"Biologia del Denaro" di Shahruz Rouholfada

Un libro originale, dedicato alla scoperta dei segreti relativi al denaro e alla sua reale natura.

Pagina dopo pagina sarà possibile rendersi conto di come molti problemi relativi al denaro siano dovuti a modi di pensare sbagliati, assolutamente inefficaci e molto spesso "ereditati" dalla famiglia.

I soldi, si scopre, sono direttamente collegati alla nostra energia interiore e sviluppare una buona capacità di esprimerci farà in modo di portarci inevitabilmente alla ricchezza. Da leggere e mettere in pratica.

3 domande all'autore:

Barbara
La biologia del denaro è una rivoluzione copernicana sugli interi meccanismi che regolano la salute finanziaria. Quale potrebbe essere il primo fondamento di questa "scienza"?

Shahruz Rouholfada
Il primo fondamento è che nulla su questo pianeta funziona effettivamente come lo avevamo appreso da bambini, e non mi riferisco solamente al denaro. C'è una coerenza tra la realizzazione materiale di ciascuno e l'energia vitale o d'amore che siamo in grado di sprigionare.

La base su cui si fonda la Biologia del Denaro è che il denaro non è materiale. Il denaro è la manifestazione della tua energia interiore, ma questa energia può crescere o diminuire in base ai tuoi stati emotivi personali. Se hai una bella notizia e ti si apre l'entusiasmo, allora l'energia cresce, è evidente a chiunque.

A quel punto le cose possono cominciare ad andare meglio del previsto e per molti appare una coincidenza, ma non lo è. Allo stesso modo, se sei in pensiero per qualcosa di indesiderato o hai avuto un litigio con una persona cara, provi un senso di malessere e di blocco allo stomaco.

In quel momento stai già cominciando a perdere energia perché sei congestionato. Ecco che il denaro comincia a fermarsi proprio in quell'istante: arrivano spese superiore alla norma, alcuni clienti disdicono o ci sono complicanze nei pagamenti.

Barbara
Alla base del non riuscire ad arricchirsi sembra ci siano credenze "negative". Una volta individuata la propria, personale, credenza negativa, come riuscire a smontarla nel più breve tempo possibile?

Shahruz Rouholfada
Per cominciare, dobbiamo specificare che le persone possono trovarsi in due situazioni opposte, ma che portano comunque al non arricchirsi.

La prima è quando non riescono proprio a produrre fonti di reddito, la seconda è quando lo producono ma non riescono ad amministrarlo, per cui investimenti sbagliati ed errori nella contabilità.

In entrambi i casi possono esserci delle ragioni: chi "crede" che il denaro sia un problema che porta tensioni con gli altri e quindi decide di non guadagnarne affatto; o chi ritiene che il denaro sia una peso da gestire e quindi lo guadagna ma poi lo spende il prima possibile per evitare la questione.

Una volta trovata la tua credenza, dobbiamo comunque chiederci se non sia possibile pensare in modo diverso, magari applicando delle strategie correttive che ci facciano sentire più in pace con noi stessi.

Ad esempio prendere a modello qualcuno che ha fatto le stesse cose che volevamo noi, ma che ha anche ottenuto dei risultati positivi.

Quindi avere un modello alternativo vincente ci aiuta a confutare le nostre credenze limitanti e ci porta ad avere un'altra prospettiva da cui possiamo attingere per essere più sereni e soddisfatti.

Più controprove riesci a trovare e più velocemente la credenza viene smontata.

Barbara
Concedersi una spesa che dona gratificazione o relax, anche in tempi in cui si decide di risparmiare, può davvero aiutare le entrate di denaro? Come non rischiare di trovarsi senza l'essenziale?

Shahruz Rouholfada
Come in tutte le cose, penso ci voglia la giusta dose di intelligenza e buon senso.

È chiaro che viviamo in un mondo in cui ci sono delle responsabilità da affrontare, ma non possiamo neanche pensare di vivere una vita totalmente priva di piaceri.

Ecco perché spingo a suddividere i propri compiti giornalieri, intervallandoli con dei "premi", perché il premio è ciò che mi fa venire voglia di lavorare. Niente lavoro, niente premio. Ma perché dovrei lavorare se un premio finale non esiste nemmeno!?

Ovviamente deve esserci un giusto compenso e non possiamo credere che sia sano occuparci solo delle gratificazioni, senza un corrispettivo in termini di risultati costruttivi anche economici.

Il denaro viene dalla nostra energia. Questa si attiva se c'è amore, se c'è passione, se c'è desiderio.

Molti credono che basti imporsi un obiettivo di risparmio per raggiungerlo, invero il risparmio non è un obiettivo intelligente per il nostro cervello, se è fine a sé stesso.

Ma è molto più facile guadagnare e risparmiare se lo scopo di tutto questo è acquistare qualcosa che vogliamo alla follia; alcuni risparmiano per una bella vacanza, altri per l'auto nuova, altri per la casa dei loro sogni. Questo attiva il flusso del denaro, perché ha senso anche per il nostro cervello inconscio.

Questo libro ti piacerà se...

Vuoi aprire il flusso all'abbondanza, smontando convinzioni limitanti e iniziando a pensare al denaro in modo diverso, più amichevole e meno stressante.

Buona lettura Amici! ;)

Barbara

Data di Pubblicazione: 1 febbraio 2023