SPIRITUALITÀ ED ESOTERISMO   |   Tempo di Lettura: 7 min

I Sette Corpi che compongono l'organismo umano

I Sette Corpi che compongono l'organismo umano

Scopri la Triade Superiore spirituale, e il Quaternario Inferiore che appartiene al mondo della forma, leggendo l'anteprima del libro dei Maestri Ascesi.

Sette Corpi

L’organismo umano, così come lo conosciamo, è composto da sette differenti corpi, tutti invisibili eccetto il corpo fisico. Questi “corpi” sono divisi in due: i primi tre rappresentano ciò che è spiritualmente superiore nell’essere umano, mentre i quattro inferiori, appartenendo al mondo della forma, sono connessi fintanto che l’uomo vive nella forma fisica. La connessione di queste due parti, quella superiore e quella inferiore, crea l’organismo umano così come lo conosciamo, e permette all’uomo di entrare in contatto tanto con il regno inferiore della natura quanto con i valori spirituali superiori.

Dalle molteplici descrizioni e diagrammi che sono stati forniti in passato per presentare i sette corpi dell’essere umano, possiamo dire che due sono i più accettabili, anche se, comparativamente parlando, sono tutti corretti poiché le differenze risiedono più nei dettagli che nella sostanza.

Madame Helena Petrovna Blavatsky disse quanto segue:

Triade Superiore:

  1. Monadico
  2. Spirituale
  3. Intuitivo.

Quaternario Inferiore:

  1. Mentale
  2. Emozionale
  3. Eterico
  4. Fisico.

L'immagine dell'"Io Sono"

Il titolo che viene dato a quest’immagine è “Santissima Trinità”, il quale è giustissimo, dato che la stessa rappresenta il Padre: l'"IO SONO"; il Figlio: l’uomo; e lo Spirito Santo: Il Cristo in noi.

L’energia di Luce che è ritratta in questa Immagine, oltre a rappresentare Raggi di Luce o di Fiamma, in special modo nella parte superiore dell’immagine - l'"IO SONO" - è Luce Elettronica pura e scintillante, in uno stato di costante movimento, e non di certo quei cerchi di luce piatti e statici come appaiono disegnati sulla carta.

Nello studiare l’immagine, si osserverà che la parte superiore rappresenta il Divino Raggio di Luce che connette la Divinità Individualizzata in ogni essere umano - la Presenza “IO SONO” - con la sua fonte, il Logos Solare del nostro Sistema Solare, e attraverso di Essi, con Alfa e Omega, il Grande Sole Centrale.

Da questo “Divino Raggio di Luce”, l’essere umano riceve la propria vita, la propria coscienza, luce, intelligenza energia e corpo fisico. È una corrente invisibile di Pura Luce Bianca, elettronica, che fluisce dal cuore della Presenza “IO SONO” fino alla testa della forma fisica, ancorandosi finalmente nel cuore fisico dell’individuo.

Questa corrente di Luce è conosciuta come “Cordone Argentato”, al quale si fa riferimento nell’Antico Testamento [Ec 12:1-6]: “Ma ricordati del tuo Creatore [...] prima che il cordone d’argento si stacchi [...]”, ed entra nel corpo fisico, come abbiamo detto prima, dalla sommità del capo. Lì si divide in due diramazioni: una va verso il basso attraverso il midollo spinale, e l’altra si ancora nel cuore, fornendogli il suo battito e potere vitale.

La parte inferiore dell'mmagine rappresenta la forma umana inferiore, puramente fisica. In essa, tra la Fiamma Violetta e la testa del corpo fisico, situata nel cuore dell’essere umano, è localizzata la Triplice Fiamma Immortale che rimane nell’Essere di Fuoco Bianco. Questa Fiamma, dalla quale si proietta il “Santo Essere Cristico” - “il Cristo in noi, la speranza della Gloria’' dell’Apostolo - rappresenta, in scala minore, i tre aspetti della Divinità nei colori azzurro, al lato destro dell’uomo, Il Padre; dorato, al centro, Il Figlio; e rosa, a sinistra, Lo Spirito Santo. Ecco l’essere umano come espressione perfetta che riflette Dio nel mondo della forma: il microcosmo, il Macrocosmo; l’imperfetto, il Santo; il punto, l’Infinito.

La corona degli Elohim

Oltre alla Triplice Fiamma nel suo cuore, la cui fonte è la Presenza “IO SONO”, l’essere umano ha sopra la sua fronte la Settuplice Fiamma, che rappresenta i Raggi dei Sette Elohim. Questi Raggi sono allineati da sinistra a destra, dal Primo Raggio di Hercules al Settimo Raggio di Arcturus.

