Scopri i principi di base di un sapere antico leggendo l'anteprima del libro di Scott Cunningham: le pratiche magiche che si servono di erbe e di piante.
Un sapere antico tramandato da una generazione all’altra
Nei secoli passati, quando ancora non erano sorte città e metropoli da incubo, l’uomo viveva in armonia con la terra facendo sapiente uso dei suoi tesori. Molti di noi conoscevano le antiche pratiche magiche che si servivano di erbe e di piante.
Questo sapere veniva tramandato da una generazione all’altra, mantenendo intatta una tradizione che ebbe un’ampia diffusione. La maggior parte della gente di campagna conosceva almeno un’erba di potente protezione contro il male, o un certo fiore in grado di provocare sogni profetici, o di creare un infallibile incantesimo d’amore o due.
Erano le streghe a custodire le complesse arti magiche delle erbe, così come anche i maghi e gli alchimisti. Ben presto si svilupparono vaste raccolte di sapere magico riguardo ogni erba che cresceva lungo
I rapidi corsi d’acqua, sui prati verdeggianti e sulle alte scogliere solitarie. Tanti dei nostri antenati, tuttavia, preferirono guardare le stelle, lontano dalla terra, sognando cose più grandi. Così, nella sua corsa verso la perfezione tecnologica, l’umanità oggi si ritrova orfana della terra e la maggior parte delle antiche tradizioni è caduta nell’oblio.
Fortunatamente, non tutto andò perso. Le streghe divennero le custodi dei segreti della terra, guardate con paura da chi aveva ormai voltato le spalle alle antiche vie. Terrore e odio costrinsero le streghe a rimanere nascoste e i loro segreti si mantennero intatti nel corso dei secoli; purtroppo però, ogni volta che una strega anziana moriva, molti misteri sparivano con lei perché con il passare del tempo erano sempre meno le persone interessate ad apprendere le antiche arti magiche. Oggi stiamo assistendo a una rinascita di consapevolezza della terra. Prosperano le associazioni ambientali; l’opera di riciclaggio è in piena espansione. La gente prende sempre più le distanze dai prodotti chimici e dagli alimenti conservati artificialmente, prediligendo cibo più sano. Le erbe, a lungo disprezzate, sono ritornate di nuovo in auge, anche se l’arte magica delle erbe continua a rimanere in gran parte sconosciuta e misteriosa.
Questo libro nasce dunque come un tentativo di colmare le lacune che abbiamo sulla conoscenza delle erbe. Nonostante tale sapere sia stato a lungo una specialità esclusiva di streghe e maghi, tutto ciò che è effettivamente necessario per praticare con successo la magia delle erbe è il sincero desiderio di rendere migliore la nostra vita e quella di chi conosciamo e amiamo.
Questo libro è una guida pratica e completa. Non si tratta di un ambiguo trattato esoterico; al contrario, vuole essere utile come introduzione alla magia delle piante, ai suoi aspetti esclusivamente vantaggiosi e buoni. A parte un’appendice che tratta l’utilizzo delle erbe nocive, qui non si troverà alcuna informazione su magie per avvelenare, controllare, ammaliare, legare a sé, o altro genere di pratiche malvagie, poiché tali azioni non trovano posto nella straordinaria arte magica dell’erborista.
Nella magia, in particolare in quella naturale, un’erba è generalmente una pianta considerata preziosa in virtù delle sue vibrazioni o energie. Per questo motivo, tra le erbe di questo libro abbiamo incluso anche alghe, cactus, alberi, frutti e fiori, che di solito non sono propriamente annoverati tra le erbe.
I recenti progressi della scienza hanno permesso di registrare fotograficamente queste vibrazioni attraverso l’uso della fotografia Kirlian. Così, ancora una volta, la scienza è stata in grado di riscattare la magia.
Ancora esistono streghe che camminano a piedi nudi sulla terra, ascoltando il mormorio degli alberi e delle ghirlande sacre, mentre la Luna in alto nel cielo le guarda da lontano.
Ciò che resta di leggendario su di loro è frammentario, un mosaico di credenze, conoscenze e rituali. Questi resti, tuttavia, presentano oggi la stessa efficacia di quando fecero la loro comparsa in un’epoca molto più magica.
La magia delle erbe è uno dei metodi più facili, più sicuri e più felici per recuperare le nostre radici terrestri, per ritornare a una vita sana e naturale, perché tocca con mano l’essenza stessa della vita mediante semplici rituali e pochi strumenti di base. La magia è nelle erbe e dentro di noi; è una vera e propria cooperazione tra pianta e uomo, tra terra e cielo, tra microcosmo e macrocosmo, e questa è un’unione di energie plasmate col fine ultimo di ottenere un cambiamento, attraverso metodi che chi ne è estraneo può definire soprannaturali.
