Acqua e magnetismo possono essere una chiave per la tua evoluzione. Esplora questa relazione misteriosa leggendo l'anteprima del libro di Giuliana Conforto.
- Conoscere il magnetismo per risvegliare la coscienza
- L'acqua e il magnetismo, la scala celeste e la grande opera
- Il Fiume della Vita esiste?
- Il risveglio della coscienza tra acqua e fuoco
- Come comunica il cervello: la Mente Bianca e la mente grigia
- Il magnetismo e il bipolarismo
- Le favole e le scoperte scientifiche
Conoscere il magnetismo per risvegliare la coscienza
L'acqua e il magnetismo, la scala celeste e la grande opera
Con la Scala Celeste, W. Blake indica l'abilita degli “angeli" a risalire e a discendere i suoi scalini, simile a quella dei quattro RNA che ripiegano gli amminoacidi in eleganti solenoidi.
Gli “angeli" accrescono il magnetismo e diminuiscono gli effetti dell'elettricità: l'attrazione tra le cariche opposte e la repulsione tra quelle simili, entrambi effetti del bipolarismo.
I quattro RNA sono come gli strumenti di un'orchestra capaci di "suonare" quell'Opera non udita che è l'Armonia dei diversi ritmi fisiologici. Uno è il ripiegamento ultrarapido delle proteine. La sua celerità può dipendere dalla forza "debole", mille volte più celere di quella "forte", manifestarsi nell'Acqua che fluttua tra i due stati, simili ad acqua e olio, e abbonda nei nostri fluidi corporei, tra cui il sangue rosso.
Percepiamo i suoi moti come eros ed emozioni, cruciali per la salute e la serenità della psiche, moti spesso trascurati dalla medicina allopatica. Ora i vaccini che cambiano l'm-RNA e possono cosi alterare l'Opera non udita che allora risulta stonata oppure soppressa dal rumore provocato dalla forza chiamata "forte".
Ѐ un modo per riconoscere le relazioni tra i nostri corpi e le nostre menti con la forza "debole" e quella "forte" - sventare il colossale inganno di tutta la storia nota: la scelta di nomi incapaci di esprimere i loro effetti pratici sui corpi e le menti umane.
Basta riconoscere fatti ormai noti: la forza "debole" è centrifuga e quella "forte" è centripeta. La medicina orientale le ha indicate come yin e yang e proposto di innescare un nuovo equilibrio tre le due forze.
L'omeopatia usa altri nomi, ma i suoi principi - somiglianza, patogenesi e piccole dosi - indicano uno scopo simile: favorire l'espansione, connessa alle rotazioni generate dal magnetismo, "debole" ma cruciale per la nostra salute.
Lo dimostra una diagnosi ormai diffusa: la Risonanza Magnetica Nucleare (RMN) che misura la coerenza degli spin nucleari, coerenza necessaria per liberarci da quel "male" di fondo che è il confinamento nucleare, la causa della paralisi interna e, a volte, di malattie incurabili quali il cancro.
Le alte diluizioni in acqua del medicamento, che ha spin simili a quelli del corpo malato, favoriscono la reciproca sinergia e l'ascesa della scala.
Il Fiume della Vita esiste?
Il magnetismo dona spin, moti ruotanti delle singole particelle e favorisce la loro armonia collettiva, genera la danza invisibile la cui coerenza è la condizione necessaria alla nostra salute e all'ascesa della scala celeste.
I suoi scalini sono gli spin nucleari. L'ascesa è favorita dalla similitudine tra gli spin del corpo umano, "malato", e quelli del farmaco omeopatico.
L'Acqua è il veicolo che favorisce la loro reciproca comunicazione, apre le "porte" chiuse dal lato oscuro - il campo "forte" - che confina e paralizza gli spin.
La guarigione può essere l'uso di ciò che la fantascienza chiama “il lato luminoso della Forza" e, la scienza, "campo debole". Nomi diversi, ma entrambi legati agli effetti "segreti" che incidono sulla salute dei nostri corpi.
Sono le danze ruotanti che uniscono i movimenti delle singole molecole e quelli del loro insieme, mostrano l'unità co-movente che collega l'Acqua e il magnetismo; dimostrano l'esistenza del Fiume della Vita, già decantato da antichi popoli e ignorato dalla scienza dominante, afflitta dalla babele dei linguaggi degli "esperti", gli "specialisti" che non si interrogano sul significato umano, sugli effetti delle forze cosmiche sul corpo umano.
Urge un salto di coscienza.
