Coltiva la tua energia vitale e impara a lavorare sulle tue emozioni e la loro azione energetica, leggendo l'anteprima del libro di Laura Vanni.
Le emozioni e la loro azione energetica
La medicina cinese considera le nostre emozioni come movimenti di energia (qi) in risposta a tutto ciò che accade nel mondo esterno. Le emozioni spingono il qi, in diverse direzioni: la rabbia, per esempio, lo trascina in alto, la paura in basso, mentre la preoccupazione lo porta come ad annodarsi.
Questi movimenti fisiologici, finché sono equilibrati e di intensità moderata, ci sono di grande aiuto nella vita: sono come onde guida che ci allontanano e ci avvicinano agli eventi indicandoci la direzione migliore.
Quando, invece, restiamo inconsapevoli davanti a queste onde, e quindi le ignoriamo o peggio resistiamo ai loro movimenti, anziché trovare un aiuto per seguire la via migliore, incontriamo un ostacolo che interferisce con i movimenti naturali del qi.
Questa interferenza può alterare in modo importante il nostro equilibrio energetico fino a diventare una potenziale causa di malattia. I disagi che ne derivano possono essere non solo psichici, ma anche fisici, quindi con un impatto effettivo sulle nostre funzioni vitali di base, come la digestione o la respirazione, e sull'intero corpo, per esempio con episodi di dolore, rigidità, tensione o lassità muscolare.
Secondo la medicina cinese, le emozioni dovrebbero essere come il sole, la pioggia, il freddo o il caldo nelle stagioni della nostra vita, e così come gli agenti climatici muovono il qi dell'ambiente, la rabbia, la paura, la tristezza, la preoccupazione e la gioia dovrebbero influenzare il nostro qi in modo equilibrato e armonico.
Emozioni e malattie
Uno stato d'animo che persiste al punto di diventare una nostra caratteristica, tanto da farci etichettare come un tipo irascibile, pauroso o triste, equivale a un cielo sempre coperto di nubi o sempre assolato.
Un'emozione eccessivamente intensa come quella che, per esempio, ci porta a sbottare per la rabbia o ci trascina negli abissi della disperazione più profonda, è — invece — come il verificarsi di un'alluvione o di un tornado.
Le emozioni dovrebbero, in sostanza, arrivare e andare così come fanno le nubi nel cielo di primavera. Nessuna fissità è benefica e solo il continuo fluire tra le diverse condizioni e stati d'animo consente veramente l'equilibrio.
Mantenere nelle nostre emozioni le caratteristiche del cielo di primavera, però, è molto più facile da dire che da farsi. Anzi, potremmo affermare che al giorno d'oggi è decisamente più comune vivere le emozioni in modo intenso e persistente come se fosse la norma.
La maggior parte delle volte restiamo inconsapevoli della relazione che le nostre emozioni possono avere con i nostri disagi e le nostre malattie e, in questa inconsapevolezza, finiamo per concentrarci solo sul sintomo corporeo.
Questo sintomo è però soltanto la punta di un iceberg. Se ci prendiamo cura solo di questa punta emersa, presto ne spunterà un’altra e poi un’altra ancora, finché non decideremo di andare sotto il livello dell’acqua, di guardarci dentro, di andare in profondità, magari con un percorso di psicoterapia.
L'importanza del "sentire"
La medicina cinese è lo strumento in più che può fare la differenza per noi. Può aiutarci ad acquisire una nuova prospettiva da cui guardare la relazione tra corpo e mente e il gioco delle reciproche influenze.
Può sostenerci, inoltre, nel processo di riconoscimento delle emozioni attraverso la comprensione dei meccanismi energetici che ogni emozione sottende. Può aiutarci a “sentire” la nostra energia quando questa viene sequestrata dalle emozioni e può aiutarci a liberarla attraverso un uso consapevole del corpo e del respiro.
Nei prossimi paragrafi scoprirai quali sono le emozioni di base considerate dalla medicina cinese, qual è la loro connessione con gli organi interni e la loro azione sulla nostra energia (qi).
Troverai, inoltre, alcuni suggerimenti pratici per armonizzare il tuo flusso energetico in presenza di emozioni eccessivamente intense, aumentando in questo modo la tua consapevolezza energetica.
Le cinque emozioni
Rabbia, gioia, preoccupazione, tristezza e paura. Sono le cinque emozioni di base riconosciute dalla medicina cinese, alle quali si riconduce ogni altro stato d'animo in base ai movimenti del qi che questo genera.
Ognuna di queste emozioni è associata a un organo: la rabbia al fegato, la gioia al cuore, la preoccupazione alla milza, la tristezza al polmone e la paura al rene. Cosa significano queste connessioni?
Che l'emozione è in grado di imprimere uno stimolo e influenzare l'organo a cui si associa entrando in relazione con il suo funzionamento energetico.
In condizioni di equilibrio, questo stimolo è in genere di sostegno agli organi e ne asseconda le tendenze fisiologiche. Quando, però, l'emozione è troppo intensa oppure si protrae eccessivamente nel tempo, essa può compromettere il funzionamento dell'organo corrispondente e può addirittura danneggiarlo.
Per esempio, un'emozione di lutto o abbandono non elaborata e che si protrae a lungo “fissandosi”’, finisce per interferire con le funzioni di direzione e diffusione del qi. Possono, così, manifestarsi difficoltà a carico del polmone stesso o degli apparati a esso collegati (pelle, intestino o naso, per esempio).
La relazione tra emozione e organo
La relazione tra emozione e organo vale, inoltre, anche nella direzione inversa. Pertanto, mentre da un lato un lutto può arrivare a danneggiare la funzionalità del polmone, dall'altro la presenza di una difficoltà del polmone inteso come organo potrà generare non solo problemi respiratori ma anche manifestazioni a carico delle emozioni, favorendo tristezza e malinconia.
Secondo la medicina cinese tutto nel nostro organismo è in costante relazione e questo esempio mostra come corpo e mente siano davvero in stretto rapporto tra loro.
Ma c'è dell'altro. Le emozioni eccessive, infatti, non influenzano solamente il singolo organo a cui sono associate, ma estendono la loro azione anche ad altre parti del corpo, in base a un sistema di relazioni che è spiegato in modo molto efficace dalla teoria dei cinque elementi (se il tema ti interessa, puoi approfondirlo nel mio libro "Medicina Tradizionale Cinese. Teorie di base per i primi passi").
Alla luce della teoria dei cinque elementi sappiamo che esiste un rapporto tra le emozioni tale che un eccesso emozionale può amplificare o inibire un’altra emozione.
Data di Pubblicazione: 26 settembre 2023