Su questo particolare, il Santo Aeolus, precedente Maha Chohan, ci dice quanto segue:

«Sulla fronte di ogni Intelligenza Divina individualizzata c’è una bella corona di Luce, nella quale vi sono, di fronte, le Sette Fiamme con i colori che rappresentano i Sette Raggi degli Elohim.

«Il Primo Raggio è rappresentato sul lato sinistro della fronte dalla Fiamma Azzurra di Hercules. Segue la Fiamma Dorata di Cassiopea e poi la Fiamma Rosa di Orione. La Fiamma Centrale, di fronte alla Corona, è la Fiamma Cristallo della Purezza del Cristo Cosmico, dentro la quale è mantenuto il fulcro dell'"Occhio Onnivedente" di Dio. Intorno a questa Fiamma ascende un bagliore del Raggio al quale non appartiene nessuna corrente di vita individualizzata. Di seguito abbiamo la Fiamma Verde di Vista, la Fiamma Oro-Rubino dell'Elohim della Pace e, infine, sul lato destro della fronte abbiamo la Fiamma Violetta di Arcturus.

«Man mano che ogni Elohim, Arcangelo e Chohan riversa la radiazione del proprio Raggio nei giorni che si susseguono in ogni settimana - a partire dal Raggio Azzurro di Hercules, la Domenica - si espande e nutre ognuno di questi Raggi sulla fronte dell’umanità.

«Questa “Corona degli Elohim” che abbiamo menzionato, non è visibile alla normale vista fisica dell’umanità non-ascesa, ma può essere vista chiaramente da chiunque abbia la propria vera “vista interiore” sviluppata e, ovviamente, può essere ed è sempre vista dagli esseri Cosmici, dai Maestri Ascesi e dalla Schiera Angelica che si prendono cura dell’umanità. Questa “Corona” è un Dono Divino di Luce naturalmente offerto ad ogni Intelligenza Divina incarnata, ed è l’ancoraggio dei Sette Raggi degli Elohim in ogni fronte. Quando è ben sviluppata, questa “Corona” è una protezione permanente per la struttura cerebrale e il corpo mentale, ed è anche un fulcro per la “vista interiore” dell’individuo attraverso la rienergizzazione della ghiandola pineale al centro del cervello. L’ancoraggio di questi Sette Raggi nella fronte di ogni individuo fornisce agli Elohim, agli Arcangeli e ai Chohan una “Porta Aperta” attraverso la quale possono offrire il Loro aiuto all’umanità.

«Quando uno studente sincero della Verità diventa cosciente di questa “Corona” - avendo accettato la Sua presenza sulla sua fronte dopo aver ricevuto le istruzioni dei Maestri a questo proposito - accetta ogni giorno anche la radiazione delle Virtù dei Grandi Esseri relazionati a tali Virtù. Quanto più il chela si “sintonizza” coscientemente con queste Virtù ponendo la sua attenzione su di Esse, tanto maggiori saranno le benedizioni concentrate che riceverà ritmicamente.

«Questi Sette Raggi sulla fronte agiscono come un’“antenna spirituale”, magnetizzando i regali dei Sette Raggi all’interno dei mondi individuali di coloro che li accettano coscientemente. Allora, secondo la Legge Divina, questa corrente di vita invia la benedizione ricevuta amplificandola attraverso la sua direzione cosciente.

«Chiunque desideri utilizzare quotidianamente il seguente Canto ai Sette Potenti Elohim noterà un’incredibile sensazione di equilibrio nella propria vita e nelle proprie esperienze proprio qui, nel mondo delle apparenze fìsiche. Per ottenere i risultati migliori, bisogna farlo almeno una volta al giorno, preferibilmente alla stessa ora.

Le note musicali per intonare il Nome “E-lo-him” sono le seguenti: Fa sopra il Do centrale (F3), seguita dal tono successivo, Sol (G3), e poi il Si bemolle (Bb3). La parola “IO SONO” deve essere pronunciata parlando con il normale tono di voce, a cui segue immediatamente il canto, con uno strumento musicale se possibile, del tono di Fa sopra il Do centrale (F3), Sol (G3) e poi Si bemolle (Bb3). Questa attività va ripetuta sette volte, focalizzando l’attenzione ogni volta sui Raggi e Nomi degli Elohim in ordine, a partire dal Raggio Azzurro di Hercules a sinistra. Il Canto fa così:

«“IO SONO”! E-lo-him! E-lo-him! E-lo-him! E-lo-him! E-lo-him! E-lo-him! E-lo-him! Sette volte Sette “IO SONO” E-lo-him!”.

«Le parole “Sette volte Sette IO SONO” devono essere pronunciate con il normale tono di voce, mentre la parola “E-lo-him” deve essere intonata con le tre note musicali, quest’ultima volta molto lentamente.

«Le benedizioni dello Spirito Santo sono su di voi sempre nella misura in cui praticate!».

Data di Pubblicazione: 16 marzo 2020

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