PNL Indispensabile - Anteprima del libro di Richard Bandler, Owen Fitzpatrick e Alessio Roberti
Un respiro profondo
Joe infilò il telefono in tasca, fece un respiro profondo e si ricompose: aveva appena litigato con Sarah, la sua fidanzata. La cosa non lo metteva certo di buonumore, ma Joe sentiva che era davvero importante trarre il meglio da quella giornata, quindi fece il possibile per mettere da parte le preoccupazioni e si incamminò. Giunto all'hotel, un cartello lo indirizzò verso un corridoio laterale dove riconobbe immediatamente un viso familiare tra gli assistenti che si stavano occupando della registrazione dei partecipanti.
Joe sorrise. Rivedere Alan lo tirò un po’ su di morale.
"Joe!", esclamò Alan. "Che piacere rivederti.” "Anche per me", rispose Joe stringendogli la mano. "Davvero. Non vedevo l’ora di essere qui oggi. Finalmente mi sono deciso a scoprire di più su questa famosa PNL.”
Quello che aveva già scoperto era questo: La PNL, cioè La Programmazione Neuro-Linguistica, è un atteggiamento e una metodologia che consente alle persone di pensare e di comunicare in modo più efficace. E Joe sapeva di averne bisogno. Per buona parte della sua vita si era rassegnato aLL’idea di dover accettare Le cose per quel Lo che erano, senza poter far nulla per cambiarLe, o per cambiare iL proprio atteggiamento. Da un anno a questa parte, però, si era fatta strada in Lui La consapevolezza che Le cose possono cambiare e ora aveva proprio voglia di tuffarsi in questa nuova avventura.
Una piccoLa anticipazione suL programma di oggi , disse Alan. "Per te che hai già visto Richard in azione, quella di oggi sarà una vera e propria introduzione alla PNL."
Alan si riferiva a Richard BandLer, co-creatore della PNL, che Joe aveva visto suL palco L'anno precedente. AL tempo Joe si sentiva davvero giù di moraLe. Sua sorella Maria gLi aveva dato una brochure per un corso di tre giorni chiamato "PNLe Libertà".
Lì Joe aveva conosciuto Alan, che anche in quella occasione aveva fatto da assistente al corso. Nell'arco di quei primi tre giorni, Joe si era reso progressivamente conto che il cambiamento è possibile anche quando ci si trova di fronte a sfide apparentemente insormontabili. Adesso era entusiasta all'idea di imparare qualcosa di nuovo.
"Come al solito”, continuò Alan, "io sarò in aula per dare una mano come posso.”
"E come al solito il tuo contributo sarà prezioso", aggiunse Joe con sincero apprezzamento. "Quali sono gli argomenti principali di oggi?" "Oggi imparerai delle strategie molto interessanti per creare potenti stati emozionali, per comunicare meglio con gli altri e per ottenere significativi miglioramenti nei diversi ambiti della tua vita.
"Un'iniezione di positività era esattamente ciò di cui Joe aveva bisogno in quel momento.
PNL e libertà
PNL e libertà” aveva rappresentato una svolta, per lui, tanto che ora si trovava di fronte a due importanti sfide. Era riuscito a ottenere un buon lavoro e aveva una relazione con una donna di cui era innamoratissimo. Aveva tutto quello che avrebbe potuto desiderare. Per contro aveva anche molto più da perdere, tanto che si sentiva molto più teso rispetto all'anno precedente! Quando la sua vita non era un granché, quello che gli capitava o quello che faceva non aveva un gran peso. Adesso, invece, se voleva preservare le cose a cui teneva, Joe sapeva di dover fare qualcosa, e al più presto.
Alan lo prese in disparte. "Allora, come vanno Le cose? Sarah come sta?"
"Bene, lei sta bene. Le cose vanno avanti... Poi, sai, la vita non può essere sempre una festa, immagino."
Alan si limitò a guardarlo.
"Oh, è solo che... stiamo pensando di andare a vivere insieme."
"Andate a vivere insieme? Splendido! Congratulazioni! Sento già il profumo dei fiori d'arancio", disse Alan con un sorriso incoraggiante. “Sì, dev'essere il diffusore d'essenze dell’albergo”, ribatté pronto Joe. "Fammi fare una cosa per volta, va’."
Joe fece una pausa. "Comunque tutto bene”, aggiunse senza troppa convinzione. "Sì, insomma, un po’ alla volta stiamo imparando a conoscerci... e a scoprire le nostre diversità. Diciamo che ci vorrà un po’ di tempo per prendere le misure."
Poi abbassò Lo sguardo: gli era tornata in mente La Litigata che aveva appena avuto aL telefono. "Joe", disse Alan improvvisamente serio, "se senti che Lei è La persona giusta, devi Fare tutto iL possibile per tenertela stretta. Se non Lo Farai, rischi di pentirtene per iL resto dei tuoi giorni.” Alzando Lo sguardo, Joe notò una certa intensità negli occhi di Alan e non poté Fare a meno di chiedersi se sotto ci Fosse qualche vecchio rimpianto. Joe sapeva che Alan aveva ragione, ma parLare della cosa serviva soltanto a FarLo stare peggio. Decise di cambiare argomento. "IL Lavoro va molto meglio”, disse con rinnovato entusiasmo. "Mi hanno dato una promozione: è stata una grandissima soddisfazione, sai? Anche se”, proseguì più Lentamente, "a volte mi trovo in difficoltà con Le nuove mansioni. Sento molto più spesso i clienti adesso, e iL Fatto è che... ho scoperto di non essere una persona poi così socievole."
Alan Lo scrutò intensamente e Joe si affrettò ad aggiungere: "Ad ogni modo, La Faccio più tragica di quanto non sia in realtà. Era per dire che penso che La PNL mi potrà davvero essere utile per un paio di cosette. Me L’hai chiesto tu come stavo, no?’’, Joe sorrise con un veLo di imbarazzo. "Ricordati soltanto che non esistono persone socievoli\ disse Alan sorridendo a sua volta. "Quello di cui hai bisogno è imparare a sentirti a tuo agio in compagnia e a comunicare meglio con gli altri.”
Joe annuì.
"Vedrai che il corso ti sarà utile", lo rassicurò Alan."Ecco fatto. Registrazione completata. In bocca al lupo!"
"Grazie!"
Questo testo è estratto dal libro "PNL Indispensabile".
Data di Pubblicazione: 2 ottobre 2017