Leggi l'intervista di Barbara a Italo Pentimalli, autore del libro "I 9 Principi Quantici".
"I 9 Princìpi Quantici" di Italo Pentimalli
Lo scrittore del libro, fra i più importanti e conosciuti formatori e autori di bestseller nell'ambito della crescita personale, in quest'ultima sua opera, sintetizza tutti i suoi studi, conoscenze e scoperte in modo estremamente chiaro, lineare e pratico, presentando un metodo che ci consentirà di allargare il campo delle nostre possibilità per riuscire a ottenere quello che desideriamo e non siamo riusciti a realizzare.
Attraverso "I 9 Princìpi Quantici", capitolo dopo capitolo, sarà davvero possibile arrivare a quella "trasformazione quantica" che ci permetterà di vedere tutto in modo diverso, e quindi diventare, finalmente, i veri padroni del nostro destino.
3 domande all'autore:
Barbara
Il libro, attraverso specifici esercizi, ci mostra un modo diverso di vedere le cose per aumentare il campo delle nostre possibilità. Questi esercizi, quelli della prima parte, vanno ripetuti a ogni nuovo obiettivo o sarà sufficiente farli per bene una volta affinché entrino nel nostro inconscio?Italo Pentimalli
Per rispondere alla tua domanda voglio andare a scavare nella memoria che ognuno di noi può condividere: quando eravamo bambini, siamo andati a scuola. All’inizio non conoscevamo il variegato universo delle lettere, dei numeri… piano piano abbiamo dovuto imparare le parole, e poi le operazioni… e così abbiamo iniziato a scrivere e fare calcoli.E la nostra mente si è aperta, e siamo cresciuti. Tutto questo è avvenuto gradualmente, anno dopo anno. Ma c’è stato un momento - e per ciascuno è diverso - in cui ogni cosa, ogni lettera, ogni numero, ha preso senso… ha trovato il suo posto e la sua collocazione e non l’ha più lasciato.
Per quanto questo processo abbia richiesto una certa dose di impegno, una volta imparato non si dimentica più. Il beneficio di apprendere è, come dicevo, quello di aprire la propria mente e riuscire a vedere le cose in modo diverso. Solo così è possibile vivere una vita non di chiusure, ma di possibilità.
La risposta alla domanda dunque è: ripetere gli esercizi della prima parte una volta è già sufficiente, sia perché alla fine del libro presento altri strumenti in grado di richiamare quello che si è appreso fino a quel punto; sia per il concetto che ho espresso poco fa, ovvero il momento in cui tutto assume un senso e saliamo al nostro livello superiore.
Chiaramente però non ci sono controindicazioni nello svolgere gli esercizi più di una volta: ogni persona è libera di andare ancora più in profondità se ne sente la voglia o la necessità. Per riassumere: svolgere gli esercizi una volta è sufficiente ma, se si desidera farli anche più volte, va bene.
Barbara
Fra i passi da compiere per ottenere quanto vogliamo c'è anche il bisogno di ascoltare i pensieri negativi perché segnalano il livello di incoerenza di una delle tre intelligenze rispetto a ciò che si vuole ottenere, ma non dobbiamo dare loro la nostra energia, solo ascoltarli per trasformarli.Dare energia a un pensiero che cosa significa esattamente? Come evitarlo se questo è un pensiero negativo e lo si inizia ad ascoltare?
Italo Pentimalli
È una domanda molto importante, quindi intanto grazie per avermela posta e per darmi l’occasione di approfondire.Voglio farti un esempio concreto. Prendiamo il caso di un pensiero che porta un’informazione di paura. Quindi un pensiero che, a tutti gli effetti, quando si trova nella tua mente stimola in te l’emozione della paura. Ci sono tre modi per relazionarsi a questo pensiero:
1. Cerchi di ignorare quel pensiero e quella paura. Questo atteggiamento - oltre a non funzionare perché il pensiero e l’emozione rimangono sempre presenti, sottotraccia, e ti fanno stare male - ti impedisce di ascoltare il messaggio prezioso che c’è per te, e così continui ad andare avanti proteggendoti, a tua insaputa.
2. Ascolti quel pensiero e quella paura… e ci credi. Inizi a vivere nella paura perché il pensiero ha preso il sopravvento. Vivere nella paura, essenzialmente, non è vivere. Ti impedisce di fare le cose per amore, perché appunto le fai per paura. Muoversi verso l’esterno, partendo da uno spazio di paura, significa agire per evitare di contattare la situazione che ti spaventa, quindi nascondersi. Capisci bene che con queste premesse svanisce la libertà, e così svanisce la possibilità di essere felici.
3. Ascolti quel pensiero e quella paura… e ti concedi lo spazio e il tempo per conoscerli meglio, per farti delle domande. Cosa mi sta raccontando questa paura di me? Da dove nasce questo disagio? Qual è la radice di questa emozione? Ecco, lì si apre un mondo. Si apre il mondo delle infinite possibilità e, cosa più importante, della possibilità di cambiare il modo in cui ti relazioni a ciò che ti spaventa… non più ignorando, non più fuggendo, bensì accogliendo, accettando e superando.
Ascoltarci nella nostra interezza (e non solo quando è facile) è fondamentale per capire cosa sta succedendo dentro di noi.
Alla luce di questo, un consiglio che vorrei dare è, per quanto possibile, di non etichettare come “negative” le cose, perché rischiamo di metterci in una posizione di antagonismo rispetto a qualcosa che è essenzialmente neutro. Mi spiego meglio: un pensiero, per quanto porti un messaggio che può farci male o che può essere depotenziante, sta di fatto portando un messaggio.
Si tratta di pura informazione. Quello che noi facciamo con questa informazione, come la gestiamo, come le nostre emozioni si legano a essa… Ecco quello che fa la differenza.
Barbara
Applicando "I 9 Princìpi Quantici" con attenzione e scrupolo, si riuscirà sempre a ottenere l'obiettivo scelto? Cosa potrebbe facilitare e cosa al contrario renderlo più difficile?Italo Pentimalli
Sono abituato a parlare delle cose che per me sono certe, quindi la mia risposta è: sicuramente, applicando "I 9 Princìpi Quantici", ci si mette sulla strada giusta e si imbocca la direzione migliore verso il raggiungimento dei propri obiettivi.Il tempo che impiegherai dipende dalla distanza tra dove sei ora e dove vuoi arrivare; dalla disponibilità che avrai a metterti veramente in discussione; dalla tua volontà di abbracciare qualcosa di totalmente nuovo.
Inoltre, va presa in considerazione una verità fondamentale che ho anche visto accadere con i miei occhi: gli obiettivi mutano man mano che impari cose di te stesso. Lungo il percorso, la meta cambia forma… evolve.
Applicando "I 9 Princìpi Quantici" si può ottenere quello che si desidera? Assolutamente, sì. La fattibilità dipende dal tipo di obiettivo che ci prefiggiamo? Ovviamente, sì.
Siamo esseri meravigliosi, dotati di infinite possibilità che spesso non riusciamo neanche a immaginare. Iniziare a vederle, è il primo passo.
Questo libro ti piacerà se...
Hai capito che la vita che stai vivendo non è quella che avresti voluto, ma ti senti impotente nel riuscire a cambiarla.
Buona lettura Amici! ;)
Barbara
Data di Pubblicazione: 1 giugno 2022