Ma... che cos'è la coscienza? Antichi popoli decantavano ciò che la fisica potrebbe ora riconoscere, se fosse disposta ad affrontare la causa del vero "male" che ci affligge tutti: la babele delle lingue, incluse quelle "scientifiche" che ignorano le relazioni tra i campi universali, i corpi umani e le vie finora segrete che le consentono.
Il risveglio della coscienza tra acqua e fuoco
Uno è appunto il Fiume della Vita che popoli primitivi, saggi e poeti, artisti e musicisti hanno percepito ed espresso in vari modi, riconoscendo i Suoi effetti co-moventi dentro i nostri corpi.
Ѐ un altro mistero che perdura da millenni e che potremmo svelare.
Nel 1979 il Premio Nobel per la fisica è stato assegnato a tre fisici che hanno previsto l'unione tra la luce debole e quella elettromagnetica. Nel 1983 c'è stata al CERN la conferma sperimentale. Così è emersa "l'unica forza che ha mole", come la definiva Giordano Bruno (1548- 1600); "mole" significa massa e i messaggeri di questa Forza hanno massa ingente oltre che alta, anzi altissima velocità.
Sono tre tipi di messaggeri, indicati con le tre sigle W+, Ze W-. Una e trina, eterna e onnipresente, la Forza, che i fisici chiamano Elettrodebole (ED), ha le note attribuite a "Dio", ma anima tutti gli organismi viventi, umani inclusi, unisce le frequenze visibili e quelle invisibili, non separa la luce dalle tenebre.
Ciò che la fantascienza chiama il "lato luminoso" può essere il "Fuoco che non brucia", citato nei Vangeli e/o il flusso copioso e veloce dei bosoni neutri Z. Simili alle frecce di Cupido, i bosoni Z colpiscono il "cuore", non il muscolo che pompa il sangue, ma l'insieme dei nuclei che formano il 99% della nostra massa corporea, nuclei confinati e paralizzati dalla forza che la fisica chiama "forte".
Per riattivare i nostri moti nucleari, dobbiamo usare il magnetismo e cioè quell'olio che è lo stato più veloce - osservato in raggi X - dell'Acqua, presente ovunque, dentro e fuori i nostri corpi.
Sono tutti indizi che la separazione tra la luce e le tenebre, attribuita a Dio, è compiuta dall'Uomo che crede reale solo ciò che vede e che tocca!!!
Il movimento, generato dal magnetismo, è invisibile ma legato alla Sostanza Madre - I'Acqua liquida - che fluttua tra due stati, uno visibile e, l'altro, invisibile, ma simile a quello stato unto, percepibile come voce interiore, ignorata a causa della "sordità" comune.
Il Fuoco che non brucia comunque esiste anche se medici ed "esperti" vari ignorano i tre generi di bosoni (W+, Z, W-) che possono formare il "corpo igneo".
Ѐ l'Autore interno ed eterno, già citato dall'ermetismo e utile ora a riconoscere la sostanziale immortalità umana. Non riguarda il corpo fisico, che nasce e che muore, bensì il corpo igneo, invisibile ma reale che, alla nascita, si riveste del corpo fisico e, alla morte, lo abbandona.
Come comunica il cervello: la Mente Bianca e la mente grigia
Non siamo quindi solo gli spettatori del grandioso spettacolo che è la Natura, terrestre e celeste, ma anche partecipi e, se vogliamo, i co-autori della commedia "divina" che è spesso diventata una tragedia umana, a causa del "mistero" coltivato da tutte le discipline ufficiali, religioni incluse: l'incapacità di interrogarsi e così rispondere alla domanda "cos'è la Vita?".
Generando un magnetismo naturale, l'Acqua è la Sostanza Madre che può liberare gli spin nucleari dalla paralisi provocata dal campo "forte", e favorire la loro ascesa della scala celeste.
Questi "scalini" non sono oggetti, bensì le piroette dei singoli e le rotazioni dell'insieme, simili alle danze Sufi che non hanno una coreografia prestabilita ma una sensibilità comune.
Ѐ la percezione del campo che anima tutti e il tutto. Ѐ la sensibilita umana alla luce che la fisica chiamava "debole", prima di riconoscere le sue nozze con la luce elettromagnetica.
La fisica le ha celebrate con teorie e osservazioni sperimentali che hanno dimostrato l'esistenza dei tre bosoni (W+, Z, W-) eterni, onnipresenti e indipendenti dalla gravità?