Che queste vie siano in realtà molto più naturali, molto più antiche delle stesse religioni, da sempre imparate a memoria, e dei valori sociali preconfezionati del mondo odierno, è una verità che sfugge a molti, ma proprio questa è la via scelta dalla magia. E non è per tutti.
Non ci sono voti da mantenere, nessuna assemblea da radunare e nessun demone da adorare. Inoltre, sebbene esistano alcune semplici regole da rispettare per garantire buoni risultati, la magia può essere a scelta semplice o più complicata.
Questo è un libro di potere, il potere magico delle erbe. Ogni informazione che contiene è stata preservata allo scopo di rendere migliore la nostra esistenza.
Fanne uso con amore.
Un piccolo manuale di base di magia
Per magia si intende l’arte di provocare un cambiamento attraverso mezzi che normalmente vengono considerati soprannaturali. I metodi magici variano secondo l'ambiente culturale o il livello di sviluppo spirituale e intellettuale. Comunque sia, che si tratti di magia semplice o cerimoniale, cristiana o cabbalistica, tutte le pratiche magiche sono sopravvissute nei secoli per un unico motivo: funzionano.
Tutti sono d’accordo nel ritenere che la scienza non abbia ancora compreso i segreti dell’universo. La magia si serve semplicemente di poteri non ancora riconosciuti dalla scienza. L’ipnosi, ad esempio, ha fatto parte della tradizione occulta per secoli; una volta, poi, che è stata approfondita e che è stata riconosciuta dalla comunità scientifica, ha perso gran parte del suo carattere mistico e soprannaturale.
Nonostante ci sia chi afferma il contrario, la magia è un’arte prettamente naturale. Usando poteri a noi intrinseci, insieme a oggetti naturali del nostro mondo, possiamo provocare cambiamenti magici. L’arte magica delle erbe altro non è, dunque, che l’impiego di piante per fini magici.
Di seguito una breve sintesi del pensiero magico, che fa riferimento a idee semplici e universali. Ogni magia contenuta in questo libro andrebbe realizzata tenendo tutto questo bene in mente.
Principi di base della magia
La magia è una scienza naturale, con sue strade, sentieri e confini, così come con i suoi princìpi e le sue leggi. E bene perciò limitarsi a operare entro i territori già esplorati, osservandone sempre le regole.
Non fare del male a nessuno. È una vecchia tradizione delle streghe che qualsiasi cosa si faccia verrà restituita tre volte, quindi tre volte il male o tre volte il bene. Per tale ragione, la stregoneria malefica richiede un prezzo molto alto. Si tratta dunque di una regola da applicare a se stessi. Non mettere mai nulla in atto (dal punto di vista magico) che possa finire col farti del male.
Se desideri interrompere una storia d’amore, uccidere tua moglie o rapinare una banca, rivolgiti altrove. Questo genere di magia, infatti, non vale mai tutte le terribili conseguenze.
La magia richiede sforzo. Quello che ne trai dipende esattamente da quanto hai investito in termini di tempo, energie e cura del rituale. Se un incantesimo ti richiede di navigare su ben tre diversi corsi d’acqua, di scalare una montagna o di preparare una candela verde, è proprio questo che dovrai fare.
Si tratta di rituali, alla cui base vi sono sempre profondi motivi di natura magica e psicologica. Il rituale rafforza, delimita e convoglia il potere magico. Se il rituale viene ignorato, la magia arranca. Non sono pochi gli aspiranti erboristi magici che voltano le spalle alla magia quando scoprono che è duro lavoro. Non esistono le mezze misure - se una cosa ha valore, deve essere fatta bene dall’inizio alla fine. E raro che le scorciatoie permettano di ottenere risultati soddisfacenti e, a volte, possono persino essere pericolose.
L’effetto della magia non è immediato. Alcuni rituali consentono di raggiungere risultati veloci, ma la maggior parte richiede il suo tempo, soprattutto nella magia delle erbe. Ci sono rituali che devono essere ripetuti per diversi giorni consecutivi prima di diventare efficaci. La magia delle erbe si serve delle vibrazioni e queste possono essere modificate secondo gli intenti. Stonehenge non è stata costruita in un giorno. Un rituale di prosperità non materializza all’istante una bella banconota da cinquecento euro. Di solito, i risultati della magia si manifestano in un modo perfettamente “normale”, come se non fossero stati indotti magicamente. Mentre ciò può alimentare il fuoco dello scettico, tu consideralo invece come una prova della naturalezza della magia.
La magia non dovrebbe mai essere eseguita a scopo di lucro, perché il denaro tenta il mago che finirà con l’esercitare le arti magiche con strumenti malvagi o superficiali. Perciò, se un amico viene a sapere che pratichi la magia e ti chiede di eseguire un incantesimo o di confezionare per lui un sacchetto magico, offrendosi di pagarlo, tu non accettare. E giusto, tuttavia, chiedergli di acquistare gli ingredienti necessari per l’incantesimo.
Non si dovrebbe mai esercitare la magia per proprio vanto E ORGOGLIO. Quando la magia inciampa nell’ego, perde molto in fretta la sua efficacia.
