Studiare e comprendere il mondo che ci circonda
Studiare e comprendere il mondo che ci circonda
Tutto ciò che esiste nell’universo, a partire dal cielo fino alle viscere della terra, tutto ciò che esiste nei diversi regni della natura, esiste anche in noi esseri umani. Questo spiega perché, fin dalle origini, noi proviamo il bisogno di studiare e comprendere il mondo che ci circonda. Consapevolmente o inconsciamente, ciò che cerchiamo di studiare e di comprendere è “noi stessi”.
Durante la mia giovinezza avevo un tale desiderio di istruirmi che leggevo tantissimo, giorno e notte. A poco a poco, però, sentii di dover cercare nella natura; e ora, ogni giorno in essa vedo un libro, vedo degli scritti, dei messaggi attraverso i quali l'Intelligenza cosmica si rivela a noi; tutte le risposte alle nostre domande sono lì. Nei libri degli esseri umani si trovano troppe opinioni contraddittorie e ingarbugliate, mentre invece imparando a interrogare la natura, si ricevono risposte semplici, chiare ed esatte.
Ciò che è in basso è come ciò che è in alto
E' sempre utile leggere e citare poeti, romanzieri, filosofi e scienziati, ma è più importante trarre le proprie citazioni dal libro della natura, che rimarrà eternamente viva e veritiera. Ecco perché mi sentite ripetere spesso la stessa frase di Hermes Trismegistus, che compare nella Tavola di Smeraldo - «Ciò che è in basso è come ciò che è in alto» — e anche l’espressione “il grande libro della natura vivente”.
Il libro della natura non si limita a un inventario dei minerali, delle piante, degli insetti e degli animali, no, ma comprende la totalità della vita in tutti i mondi, in tutte le creature e anche nell'essere umano stesso, nella sua struttura e nelle diverse funzioni del suo organismo. Non si tratta dunque di conoscere il lato esteriore della natura, bensì la vita nel suo fluire, nel suo scorrere, e le corrispondenze sottili che esistono fra le varie regioni dell’universo. Gli avvenimenti che si svolgono intorno a noi, come quelli cui noi partecipiamo, e anche i nostri gesti, le nostre abitudini e gli oggetti di cui ci serviamo... Tutto ciò ha un senso e può essere interpretato secondo le leggi dell’analogia: anche questo è il grande libro della natura.
In ogni manifestazione dell’esistenza il Creatore ha posto una scienza straordinaria. Prima, però, è necessario imparare a osservare. Chi non sa osservare non può riflettere, e allora come scoprirà che tutto è collegato e che sono quei collegamenti a dare significato alla vita? Per molte persone la vita non ha alcun senso. Tutt’altro, la vita è piena di significato: c’è un significato ovunque! A me parlano le minime cose: sono parole, sono frasi del libro della natura che io mi occupo continuamente di decifrare. Mi soffermo su quelle parole e su quelle frasi e rimango incantato da tutto ciò che scopro. Non invento nulla, decifro soltanto. Leggo anche sui vostri volti e nei vostri cuori, ma soprattutto leggo nel sole. Ogni giorno il sole mi fa nuove rivelazioni, e a poco a poco io ve le comunico.
La conferma della natura
Chi cerca la verità deve studiare come l’Intelligenza cosmica ha concepito la creazione. E lo saprà imparando a verificare nel grande libro della natura ciò che ritiene vero, vale a dire: dovrà trovare la conferma a ciò che pensa — servendosi dell’analogia — nei regni minerale, vegetale, animale e umano, e fin nelle stelle. Se la natura conferma il suo punto di vista, significa che effettivamente egli è nel vero. Ecco la filosofia con la quale ora devono essere istruiti i giovani, poiché è l’unica filosofia assolutamente veritiera. Tutte le altre teorie che vengono loro presentate sono un miscuglio di vero e di falso, con appena qualcosa di vero e una buona dose di falso; e se questa è l'istruzione che si continua a dare ai giovani, bisogna aspettarsi onde di rivolta e di disperazione.
Il libro della natura è spalancato davanti a noi, e non solo vi possiamo leggere le meraviglie della saggezza eterna che il Creatore ha scritto su ogni pietra, su ogni fiore, su ogni stella e su ogni essere umano; quel libro ci offre anche i mezzi per risolvere i problemi che si presentano a noi quotidianamente. La soluzione delle questioni filosofiche più complesse si trova nel libro della natura. Sì, perché in basso come in alto, le leggi sono analoghe: un fenomeno fisico ha sempre la sua corrispondenza nelle regioni del cuore, dell’intelletto, dell’anima e dello spirito. «Tutto ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e tutto ciò che è in alto è come ciò che è in basso, per fare i miracoli della cosa una». Questo principio enunciato da Hermes Trismegistus è una chiave. Non lasciate che questa chiave arrugginisca!
L'analogia e la poesia
Lo so, alcune persone me lo hanno fatto notare: il ragionamento analogico non può essere considerato scientifico. Un giorno qualcuno mi ha detto: «L’analogia è interessante, ma è soltanto poesia». Ebbene, è appunto anche la poesia a conferirle valore. Per la nostra anima e per il nostro spirito la poesia è della più grande importanza. Dirò anzi che la vera poesia, quale la concepiscono gli Iniziati, ci istruisce sui misteri della vita più di quanto possa fare la scienza.