Tra il 400 e il 450 a.C. Ippocrate, padre della medicina, aveva già indicato due vie diverse. La più comune è "contraria contraribus curentur", l'altra è “similia similibus curentur“. Le scoperte recenti sul confinamento nucleare e sulle oscillazioni dell'acqua tra i due stati distinti, simili ad acqua e olio, spiegano perché la seconda, più ostica e in apparenza paradossale, sia la più geniale ed efficace.
Se la diagnosi è corretta, il medicamento omeopatico elimina la causa delle malattie, l'incoerenza, il caos degli spin nucleari - i bit - disordinati che confondono la mente grigia, credente in modo tenace alla sola luce elettromagnetica e ignara dell'Altra Luce "debole" che anima tutti gli organismi viventi, umani inclusi.
Comunque ora è dimostrato dalla neurobiologia: il cervello umano usa due distinti modi di comunicare, connessi ai due generi di materia, grigia e Bianca. La materia grigia usa più l'elettricità ed è perciò afflitta dal bipolarismo, si schiera con un lato e combatte l'altro opposto.
Così la grigia ignora che entrambi i lati sono afflitti dallo stesso unico male - il bipolarismo - tipico dell'elettromagnetismo che domina quasi tutte le nostre comunicazioni e connota la politica dissennata di tutti i governi del mondo, interessati a produrre e a usare le armi, provocare guerre, dolore e tragedie, "benedette" delle religioni e favorite dalle finanze.
Il magnetismo e il bipolarismo
Per millenni la lotta tra "bene e male" ha prevalso e ha dominato tutti i settori della vita, pubblica e privata, coinvolto pure il modo comune di pensare, basato sul dualismo, tipico della mente grigia.
La Mente Bianca usa più magnetismo che elettricità, è più veloce della grigia e capace di sintesi ma... è caduta nell'inconscio.
La Mente Bianca è il 70% della massa del cervello, è abile e audace, capace di organizzare, creare ordine e bellezza ma... fugge dalla reggia, perché la matrigna cattiva vuole ucciderla. Ѐ la favola di Biancaneve? Sì, e pure un fatto pratico se la madre buona è la Sostanza Madre - l'Acqua - che genera onde elettromagnetiche ELF, invisibili ma sensibili.
I radio-amatori registrano le frequenze ELF e le riportano nel range delle frequenze udibili. Così emerge il problema secolare: siamo attraversati da luci che non vediamo e da suoni che non udiamo, ma che potremmo percepire se la nostra Mente Bianca si risvegliasse da lungo sonno... inconscio.
Le favole e le scoperte scientifiche
Come Biancaneve, la Mente Bianca fugge dalla reggia, dalla matrigna cattiva che aveva ordinato di ucciderla. Rifugiata nella casetta dei sette nani, ha un buon rapporto con loro ma poi... "mangia la mela" e cade in un lungo sonno mortale. La mente grigia è come Cenerentola, sogna il principe di notte, ma di giorno è ridotta a un ruolo servile.
Non solo favole, ma anche indizi delle due diverse abilità dei due generi di materia organica - bianca e grigia - che compongono il nostro cervello.
"La Mente Sorella", citata da Giordano Bruno nel '500, ora è osservata con una nuova tecnica chiamata MRI (Magnetic Resonance Imaging) che registra le varie funzioni del cervello e mostra l'abilità delle "favole" a precedere le scoperte scientifiche e a riconoscere il loro significato umano.
Il principe, che proviene da un altro regno e, con un bacio, risveglia Biancaneve può essere il campo magnetico interplanetario, portato dal vento solare, il plasma che sfugge dalla superficie del Sole a grande velocità e tocca quella della Terra alle 3:30 di notte.
Il lieto fine c'è non solo nelle favole, ma anche nelle opere dei grandi saggi e poeti che hanno costellato la storia, posto domande sulle cause e ricevuto risposte come intuizioni felici o sensazioni improvvise, indizi dell'alta velocità del "lato luminoso della Forza" e dell'abilità umana a cogliere l'attimo fuggente e così comprenderne le cause e gli effetti. Se "Biancaneve" è la Materia Bianca del nostro cervello possiamo capire perché cade addormentata a causa della mela... avvelenata.
Non è solo una favola: la "mela" può essere la magnetosfera terrestre, "avvelenata" dalle due fasce, scoperte da Van Allen nel ventesimo secolo (Fig. 12).
Ora c’è il RISVEGLIO della coscienza umana... dormiente.
Data di Pubblicazione: 9 giugno 2022