L’erba di grano, (ma anche di orzo o di farro) apporta una grande varietà di benefici all’organismo, primo fra tutti il riequilibrio del corpo.
Introduzione
In uno dei mercati coperti più famosi di Gerusalemme (lo Shuk) vi sono particolari negozi che si caratterizzano per una interminabile fila di persone: pazientemente, la gente aspetta il proprio turno, per bere il succo di fili di erba di grano, pressato a freddo.
Mentre in Israele questa bevanda è davvero famosa e si dice che spinga l’uomo alla felicità e alla pace, in Italia, come in gran parte dell’Occidente è quasi sconosciuta.
Chiamata anche green Juice o wheatgrass, il succo di erba di grano è costituito da clorofilla, enzimi e vitamine, in grado di combattere lo stress e le patologie che ne derivano; il betacarotene, anch’esso presente, è invece essenziale contro i radicali liberi, responsabili di diverse forme cancerogene.
Non occorre arrivare in Israele per poter usufruire dei benefici dell’erba di grano, la sua coltivazione è abbastanza semplice, da poter essere fatta in casa: una manciata di semi biologici, un terreno umido e un po’ di pazienza; dopo 15 giorni si potrà tagliare l’erba e ricavarne l’estratto benefico.
Proprietà dell’erba di grano
Le potenti proprietà dell’erba di grano sono conosciute fin dall’epoca romana, grazie ad un gruppo ebraico, di medici e guaritori, chiamati Esseni: descrissero il vegetale come un insieme di “umili fili d’erba dal potere straordinario”.
Il suo uso andò sciamando nei secoli, fino a circa mezzo secolo fa, quando la dottoressa Anne Wigmore dedicò numerosi studi e confermò le proprietà benefiche dell’erba di grano; in particolare, spiegò come il succo di grano aiuti il corpo a riequilibrarsi, cioè a combattere le malattie, che sono la conseguenza di carenze nutrizionali ed intossicazioni.
L’alimentazione moderna se da una parte è varia ed economicamente accessibile, dall’altra, a causa della continua lavorazione e raffinazione, è povera di valori nutritivi e salutistici. Il succo di erba di grano, invece, è un alimento completo e possiede tutte quelle vitamine, proteine e minerali, di cui il corpo umano ha bisogno.
La clorofilla, che da sola forma il 70% della composizione dell’erba, aiuta a purificare il sangue ed arricchirlo di ossigeno (azione disintossicante): il sangue ben ossigenato fa aumentare l’energia di tutto il corpo. La clorofilla blocca anche la crescita di batteri nocivi, migliora le funzioni degli organi, ripristina un equilibrio interno.
Oltre alla clorofilla troviamo anche un elevato quantitativo di vitamine: vitamina A, vitamine del gruppo B (tra cui la B12, fondamentale per l’organismo, ma difficile da trovare in altri vegetali), beta carotene, PP, Vitamina C ed E. Tra i sali minerali se ne contano circa 90, tra i quali: calcio, potassio, fosforo, ferro, rame, magnesio, zinco; ancora, l’erba di grano fornisce all’organismo antiossidanti, enzimi essenziali e 19 amminoacidi.
Buoni motivi per assumere erba di grano
L’erba di grano, poiché ricca di tutte le sostanze nutritive di cui il corpo ha bisogno, sopprime il senso di fame causato dalla carenza di alcune sostanze, come vitamine o minerali. E’ sufficiente un bicchiere di succo di erba di grano la mattina, a stomaco vuoto.
Grazie alla clorofilla, il sangue viene ossigenato correttamente e viene stimolata la circolazione sanguigna. Come in una reazione a catena, aumenta anche l’apporto di ossigeno alle cellule, quindi ai tessuti, contribuendo alla rigenerazione cellulare e alla riduzione dei sintomi della fatica.
Mantenere il sangue ben ossigenato e pulito significa anche allontanare e prevenire varie forme di cancro (il cancro prospera in un ambiente povero di ossigeno).
Per riattivare il microcircolo del viso e del collo, si può impregnare un batuffolo di cotone con un po’ di succo di erba di grano e strofinare leggermente le zone. Dopo l’applicazione, risciacquare e picchiettare il viso con un asciugamano. Il succo può essere applicato anche per curare i problemi di acne e la secchezza della pelle.
La clorofilla riduce i dolori legati all’artrite, perché combatte le infiammazioni; ripulisce il fegato e lo rivitalizza.
Le vitamine del gruppo B, gli amminoacidi e gli enzimi, contenuti nell’erba di grano, aiutano una corretta digestione ed alleviano i disturbi dell’apparato digerente: bruciore di stomaco, sindrome del colon irritabile, ulcera o semplice indigestione.
Il succo di erba di grano combatte l’alito cattivo, previene le carie ed elimina le tossine presenti nel cavo-orale; cura le ferite e le scottature della pelle perché accelera il processo di guarigione: è sufficiente appoggiare, sulla zona da curare, un batuffolo di cotone impregnato di succo e lasciare riposare per qualche minuto.
Oltre ad ossigenare il sangue, l’erba di grano è in grado di migliorare i livelli di glucosio e di lipidi nel sangue: un valido strumento per la gestione del diabete e per stabilizzare i livelli di glucosio nel sangue.
Il suco di erba di grano non solo aiuta in caso di congestione nasale, eliminando le tossine ed il muco, ma aumenta le difese immunitarie: se assunto prima o dopo la stagione invernale, sviluppa il sistema immunitario e aiuta a mantenere la mente e il corpo forti ed agili.
L’erba di grano in commercio
L’utilizzo dell’erba di grano, per le sue proprietà, è efficace solo se proviene da agricoltura biologica; al contrario, si rischia di assumere solo un concentrato di pesticidi e fertilizzanti chimici.
In commercio l’erba di grano si può trovare in polvere, in compresse, liofilizzata; si può acquistare come integratore alimentare o come succo: ha un sapore molto dolce ed è consigliata a stomaco vuoto (30 ml di suco di erba di grano corrisponde a 1 kg circa di verdure verdi).
Chi ha il pollice verde o semplicemente ama il fai-da-te può coltivarla in casa, acquistando i semi: dopo 15 giorni può berne il succo (con l’utilizzo di un estrattore) o masticare per alcuni minuti i fili d’erba tagliati.
Questo prodotto può essere assunto anche da persone affette da celiachia, poiché non vi è glutine nell’erba di grano.
I ricercatori assicurano che il rafforzamento delle difese immunitario e l’aumento di energia del corpo sarà riscontrabile appena due mesi dopo l’inizio della terapia, eseguita prevalentemente in primavera o autunno. Per i bambini, con un metabolismo più veloce, rispetto a quello di un adulto, la terapia può avere una durata inferiore.
Data di Pubblicazione: 3 ottobre 2017