Il Creatore ci ha dato occhi e ci ha dato orecchi per poter vedere e udire le rivelazioni che Egli ci fa attraverso la Sua creazione. Perché tante persone sono sorde e cieche? Perché preferiscono dedicarsi ad attività insignificanti, inutili e perfino nocive. Diranno che a loro quelle attività piacciono... Sì, purtroppo è così; ma tutto ciò che piace a quelle persone non necessariamente è favorevole alla loro evoluzione. Quelle attività rodono le loro energie: ecco perché non ne rimangono più per gli occhi e per gli orecchi spirituali. Preservino le proprie energie, e queste andranno a risvegliare i loro organi e i loro centri sottili in alto.
Omraam Michaël Aïvanhov
A
Acqua - che assorbe
Per liberare tutte le loro virtù, le erbe medicinali hanno bisogno di acqua. Voi le fate bollire, preparate un’infusione o le fate macerare... e in seguito bevete quell’acqua. Non mangiate le piante stesse, ma vi accontentate di bere l’acqua nella quale sono rimaste. Significa quindi che l’acqua si impregna delle proprietà possedute dalle piante. Anche voi, per influenzare la vostra vita psichica, dovete conoscere le proprietà di assorbimento possedute dall’acqua. Quando vi sentite estremamente stanchi, fate un bagno — o anche semplicemente lavatevi le mani — con la consapevolezza che l’acqua assorbirà la vostra stanchezza. Fate la stessa cosa quando provate tristezza, quando avete un dispiacere. Viceversa, nel momento in cui vi sentite particolarmente felici, ispirati, aspettate un po’ prima di lavarvi anche solo le mani, e soprattutto non fate la doccia e neppure il bagno. Infatti l’acqua, che ha la proprietà di assorbire gli elementi negativi, ha anche quella di assorbire gli elementi benefici.
Potete anche confidare all’acqua i vostri pensieri, i vostri sentimenti e i vostri migliori desideri per voi stessi e per tutti gli esseri umani nel mondo: quell’acqua se ne impregnerà e, in veste di messaggera, andrà a trasportarli in tutti i luoghi per cui passerà. Quando vi rivolgete all’acqua, non lo fate perché credete che essa possa esaudire le vostre preghiere, ma perché quell’acqua rappresenta un supporto per il vostro lavoro interiore, e un supporto tanto più efficace in quanto è vivo, vivo della vita di Dio stesso. E questo è vero anche per la terra, per l’aria e per il fuoco.
Acqua - che scorre
Gli stati psichici negativi, come il dispiacere, la tristezza e lo scoraggiamento, sono prodotti da impurità che si sono lasciate entrare in se stessi; essi turbano l’organismo psichico, così come un veleno o altre sostanze tossiche turbano l’organismo fisico. Per porre rimedio a tali stati, potete guardare l’acqua scorrere; che si tratti di una sorgente, di un ruscello o di una cascata, la vista dell’acqua che scorre libera il plesso solare, poiché essa è l’immagine del perpetuo rinnovamento della vita. Ovviamente in città, ma anche in campagna, non si incontrano tutti i giorni sorgenti e cascate. Allora aprite un rubinetto! E meno poetico, ma anche questo può essere efficace. L’essenziale è che impariate a concentrarvi sull’acqua che scorre, pensando che essa porti via con sé tutto ciò che si oppone a far zampillare la vita in voi.
Acqua - dall’acqua fisica all’acqua spirituale
Si crede di conoscere l’acqua solo perché tutti i giorni la si utilizza per bere, lavarsi, cuocere gli alimenti... In realtà l’acqua è una materializzazione del fluido cosmico che riempie lo spazio e, tramite il pensiero, è possibile entrare in relazione con questo fluido e purificarsi al suo contatto.
Noi ci laviamo ogni giorno, e tuttavia si può essere lavati e puliti fisicamente ma rimanere sporchi interiormente, come se per tutta la vita non si fosse mai toccata l’acqua. Ora, se l’acqua ci lava sul piano fisico, anche sul piano psichico essa possiede le medesime proprietà. La prima condizione necessaria a questo lavoro di purificazione è prendere coscienza che attraverso l’acqua è possibile raggiungere un elemento di natura spirituale. Fate dunque attenzione a lavarvi solo con gesti misurati e armoniosi affinché il vostro pensiero possa liberarsi; concentratevi sull’acqua, sulla sua freschezza e la sua limpidezza: ben presto sentirete che quell’acqua va a toccare in voi regioni sconosciute per produrre in esse delle trasformazioni; non solo vi sentirete alleggeriti e purificati, ma anche il vostro cuore e il vostro l’intelletto saranno nutriti da elementi sottili, vivificanti.
Molti degli esercizi e dei metodi che vi do hanno lo scopo di farvi incontrare l’acqua interiormente, mostrandovi come, grazie all’acqua fisica, potete collegarvi alla vera acqua. E la vera acqua dovete anche cercarla in voi, per scoprire le sorgenti vive che zampillano nelle profondità del vostro essere.
Questo testo è estratto dal libro "Dizionario del Libro della Natura".
Data di Pubblicazione: 3 ottobre 2017