Cosa devi trasformare? E che cosa devi comprendere attraverso questa trasformazione? Scoprilo leggendo l'anteprima del libro di Angelo Picco.
Il significato della trasformazione
Questa canalizzazione è stata fatta a Ostuni durante un incontro con una nutrita classe di ragazzi che fanno teatro, la cui età era compresa tra i 16 e 20 anni. Un particolare ringraziamento al professore che ha reso possibile questo incontro.
Io sono Kryon, Entità Angelica della Compassione, Io sono Kyrie Eleison Signore della compassione e ognuno di voi è immensamente immensamente immensamente amato, tu sei immensamente amato. E' un piacere e un onore essere qui con voi e parlare attraverso il mio partner Angelo.
Kryon e i! suo staff lavorano sulla trasformazione. La trasformazione, oltre che essere la qualità di qualcuno di voi, è un po’ il motivo di questo incontro, il motivo per il quale noi siamo qua. Tu sei in un’età in cui nella tua vita molto deve ancora accadere, in cui c’è molto da trasformare. Inoltre alcuni di voi presenti qui hanno delle cose, sia da questa vita che da altre vite che hanno bisogno di essere trasformate, per cui mentre io parlo le mie Entità Angeliche che fanno parte del mio gruppo, possono avvicinarsi ad ognuno di voi, sempre che voi in cuor vostro gli diate il permesso di farlo, affinché questo possa accadere. Questo succede indipendentemente dal fatto che voi sappiate o meno di che cosa si stia trattando e cosa stanno facendo le mie Entità Angeliche, ma semplicemente dando il permesso che ciò accada. E mentre ciò accade vorrei intrattenerti sul concetto di trasformazione.
Che cos'è la trasformazione?
Un po’ è stato già detto ma altro può essere ancora detto, e mi viene estremamente facile parlare a una classe di studenti che ha un’esperienza di teatro; poiché quando tu reciti una parte ti spogli completamente di ciò che tu sei, e entri e ti trasformi nel personaggio. Una volta che il personaggio ha smesso di essere vissuto, tu torni ad essere te stesso, quindi ogni volta che tu reciti in realtà metti in atto una trasformazione. Ma, che cosa c’è in comune tra te che entri nel personaggio ed il personaggio che tu stai interpretando?
Un giorno sei un personaggio buono, un giorno un personaggio cattivo, un altra volta un personaggio mediocre, un altra volta un personaggio simpatico, altre volte antipatico. C’è di fatto che tu sei la persona, l’essere che vive tutte queste fasi, sei te stesso, poi entri nei panni di un altro personaggio ma la tua essenza è quella. Quindi la trasformazione è un processo che ti permette di mantenere comunque l’unicità del tuo essere. In una canalizzazione che io ho fatto e che tu trovi nel mio libro “L’Amore degli Angeli” e che si intitola “Identità, Essenza e Proposito” c’è un passaggio dove io dico “Io sono un Essere di Luce”.
“Io Sono” è l’identità, “un essere” è l’essenza, “di luce” è il proposito, per fare un paragone con la religione cattolico-cristiana “Io Sono” è il Padre, “un essere” è il Figlio, “di luce” è lo Spirito Santo. Sia l’identità “Io Sono” che il proposito “di luce” trovano il loro centro nel fulcro dell’essenza “un essere” (il Figlio). Se non c’è l’essenza non ci può essere una identità e non ci può essere un proposito.
Scoprire che tu sei l’essenza
Quindi scoprire che tu sei l’Essenza e che questa Essenza proprio come un liquido si adatta a qualsiasi forma è un po’ la chiave di lettura e di volta per scoprire esattamente chi sei. Quando tu pensi e percepisci te stesso come Essenza puoi, se ti fa piacere, aiutarti con l’immagine di un liquido, per esempio l’acqua, che si adatta a tutto ciò che trova, perché quello che tu puoi trasformare è la forma. Puoi essere in un modo o puoi essere in un altro. Per esempio se io prendo dell’oro posso fare un anello, un ciondolo, e poi posso fonderlo di nuovo e farci qualcos’altro. Quello che io posso trasformare è la forma, ma l’essenza è immutabile perché se l’oro non fosse oro e non avesse l’essenza dell’oro non si potrebbe trasformare. Quindi quello di cui nella tua vita puoi renderti conto è che tu puoi trasformare la forma, pur mantenendo l’essenza, A questo punto tu mi potresti domandare “Beneamato Kryon ma cosa mi serve trasformare la forma se la mia essenza rimane sempre uguale?”
E io ti dico che trasformare la forma significa aiutarti sempre di più a scoprire la tua essenza perché solamente in un piano puramente teorico esiste solo l’essenza. Nella pratica esiste un’identità; ognuno di voi vive questa vita, ha un nome ha un cognome si identifica con determinati modi di essere, quindi l’identità perlomeno umana esiste e agisce. Agiscono pure lo scopo e il proposito. L’identità e il proposito possono variare, ma è proprio tramite la trasformazione di queste due polarità che tu riscopri te stesso e affini la tua essenza. Per cui non è solo un esercizio teorico la trasformazione delle cose, è un esercizio pratico per scoprire sempre di più la tua vera essenza.
