Una vita più sana e consapevole passa anche dall'ordine in cucina. Trova il tuo benessere spirituale, leggendo l'anteprima del nuovo libro di Malte Rubach.
- Consapevolezza e Benessere iniziano da una cucina ordinata
- Il frigorifero, questo sconosciuto
- Perché facendo ordine in frigo finisci automaticamente col nutrirti in modo sano e sostenibile!
- Buono per te, buono per la Terra - la Dieta Planetaria
- La cosa migliore da fare: mantenere la distanza da diete e mode alimentari
Consapevolezza e Benessere iniziano da una cucina ordinata
Nella filosofia giapponese Kaizen, sbarazzarsi di ciò che è superfluo e crea disordine è considerato la chiave per “rinnovarsi”. Come nutrizionista, il mio obiettivo è sempre stato quello di ispirare le persone ad adottare uno stile di vita più sano sulla base delle ultime scoperte scientifiche.
Tuttavia, mi sono anche dovuto rendere conto che la sola conoscenza non è garanzia di successo. La sua attuazione pratica, infatti, di solito segue le leggi della vita quotidiana che, al giorno d’oggi, è sempre più frenetica e veloce, lasciandoci poco, pochissimo tempo per riprendere fiato.
Molti anni fa mia moglie Marjorie ha quindi iniziato a libera re la nostra vita quotidiana da inutili zavorre. Siccome nel nostro lavoro insieme è lei quella che si dà da fare tra gli scaffali delle librerie e fa ricerche a raffica, nel tempo si è imbattuta in un numero incredibile di modi per “purificare” il nostro ambiente di vita. Ma quella che ci ha colpito è una filosofia in particolare.
Sicuramente avrai sentito parlare del principio del minimalismo: meno è meglio. Solo il necessario, niente di più. Quella che sembra una vita votata all’ascetismo effettivamente lo è. Il minimalismo non avrebbe in alcun modo reso giustizia a una vita piacevole come l’avevamo immaginata, tanto valeva chiudersi in un monastero.
Invece, lei ha scoperto il principio dell’essenzialismo. Dietro a questo principio si nasconde la domanda di cosa sia veramente importante per noi. Al contrario del minimalismo, l’essenzialismo presuppone che ci si occupi intensamente delle cose della nostra vita quotidiana per poter decidere sulla loro presenza costante nella nostra esistenza.
Così abbiamo iniziato a mettere a soqquadro la nostra vita.
Abbiamo analizzato e discusso quasi tutto e molti dolorosi addii sono stati detti. Lentamente ma inesorabilmente, stanza per stanza, ci siamo fatti strada fino in cucina. Questo non era il piano originale, ma i concetti con cui stavamo lavorando ci hanno suggerito di procedere stanza per stanza.
Così è successo l'inevitabile, siamo finiti davanti al frigorifero e alla dispensa. E quest’ultima in particolare è risultata essere una collezione piuttosto disordinata di sacchetti, pacchettini, barattoli, lattine e bottiglie.
Secondo i principi della teoria del caos, anche in quel caos si era sviluppato da solo un certo tipo di ordine, ma non necessariamente del tipo capace di mettere a tacere la nostra coscienza in quel momento. Le cose sembravano andare un po’ meglio nel frigorifero, visto che è lì che sono conservati gli alimenti meno durevoli ed è lì che si va a controllare più spesso.
In realtà, anche qui abbiamo trovato tesori dimenticati da tempo, destinati a una raffinata ricetta a base di curry, per esempio. Ma nel nostro frigorifero mancavano del tutto gli ingredienti per poter improvvisare un pasto gustoso.
Così abbiamo deciso di sottoporre anche la cucina al principio dell’essenzialità. In questo libro imparerai cosa abbiamo imparato noi nel farlo e come beneficiarne tu stesso!
Il frigorifero, questo sconosciuto
Tutti ce l’hanno, ma pochi sanno come prendersene correttamente cura. Eppure potrebbe cambiarti la vita in modo magico se te ne occupassi un po’ di più. Come tutto ciò che è buono e sacro per te, ha solo bisogno di cure regolari e di una gestione amorevole. Del resto, sono i suoi valori interiori a irradiarsi non appena si apre al tuo cospetto.
