Che cos'è il Buddhismo theravada? Lasciati ispirare e trasforma la tua vita un pensiero alla volta attraverso i principi di quest'antica tradizione spirituale.

Il Buddhismo theravada e la vera natura dei pensieri

Che cos’è il Buddhismo theravada?

Il Buddhismo theravada è la forma di buddhismo dominante in Asia meridionale e nel Sud-Est asiatico. Ѐ diffusa in Sri Lanka, Thailandia, Cambogia, Laos e Myanmar.

Questa corrente è riconosciuta come la “via degli anziani” perché è una delle scuole più antiche.

La filosofia del Buddhismo theravada si fonda su un’elaborazione analitica costante del reale, piuttosto che su una collezione di leggi etiche da osservare passivamente.

Potrebbe forse sembrarti soltanto una religione lontana, distante dalla tua vita quotidiana e dagli impegni che porti avanti con passione ogni giorno, eppure…

In realtà contiene insegnamenti molto preziosi per te nel qui e ora.

Proprio in questo preciso momento storico è infatti cruciale essere abili di potere discriminante. Ѐ necessario approfondire nuovi modi per lavorare su di sé, per stare bene e prendersi cura del proprio pensiero critico. Molto spesso infatti abbiamo dentro di noi molte più risposte di quelle che crediamo e il continuo rumore dei media ci distrae, ci confonde, ci separa dal nostro pensiero vero e autentico.

Con il suo flusso costante di impulsi e informazioni, il mondo esterno tende a sovrastare il mondo interno. E questo ci allontana da noi stessi e dalle nostre verità più profonde. Ci rende insofferenti, insoddisfatti e, nei casi più gravi, estranei a noi stessi.

Ti è mai capitato di osservare un pensiero, e di accorgerti che non è un “tuo” pensiero?

Forse è qualcosa che ti hanno detto i tuoi genitori, oppure hai sentito quella determinata frase in televisione, alla radio, sui social media.

Spesso ripetiamo inconsciamente una serie di pensieri, quasi fossero incantesimi che agiscono su di noi in modo sottile e incessante, come piccole gocce che scavano una roccia… Finché non riusciamo a renderci conto della loro presenza, portandoli così a un livello cosciente.

Questo concetto è espresso in modo chiaro e meraviglioso da Paulo Coelho nel celebre romanzo “Le valchirie”, attraverso la definizione di “seconda mente”.

Se ti è successo almeno una volta, continua a leggere e scopri quali lezioni appartenenti all’antico Buddhismo theravada possono risuonare con te oggi, possono servirti nel tuo presente.

Le quattro nobili verità

La lezione essenziale di questa tradizione spirituale risiede nell’introspezione che origina dall’esperienza e nella capacità di discernimento di chi si accinge a praticare.

Nel Buddhismo theravada infatti è essenziale porsi domande di qualità e analizzare i propri pensieri con cura, poiché essi sono intesi come vere e proprie “porte” che conducono a una visione autentica dei motivi per cui soffriamo.

La teoria di questa corrente si fonda sulle “quattro nobili verità”, o “quattro sublimi verità”:

• Verità del dolore: l’esperienza della sofferenza è insita nella vita di tutti gli esseri senzienti. Tale sofferenza comprende i momenti di serenità, gioia e appagamento, in quanto fasi fuggevoli e impermanenti.
• Verità dell’origine del dolore: la sofferenza trova le sue radici dentro di noi, nell’attaccamento alle illusioni e nel desiderio continuo di ciò che è transitorio.
• Verità della cessazione del dolore: è possibile trascendere la condizione di dolore, lasciando andare i motivi per i quali soffriamo e librandoci verso la libertà.
• Verità della via che porta alla cessazione del dolore: quest’ultimo punto coincide con il Nobile ottuplice sentiero, il percorso spirituale che guida verso la liberazione.

Questo cammino di crescita interiore e spirituale nasce dunque da una considerazione del dolore che deriva da una corretta analisi e un'osservazione sincera dei pensieri, attività che non coincide con un evento singolo quanto piuttosto con un processo grazie al quale lasciare andare pregiudizi, stereotipi e false credenze che ci separano da una totale adesione al reale. 

La meditazione theravada

La meditazione theravada è uno strumento pratico attraverso il quale esperire il reale senza filtri e incontrare uno stato di calma profonda, al di là delle dimensioni del dubbio e delle teorie razionali.

Questo tipo di meditazione consiste infatti nella ricerca della realtà così com'è, non come dovrebbe essere oppure come immaginiamo che sia.

Come affermava la psicoterapeuta statunitense Virginia Satir: "La vita non è come dovrebbe essere. La vita è quella che è. Ѐ come l'affronti che fa la differenza."

La meditazione theravada consiste in un momento di silenzio e onestà, grazie al quale nutrire la presenza mentale e la sincerità nei confronti di noi stessi e delle sensazioni che proviamo. Anche le percezioni più scomode riescono a trovare così un tempo e un luogo nella nostra esistenza.

La vera natura dei pensieri 

Attraverso l’individuazione di pensieri nocivi e la scelta consapevole di atteggiamenti mentali virtuosi, ispirati al non attaccamento, alla bellezza e alla saggezza, potrai imparare ad assumerti la responsabilità totale del tuo risveglio.

Decidendo di approfondire il Buddhismo theravada e, più in generale, il Buddhismo, studiando in profondità la vera natura dei pensieri potrai accorgerti che essi sono uno strumento potente per lavorare su di te, ma non coincidono con la tua essenza.

Potrai renderti conto che sei un meraviglioso essere umano, ancora prima di incarnare idee e pensieri.

Pensaci: Se in un altro tempo, in un altro luogo, in un'altra cultura tutte le idee e le opinioni che hai potrebbero essere completamente diverse... Perché tanto attaccamento? Perché creare lotta, conflitto e separazione pur di avere ragione?

Se l’argomento ti ha incuriosito... Scopri di più nella sezione: Buddhismo e Buddha.

Data di Pubblicazione: 14 gennaio 2022