazione della preghiera di apertura dei miei Registri, mi sono sentita pervasa da un senso di pace profonda. Man mano che il mio amico mi diceva quello che vedeva nel mio Registro, sentivo un senso di contentezza e di felicità difficile da descrivere. Non erano tanto le risposte che mi colpirono, ma il modo in cui i Maestri mi spiegavano le cose, la dolcezza, la semplicità con cui riuscivano a penetrare nel mio cuore e ad attivarne la comprensione profonda, quella qualità di comprensione che va oltre il sistema cognitivo e ti trasporta nella sensazione di ciò che viene descritto. Era come sentire che quelle parole non potevano provenire dal pur amorevole cuore del mio amico. Erano di qualità vibratoria diversa, riuscivo ad accogliere e a comprendere cose che difficilmente avrei accettato di sentirmi dire da altri.
Ognuno di noi ha una vibrazione energetica che va in risonanza con altre vibrazioni simili: quelle parole attivavano i miei più profondi sentimenti di amore e pace e li amplificavano fino a farmi vibrare a quella frequenza. I Maestri mi stavano dicendo “Tu sei questo: tu sei amore, quello che puoi sentire ora attraverso di noi sei tu stessa”.
Vibrazioni... suoni... parole “In principio era il Verbo”... finalmente iniziavo a capire e la mia vita riprendeva la sua naturale direzione! Un po’ alla volta si scioglievano i giudizi e le idee preconcette su me stessa di cui mi ero caricata per tanto tempo e mi sentivo sempre più leggera.
Si apre il canale di connessione
Quando durante una lettura si apre il canale di connessione con i Registri Akashici, avvengono moltissime cose: è come se finalmente dessimo il permesso al divino di operare nel nostro sistema energetico e fisico. La frequenza che riceviamo è della qualità più alta, è quella dell’amore incondizionato che agisce negli strati più profondi delle nostre memorie animiche apportando perdono e accettazione.
Riceviamo “guarigione karmica”, rivivendo coscientemente episodi di altre vite che abbiamo bisogno di illuminare in questa, ci liberiamo da fardelli di situazioni non risolte che ci trasciniamo dietro da troppo tempo. E tutto ciò avviene nella maniera più dolce e commovente che possiamo immaginare, con la sensazione di essere coccolati ed amati dai nostri antenati, dagli Angeli, dai Maestri che ci ispirano, dagli esseri di luce che percepiamo come vere presenze dentro di noi.
E questa sensazione di essere in grande e bella compagnia non ci abbandona più. Non ci sentiamo davvero più soli, e affrontiamo quello che prima ci sembrava difficile e pesante in maniera diversa, con il cuore alleggerito dal contatto amorevole con i nostri “nuovi” amici multidimensionali. Per questo posso senza dubbio alcuno affermare che il contatto con i Registri Akashici cambia la vita ed è quello di cui sono testimone ogni volta che mi trovo a leggere i Registri altrui o quando ricevo i racconti delle persone cui ho avuto il privilegio di trasmettere Llniziazione.
Cambiando il nostro approccio alla vita, la vita cambia.
Aprendo i nostri Registri comincia un lavoro di conoscenza di sé guidato dal nostro Sé superiore, dal cuore e dagli aiutanti invisibili.
Come realmente accade? Come arriva l’informazione? E cos’è l’informazione? E amore, è vibrazione, è luce, velocissima.
Quando mi connetto all’Akasha entro in contatto con una quantità enorme di luce che veicola informazioni che scorrono velocissime. Non riesco a ritenerle tutte, devo rallentarle, ne riesco a tradurre solo alcune perché la velocità e la quantità sono tali che non faccio in tempo ad elaborarle. L’accesso con le domande mi facilita il compito, perché sto già selezionando, ma so che ricevo solo quanto è necessario che io sappia in quel momento.
Quello che ricevo è molto di più delle parole che riesco a trasmettere, produce trasformazioni dentro la mia coscienza ad una velocità tale da non rendermene nemmeno conto, ma il mio stato d’animo immediatamente cambia: dove prima c’era tensione, addirittura dolore fìsico, ora c’è pace ed entusiasmo per la vita.
Molte delle persone a cui ho letto i registri, provenienti da culture ed esperienze diverse, riportano la sensazione di essersi sentiti “finalmente a casa”, come se riconoscessero quello stato di gioia rilassata e di profonda pace come il loro vero stato naturale. Ed è proprio così.
Questo testo è estratto dal libro "Akasha".
Data di Pubblicazione: 2 ottobre 2017