È arrivato il momento di conoscerlo meglio, perché vi incontrate almeno tre volte al giorno, se non più spesso. Anche se di solito resta fermo al suo posto, ha percorso una lunga strada per raggiungere il nostro regno privato.
Poco più di mezzo secolo fa, ce n’erano pochissimi come lui, ma nel frattempo l’evoluzione ha prodotto le creazioni più folli.
Ce ne sono di piccoli e grandi, rumorosi e silenziosi. Alcuni sono molto affamati e hanno bisogno di tantissima energia, altri invece sono dei veri maestri della sopravvivenza. Come tutto ciò che l’evoluzione ha prodotto, alcuni esemplari sono scomparsi dalla superficie della Terra perché semplicemente non potevano stare al passo con i cambiamenti ambientali.
Inoltre, sembra aver prevalso il tipo di medie dimensioni, piuttosto che i primi esemplari grandi come mammut. I tipi nani si possono ancora trovare qua e là, ma di solito non sono molto adatti per la casa, anche se sono ovviamente più facili da curare.
È davvero un tuttofare affidabile nel suo campo. Quando non riusciamo a dormire la notte, gli piace favorirci il sonno.
Al mattino ci illumina con la luce opaca, contrariamente al sole mattutino. Ci passa il latte quando prepariamo il primo caffè della giornata. E la sera stiamo pur certi che ha qualcosa in serbo per sollevarci lo spirito dopo una dura giornata.
Quindi, rivolgiamo ora tutta la nostra attenzione a un contemporaneo che può letteralmente mettere ordine nella nostra vita in un colpo solo. Si tratta del tuo frigorifero, ovviamente.
Spesso non siamo consapevoli delle capacità di questo meraviglioso elettrodomestico e di come non solo mantenga il cibo fresco, conservandolo al meglio, ma possa anche diventare il centro di un’alimentazione sana e sostenibile con alcuni semplici consigli.
Esploriamo insieme interno del tuo frigorifero, diamo un'occhiata da vicino al cibo e mettiamo a punto in pochi passi il modo ottimale, su misura per te, per refrigerare e conservare gli alimenti, così non sarai più costretto a ordinare una pizza perché ti trovi di fronte al vuoto cosmico. Stai tranquillo, ti costerà solo un po’ del tuo tempo, ma ti aprirai a una nuova prospettiva di vita!
Perché facendo ordine in frigo finisci automaticamente col nutrirti in modo sano e sostenibile!
Alcuni di voi ora staranno pensando: perché un maggior ordine nel frigorifero e nella dispensa dovrebbe essere più sano e sostenibile? Semplicemente perché avere ordine significa anche avere una migliore visione d’insieme.
Pensa a cento anni fa, quando dovevi stare nel punto più alto del circondario per scorgere la strada verso valle. Avere una visione d’insieme è il prerequisito per direzionarsi verso l’obiettivo. Oggi basta avere un navigatore in auto o sullo smartphone e scoprirai che gli ausili digitali possono contribuire anche alla rivoluzione alimentare nel tuo frigorifero.
Ma per cominciare il punto è ottenere una migliore visione d’insieme che può essere facilmente trasformata in un sistema di orientamento che, come prima cosa, ti darà la possibilità di essere più consapevole della tua alimentazione quotidiana.
Senza un adeguato orientamento, non puoi fare scelte consapevoli che siano buone in primis per te e non solo per le casse del supermercato. Come sistema di orientamento che comprenda salute e sostenibilità, ci basiamo sulle linee guida nutrizionali di un team di esperti ad alto profilo noto dal 2019 con il nome di “Dieta Planetaria”.
Sotto l’egida del Prof. Walter Willett, nutrizionista di fama internazionale dell’Università di Harvard e sostenitore di una dieta a base vegetale, queste linee guida sono state create come base per garantire che un giorno dieci miliardi di persone in tutto il mondo saranno in grado di mangiare a sufficienza ogni giorno rimanendo in salute e senza violare i limiti naturali del nostro pianeta.
Così, con "Il magico potere del riordino in cucina", non solo mangerai sano, ma allo stesso tempo anche in modo sostenibile!
