Tutti i nostri desideri che sono dietro al nostro voler dimagrire, legato alla nostra sfera emotiva, leggendo l'anteprima del libro di Lucia Giovannini.

Individuiamo i Desideri per Dimagrire Facil-Mente

Affrontiamo ora quelli che potrebbero essere i tuoi maggiori desideri, ciò a cui miri, quello che senti vorresti ottenere, raggiungere. Leggi le prossime pagine e vedi se ti ritrovi in una o più delle descrizioni, se senti che qualcuna di queste situazioni "ti parla".

Questo ti aiuterà a fare chiarezza dei veri obiettivi dietro a quello del dimagrimento.

Tornare in forma

Questo desiderio è molto forte. Tornare in forma significa anche riprendere possesso della tua vita. Quando decidi di dimagrire, inizi ad avere un approccio diverso nei confronti del cibo che non è più fonte di scompensi emotivi, ma ciò che ti permette di avere energie per vivere la tua vita al meglio.

Avere la possibilità di sentirti appagata e in armonia con i “contorni del tuo corpo” significa anche prendere un capo d’abbigliamento dall’armadio, indossarlo e sentirti bella. Vederti in forma ti dona quindi sicurezza in te stessa e ti fa cambiare anche il modo di approcciarti agli altri. Realizzare questo tipo di desiderio ti permette di essere più leggera nello spirito e non solo nel corpo.

Questa sensazione porta fluidità anche nei pensieri e in tutto ciò che ti circonda. Mettiamo che tu decida e che riesca a portare avanti con costanza uno sport, non importa quale, mettiamo 20 minuti al giorno di attività fisica, questo attribuirebbe al tuo corpo un certo grado di elasticità che dal corpo si diffonderebbe anche alla mente.

Ci sono molte donne che, una volta ritrovata la forma fisica, si sentono anche più forti per poter prendere decisioni che riguardano altri fattori della loro vita. Ad esempio, cambiare lavoro, interrompere una relazione, fare un viaggio da sole, chiedere un aumento in ufficio. Riuscire a tornare in forma porta anche a sentirsi più sicure di se stesse su ogni fronte.

Guardarmi allo specchio e piacermi

Lo abbiamo appena detto: piacersi porta anche a sentirsi più sicure.

Prova a immaginare il tuo sguardo mentre ti osservi allo specchio e ti piaci. È un tipo di sensazione che induce subito un sorriso, che ti fa sentire più luminosa. Anche gli altri ti percepiranno in questo modo.

Guardarsi allo specchio e riconoscersi, vedersi belle in quell’abito che accarezza armoniosamente la pelle ci fa stare bene. Appagate.

Quando una donna si piace, te ne accorgi subito, perché tiene una postura diritta, le spalle aperte, il viso è rilassato e sorridente, la camminata stessa ha un certo andamento. Se una donna non ha un buon rapporto col proprio corpo, al contrario, sarà chiusa in avanti, come a voler nascondere la sua figura, e tentare di passare inosservata al resto del mondo.

Ora chiariamo un altro aspetto: guardarsi allo specchio non significa vedere riflessa un’immagine “perfetta”. Parleremo più avanti anche del modo che abbiamo ai giorni nostri di concepire bellezza e fisicità. Vorrei intanto partire dal concetto che la perfezione non esiste, che ognuno di noi è unico e quindi anche fisicamente diverso e particolare.

Guardarsi allo specchio e piacersi significa aver fatto pace con tutte quelle ferite e sensi di frustrazione che fanno sì che il cibo sia la valvola di sfogo per ogni cosa che non funziona nella propria vita. Significa avere un comportamento d’amore nei propri confronti che porta ad adottare un’alimentazione sana.

Avere del tempo di qualità

Abbiamo già parlato dello stress, quindi ora cerchiamo di focalizzarci su cosa potrebbe significare avere del tempo di qualità. Chi desidera avere più tempo per sé non intende solo poter disporre di un pezzo della propria agenda, ma anche di “trascorrere delle ore di qualità”.

Dunque poter decidere di andare a correre o camminare la mattina o la sera, potersi dedicare del tempo per un corso di yoga magari, avere il tempo per prendersi cura di se stessa, di recarsi a fare la spesa con calma. Insomma, trovare un equilibrio nel passare delle giornate.

Resto sempre dell’avviso che quando si decide di abbracciare il cambiamento, di qualsiasi tipo, nella propria vita, non sia qualcosa da fare stravolgendo le proprie abitudini e ribaltando le dinamiche quotidiane, perché il rischio è che questo porti ulteriore stress e induca a provare un senso di “soffocamento”.

Abbracciare il cambiamento significa effettuare piccoli passi nella direzione che vuoi raggiungere, verso l’obiettivo prefissato, quindi una serie di piccoli cambiamenti che ti porteranno molto più facilmente a vivere il nuovo in modo naturale e facile. Anche questo argomento verrà affrontato molto più dettagliatamente nelle prossime pagine.

Sentirmi viva

Molte, moltissime donne desiderano “sentirsi vive”.

È evidente che lo siamo, ma cosa significa davvero? Sentirsi vive vuol dire percepirsi in una vita che si è scelta, in una vita che offre emozioni, significa sentirsi amate, avere la possibilità di condividere le emozioni con chi si è scelto.

Significa vivere in linea con la vibrazione dell’abbondanza. Abbondanza di tempo, di idee, di nuove possibilità e soluzioni.

Sentirti viva vuol dire avere nuovi progetti a cui dedicare impegno, trovare qualcosa in cui credere. Anche in questo caso, a meno che non sia assolutamente necessario, perché ci siamo accorte che la nostra vita non corrisponde per nulla a ciò che vogliamo e quindi necessita di un cambio netto di rotta, credo che compiere un passo alla volta sia la scelta più corretta.

Un piccolo cambiamento, ad esempio, potrebbe essere imparare a dire no alle richieste degli altri, compresi i figli, ogni volta e utilizzare quei cinque minuti per te stessa. Poter decidere di passare la serata ad ascoltare buona musica o a fare gli esercizi di questo libro e lasciare che figli e marito riordino i piatti in lavastoviglie.

Anche questo ti permetterà di sentirti viva e non schiacciata da quella voce che dice: “Devo fare”.

Migliorare le relazioni

Ho appena scritto che occorre anche imparare a saper dire di no. Il desiderio di sentirsi appagate nelle relazioni è molto importante. Ciò non significa che non ci saranno discussioni o momenti difficili, ma che se stai bene con te stessa, sarai in grado di affrontare anche le difficoltà n modo diverso. Abbiamo già parlato della frustrazione che si prova se i rapporti con i figli o il partner non funzionano.

Ecco, porti come obiettivo anche quello di migliorare le tue relazioni, che in casa si respiri più aria di tranquillità e di amore, ti permetterà di essere anche più serena nel caso tu decida di seguire un piano alimentare più sano
nella tua quotidianità.

Migliorare la relazione con il tuo partner significa anche poter passare del tempo con lui, viaggiare, costruire progetti insieme. E se il partner non l’hai ancora, significa non provare un senso di incompletezza se sei single, ma offrirti la possibilità di conoscere qualcuno che davvero sia in linea con il tuo essere donna.

Data di Pubblicazione: 11 maggio 2023