K.O. - Anteprima del libro di Max Formisano
7 obiettivi
Sono sette.
Sì, analizzando da circa 20 anni il campo della performance e degli obiettivi, possiamo dire che sono sette i principali avversari che mettono KO le persone sulla strada del raggiungimento dei loro obiettivi. A ognuno di essi è dedicato un capitolo e sono:
- Mancanza di azione ovvero pigrizia o perfezionismo
- Mancanza di focalizzazione ovvero defocalizzazione e confusione
- Mancanza di motivazione ovvero demotivazione
- Mancanza di ecologia ovvero incongruenza interna
- Mancanza di specificità ovvero approssimazione
- Mancanza di alleati ovvero ambiente limitante
- Mancanza di tempificazione ovvero superficialità.
Ognuno di questi avversari è in grado di portare una perfetta e distruttiva combinazione al tuo volto: diretto, diretto, gancio! Una classica combinazione da K.O. che ti può lasciare al tappeto, stordito e fuori combattimento.
Ognuno di essi può farlo.
La maggioranza delle persone si fa sconfiggere da uno o spesso più, di questi avversari, perché non sa come “combatterli”, non sa come fare per sconfiggere il perfezionismo oppure la pigrizia, la defocalizzazione o l’ambiente circostante, la superficialità o l’approssimazione e l’incongruenza interna (di cui spesso non si è consapevoli). Ma tu hai fatto una scelta saggia: acquistare il condensato dell’esperienza di un campione del mondo, che ha raggiunto tutto il possibile nel suo campo, superando ostacoli a prima vista insormontabili. E il condensato di 20 anni di esperienza di un formatore che è partito dal nulla, con un indirizzo di studi del tutto fuorviante e in una città (Bari) che non sapeva dove stesse di casa la formazione.
«Non conosco niente di più incoraggiante che l’innegabile capacità dell'uomo a elevare la sua vita con uno sforzo consapevole».
Henry David Thoreau
Perché gli “obiettivi S3” guidano la tua motivazione?
Obiettivi sfidanti, significativi e stimolanti (S3) stabiliscono su che cosa dirigerai la risorsa più importante che hai, la Triade Tea: Tempo, Energia e Attenzione.
Inoltre:
- ti danno direzione, focus, ispirazione e disciplina;
- ti aiutano a mettere ordine tra le molteplici distrazioni della vita e a dare le priorità tra le varie attività che svolgi;
- ti fanno imparare nuove competenze e abitudini, grazie al fatto che non sono raggiungibili troppo facilmente.
Daniel H. Pink, autore del bel libro Drive. La sorprendente verità su ciò che ci motiva nel lavoro e nella vita1, spiega come la scienza dimostri che a motivarci a ottenere alte prestazioni non sono né carota né bastone né la nostra stessa natura biologica, ma la nostra profonda aspirazione di guidare la nostra vita, accrescere le nostre capacità e dare un valido contributo.
Il problema è che molti confondono l’essere indaffarato (lavorare o passare tempo sul “resto”, le attività non essenziali), con l’avere risultati o progressi (lavorare e passare tempo nell’“essenziale”).
È proprio per questo motivo che, dopo una giornata indaffarata (e quindi insoddisfacente perché non realizza progressi essenziali), si cerca rifugio nelle classiche “attività spazzatura” (cioè quelle che non portano alcun valore alla tua vita, con relativi sensi di colpa). Per capire se un’attività per te piacevole si è trasformata in un’attività spazzatura, chiediti se la stai facendo troppo a lungo, se ti sta dando energia o te ne sta levando e se stai rinunciando a cose più importanti (vedere troppa tv è un classico esempio di attività spazzatura). Perché obiettivi e produttività sono due concetti inscindibili: la produttività è il mezzo per arrivare agli obiettivi. Il modo migliore per non confondere l’essere indaffarato con l’avere progressi è prendere in mano la propria vita tramite la focalizzazione su obiettivi S3 essenziali (tra qualche capitolo capirai meglio), grazie al potere della Pianificazione e della Prevenzione (per far si che tutto non diventi urgente). Infatti, una delle chiavi della felicità è andare a letto sereni la sera, sentendo di aver fatto piccoli o grandi progressi verso le proprie aspirazioni.