Si può usare la magia per proprio profitto, ma solo se si ha la certezza di non recare danno al prossimo.
La magia merita un buon investimento. Ciò potrebbe dire dover acquistare strumenti, erbe, candele o qualsiasi altra cosa ti occorra per esercitare l’arte magica. Puoi anche fabbricare da solo la maggior parte di questi articoli, se hai dimestichezza nel forgiare, fare giardinaggio, produrre candele e così via, ma puoi benissimo anche comprare direttamente i tuoi strumenti. Una delle più antiche leggi magiche prevede però che per tutto ciò che va acquistato per fini magici, non va mai contrattato il prezzo cercando di abbassarlo. Inoltre, usa sempre candele nuove per ogni magia, tranne nel caso di una magia che deve essere ripetuta per diverse notti, dove invece vanno utilizzate le stesse candele. Comunque, se si inizia un nuovo incantesimo, è preferibile avere a disposizione candele nuove.
Se hai a disposizione delle semplici candele d’altare da accendere insieme alla tua candela magica, queste potranno essere usate più volte senza doverle sostituire, poiché la loro funzione è solo di fare luce.
Non gettare via le candele consumate a metà. Conservale per poi fonderle in un secondo momento in modo da crearne di nuove. A tal proposito, nella tua biblioteca di quartiere, potresti trovare alcuni eccellenti manuali sulla produzione di candele.
La magia è un'arte divina, e perciò il mago e tutti i suoi strumenti dovrebbero essere sempre lindi e puri. Conserva i tuoi pensieri autentici e fedeli al tuo scopo in ogni istante della magia. Una mente che vaga altrove ne annulla gli effetti, mentre un intelletto composto e concentrato ne accrescerà la potenza.
La magia non deve essere necessariamente seria o solenne. Si tratta di una festa gioiosa che si fonde con la forza vitale.
Risate e canto, poesia e danza estatica possono far parte dei tuoi rituali, a seconda di quale sia il tuo particolare talento. Non essendoci, infatti, regole ferree da rispettare nella procedura e nella natura stessa dei rituali, la spontaneità è ben accetta e va sempre incoraggiata.
La magia è intenzione. Alle streghe viene insegnato che il fattore più importante per praticare la magia è l’intenzione. Bisogna visualizzare con fermezza nella mente ciò che si desidera che avvenga e considerarlo come se già si sia verificato o manifestato. Ciò aumenterà la potenza della tua magia.
Nella magia delle erbe, il mago si trova ad agire con due poteri: quello delle erbe stesse e quello che deriva dalle sue energie personali. Perciò in questo genere di magia, a volte, bastano i poteri intrinseci delle erbe — e questo è uno dei suoi grandi vantaggi — ma l’aggiunta dei poteri personali potenzia e carica quelli delle erbe, dando loro uno scopo e un intento, una sorta di raccoglimento e incanalamento verso un fine specifico. Qui sta il merito dell’intenzione.
Si può ottenere in una certa misura il medesimo risultato anche mediante l’incantamento. Il che significa semplicemente cantare. Quando si tagliano le erbe, si cuciono i sacchetti magici o si eseguono altre magie a base di erbe, si ripete spesso con voce monocorde e cantilenante una breve runa o una poesia. Queste formule descrivono vividamente l’intenzione, il che aiuta a rafforzare l’immagine mentale, oltre che a meglio canalizzare le energie delle erbe. In pratica, si dice alle erbe, senza mezzi termini, cosa ci si aspetta che facciano. La reale efficacia non è nelle parole pronunciate, bensì nell’intenzione. Le parole hanno semplicemente il compito di rafforzare l’immagine mentale.
La magia è fede. Se non hai fede nella magia che stai per compiere, e fiducia in te stesso, non otterrai risultati positivi. Perciò, credici.
La magia è amore. Senza amore, il mago non ha potere. L’amore è il sentimento più forte nell’universo. Tutta la magia andrebbe praticata per amore di sé, della famiglia, degli amici, dei vicini, della nazione, del pianeta, degli dèi. L’amore è la scintilla che innesca il fuoco della magia.
Questo è un libro aconfessionale e strutturato in modo da poter essere usato da persone appartenenti a qualsiasi tradizione religiosa. La magia si dice religiosa semplicemente quando viene messa in atto nel nome di (o con l’aiuto di) un dio, una dea o entrambi.
In breve, la magia è una pratica naturale e amorevole che attinge ai poteri illimitati della vita per cambiare positivamente l’esistenza a noi stessi, i nostri amici e i nostri cari, la nostra Terra e altro ancora.
Adesso alcune brevi sezioni che trattano aspetti specifici delle procedure magiche, quali ad esempio il momento migliore per praticare la magia, il luogo, i preparativi del rituale e tutta una serie di brevi suggerimenti.
Data di Pubblicazione: 15 marzo 2019