Cosa trasformare e cosa comprendere
Allora che cosa devo trasformare? E che cosa devo comprendere attraverso questa trasformazione?
Esattamente il fatto che la trasformazione è dare un tuo significato personale alle cose che ti accadono. Tu prima puoi dare un significato alle emozioni che provi, allo stato d’animo, ai pensieri, ai sentimenti, alle cose pratiche, e poi renderti conto, nel tempo, che puoi trasformare lo stesso significato in qualcosa di diverso. Metti sempre al centro te stesso in qualsiasi cosa. Quando per esempio guardi un film, indipendentemente dal fatto che il film ti piaccia, oltre che capirne la trama, il contenuto e quello che succede chiediti “Io, in quanto Angelo, in quanto Francesca, in quanto Davide, in quanto Jacopo, in quanto Alessandro, in quanto Marta, cosa ci ho trovato per me in quello che ho visto? Che cosa mi sta dicendo questa cosa?
Magari mi può dire tanto o dire poco, oppure niente, ma è importante che ogni cosa che tu vivi, dal vivere in un film, a vivere una relazione, dal portare avanti uno studio, a fare evoluzione, qualsiasi cosa fai trasformala mettendola in relazione al significato che ha per te. In questo modo diventi attivo nella tua evoluzione, non diventi passivo subendo le circostanze, ma le attivi. Sia che siano più o meno belle chiediti “cosa significa per me ciò che è accaduto”. Tra qualche minuto io concluderò questa canalizzazione, e terminata questa canalizzazione tra mezz’ora, tra un’ora chiediti “cosa ha significato per me questa canalizzazione che ho ascoltato o che ho letto? Indipendentemente dal contenuto cosa ho sentito e cosa ho percepito?”.
La chiave della trasformazione
Il porsi al centro di ciò che ti accade è la chiave della trasformazione, poi può essere interessante sapere cosa è successo all’amico, al vicino, ma più importante è capire che cosa hai percepito tu individualmente, e se questo lo cominci a sviluppare ora ti sarà di grande aiuto nel resto della vita e dell’esistenza, perché significa vivere ogni cosa con consapevolezza e con coscienza. Questo lo puoi fare negli ambienti nel quale tu vivi, con le persone con le quali entri in contatto, “Sono in questo ambiente, è bello, mi piace, cosa mi dà questo ambiente? La tale persona ha detto quella cosa, io ho detto quest’altra, va bene, ma per me tutto ciò cosa significa?”. Puoi farlo anche con le tue qualità, e capacità. “Cosa significa per me vivere questa capacità, questo talento?”. Infine puoi farlo anche con i valori “Quali sono i valori che io sviluppo per me stesso nella vita? Quali sono i miei valori di riferimento? La mia famiglia, la mia cultura, la scuola mi stanno dando dei valori, ma quali sono quelli che sento veramente miei e come li vivo?”. Così vale per il tuo senso di identità, per il tuo senso dell’essere e per ciò che sei venuto a fare su questo Pianeta.
Cosa sei venuto a fare qui
Qui sei venuto a sviluppare le tue capacità e i tuoi talenti, come hai cercato di fare anche in tutte le incarnazioni precedenti e farai in quelle future. La cosa che cambia in ogni incarnazione è lo sviluppo del livello di consapevolezza di te stesso, che è il vero motore di tutta la trasformazione. “Che impatto ha il mio modo di agire e di pensare sugli altri?” L’effetto lo vedi semplicemente attraverso il cambiamento e la trasformazione della tua persona. Questo che sembra un messaggio pratico, in realtà è un messaggio altamente spirituale perché le persone si incarnano e vogliono venire su questo Pianeta per migliorare e trasformare la loro essenza. Tu stai migliorando e trasformando la tua essenza perché ora ti stai lasciando indietro cose che hanno a che fare con il passato di questa vita o di vite precedenti.
Fai si che la chiave della trasformazione sia agita da te. Quando sei solo con te stesso in un momento di riflessione, di introspezione, di meditazione domandati qual è il senso dell’esperienza che stai vivendo, per te e per le altre persone, e attraverso questo trasformala in un significato più profondo e più vero che si avvicini sempre di più alla tua essenza, e che ti permetta di essere sempre di più in contatto con la tua essenza ogni giorno che passa.
E così è.
Ora io mi congedo da te a livello di voce e ti ricordo che sei immensamente immensamente immensamente amato e che mi puoi chiamare nello spazio del tuo cuore ogni volta che lo desideri.
Io sono Kryon, Entità Angelica della Compassione e ognuno di voi è immensamente immensamente immensamente amato.
Data di Pubblicazione: 20 novembre 2019