Due parole su di noi
Questo è l’unico capitolo in cui parliamo in maniera corale insieme. Nei prossimi capitoli, per non confondere le nostre “voci”: la voce di Patrizio è quella nei riquadri, mentre quella di Max fa da raccordo. Patrizio è uno dei pugili più importanti della storia italiana e ha raggiunto tutto ciò che uno sportivo poteva raggiungere: medaglia d’oro alle Olimpiadi (e coppa Val Barker come miglior pugile di tutte le categorie...), vincitore del campionato italiano, titolo europeo (in due categorie!), titolo mondiale.
Max è un baluardo della formazione italiana, uno di quelli “storici”, con più di 20 anni di esperienza, questo è il suo settimo libro ed è “ossessionato” dal trovare modi sempre più efficaci per semplificare e schematizzare l’apprendimento a favore dei suoi corsisti e lettori. Ormai siamo una coppia collaudata: lavoriamo insieme quando ci chiamano aziende e organizzazioni che aspirano a elevare la mentalità e le competenze delle loro persone. Max sferra i primi due pugni diretti formalizzando le strategie e mostrando la direzione giusta verso gli obiettivi. Patrizio molla il gancio esplosivo, quello da K.O., grazie al racconto della sua storia, che fornisce potente ispirazione, e grazie alla spiegazione delle tecniche per superare gli ostacoli. Le troverai descritte anche in questo libro.
Dalle multinazionali Bosch, Takeda, Ranstad a piccole e medie aziende, ormai anche Patrizio interviene regolarmente nel mondo delle organizzazioni che lo scelgono come oratore e keynote speaker.
Perché ti conviene continuare a leggere il libro
Insieme ti guideremo, passo dopo passo, ad affrontare a viso aperto e poi a sconfiggere i sette avversari che si trovano sulla strada tra te e i tuoi obiettivi sfidanti, significativi e stimolanti. Sì, perché questo testo non aiuta a raggiungere obiettivi mediocri (cioè che sono nella media e alla portata di tutti): su quella strada non trovi avversari. E una strada facile. L’unico problema di raggiungere obiettivi mediocri è che si resta persone “nella media”, non si emerge e non ci si migliora, perché un obiettivo mediocre, durante il percorso per il suo raggiungimento, non ti aiuta né a crescere né a essere motivato. E per noi non è poco. Anzi, è tutto!
Resta con noi e vedrai che gli strumenti schematizzati e i principi strategici semplificati che abbiamo preparato nei prossimi capitoli ti accompagneranno nel tempo a raggiungere i tuoi obiettivi S3. E soprattutto, leggi con attenzione l'ultimo capitolo perché s’intitola: Come evitare le 3 grandi fregature dei sistemi per raggiungere obiettivi (anche il nostro, sì!). E bada bene: quello che leggerai in questo capitolo, non è roba che hai mai letto in altri libri o ascoltato da altri formatori! In ogni sistema, per raggiungere gli obiettivi sono insite “disfunzioni” o meglio fregature. Ma se sai quali sono e come evitarle, allora sì che un sistema per raggiungere gli obiettivi ti è davvero utile.
Quanto ci metterai ad apprendere le strategie del libro?
Molti motivatoti, soprattutto americani, dicono che il cambiamento avviene in un istante. Forse. O forse no. Noi preferiamo dire che la decisione del cambiamento avviene in un istante. Il cambiamento, coi suoi risultati (perché senza risultati non è un cambiamento, è una pippa mentale, una illusione di cambiamento... riflettici...), avverrà solo se da quell’istante in- poi sarai focalizzato ovvero se ti farai un AIC così finché non diventa un’abitudine. E il tutto sarà più veloce se creerai anche una routine che ti permetta di restare focalizzato. Per esempio: Pre-visione (spiegata dettagliatamente tra qualche pagina); lettura dei benefìci degli obiettivi; uso dell’agenda per pianificare blocchi temporali in cui lavori sul tuo obiettivo; frequentazione di persone che appoggiano il tuo obiettivo invece di contrastarlo.
Lottavo avversario, quello invisibile!
Mi auguro che tu sia tra quelli che agiscono subito, perché aspettare e il peccato mortale che ammazza gli obiettivi, è l’avversario invisibile che tutti affrontiamo senza saperlo. L’ottavo avversario. Ma tu puoi sconfiggerlo proprio adesso: inizia subito a leggere il libro, perché il primo capitolo ti spiega come affrontare la mancanza di azione ovvero la pigrizia che porta procrastinazione e il perfezionismo che porta la paralisi da analisi.
Ti aspettiamo tra qualche pagina!
Max e Patrizio
Questo testo è estratto dal libro "K.O.".
Data di Pubblicazione: 20 novembre 2017