Buono per te, buono per la Terra - la Dieta Planetaria
L'obiettivo del "Magico potere del riordino in cucina" è un cambiamento alimentare permanente che giovi sia alla tua salute sia a quella del pianeta.
Il concetto scientifico che vi sta dietro è diventato noto a partire dal 2019 con il nome di “Dieta Planetaria”, a opera di un gruppo internazionale di esperti. La Dieta Planetaria è stata messa a punto per fornire una dieta sana a tutti nel mondo, ma anche per rispettare i limiti naturali del nostro pianeta.
Ciò significa che le quantità giornaliere di cibo sono calcolate in modo tale da utilizzare solo tante risorse quante possono rigenerarsi naturalmente. E si produce una quantità di gas serra tale per cui diventa possibile fermare il riscaldamento globale.
Ciononostante, la Dieta Planetaria è molto flessibile. Include anche carne, latte e latticini, pesce e uova. Oppure può essere attuata come dieta vegetariana o vegana, in modo da adattarsi a qualsiasi stile di alimentazione e da non limitare il piacere che ciascuno trae abitualmente dal cibo.
Se adatti la tua selezione di cibi e il tuo stile alimentare alle linee guida della Dieta Planetaria, prendi due piccioni con una fava: curi te stesso e l’ambiente e quindi anche tutti gli esseri viventi. In concreto, la Dieta Planetaria bada che i cosiddetti limiti planetari non vengano superati dai nostri consumi.
I limiti planetari sono così chiamati perché le possibilità di riparazione, una volta superati, sono molto basse. Questo non riguarda solo il cambiamento climatico, ma anche l’esistenza di limiti per la fertilità del suolo, per la biodiversità, per le risorse di acqua potabile o per la vita marina.
Per non approfittare delle risorse della Terra oltre la sua capacità rigenerativa, scegliere la Dieta Planetaria è più che sensato.
La cosa migliore da fare: mantenere la distanza da diete e mode alimentari
Mi occupo di problematiche nutrizionali da più di vent'anni e per la stesura di uno dei miei libri ("Die Ich-Ernébrung. Obne Didtgesund und gliicklich" - "L'alimentazione dell’IO. Sani e felici senza diete") ho analizzato più di settanta diete e mode alimentari.
Funzionano davvero? Possono persino essere pericolose o quanto meno inutili? Le basi scientifiche che vi stanno dietro sono valide?
Posso assicurarti che pochissime diete o regimi alimentari contano su una solida base scientifica. Al contrario, la maggior parte abbonda troppo di carne, altre sono piene di grassi, altre ancora raccomandano di fare a meno di preziosi alimenti di base come patate, latte o cereali senza alcuna prova scientifica.
All’estremo opposto, invece, c'è chi suppone che si debba vivere per settimane assumendo liquidi e un solo pasto al giorno. Oppure si passa direttamente al digiuno terapeutico. Ma se le teorie che vi stanno alla base spesso sono molto discutibili, perché diete e regimi alimentari portano ugualmente al successo desiderato, almeno a breve termine?
Ed eccola di nuovo, la parola magica: “sistema di orientamento”. O ti è permesso di mangiare solo cibi a base vegetale. O tutto deve essere senza glutine. Oppure inizi a contare i punti a seconda di quanto e cosa hai mangiato.
Oppure cerchi delle tabelle che ti dicono quali cibi puoi mangiare, a seconda del cosiddetto indice glicemico o del valore acido-basico. Oppure ti viene assegnata una dieta che qualcuno ha decodificato dal tuo DNA, assicurandoti automaticamente non solo che mangerai meno ma anche che assumerai meno calorie.
Purtroppo, molti di questi concetti sono difficilmente applicabili a lungo termine, malgrado ti possano costare un sacco di soldi e, nel peggiore dei casi, anche la salute. A ogni modo, si tratta pur sempre di linee guida chiare con cui orientarti.
Con "Il magico potere del riordino in cucina" avrai la stessa cosa, ma con una differenza sostanziale: ti assicurerai un cambiamento duraturo grazie a un orientamento migliore!
Data di Pubblicazione: 22 settembre 2022