Il Magico Potere dei Numeri - Anteprima del libro di Chaseo Rules Institute
I cinque sensi non sono solo essenziali per la sopravvivenza
I cinque sensi non sono solo essenziali per la sopravvivenza, ma ci permettono anche di comunicare con il mondo intorno a noi. Attraverso i sensi raccogliamo informazioni secondo cinque modalità fondamentali: vista, udito, olfatto, gusto e tatto. Il funzionamento dei sensi è profondamente influenzato dalla nostra personalità e dal nostro stato mentale: in altri termini, il modo in cui percepiamo il mondo è in larga parte un riflesso delle emozioni che proviamo e delle nostre tendenze caratteriali. E poiché le emozioni e la personalità di ciascuno di noi sono uniche, due individui non interpretano lo stesso suono esattamente allo stesso modo. I vostri sensi, dunque, funzionano in maniera diversa da quelli di chiunque altro.
I cinque sensi sono strettamente legati allo stato emotivo. Per esempio, l’esposizione ripetuta a un suono ha un effetto negativo sulle emozioni e può causare rabbia o nervosismo. Al contrario, ascoltare un brano musicale può migliorare l’umore e ridurre il numero di errori al lavoro. Inoltre, quando ci sentiamo calmi gli altri ci considerano più affidabili e coscienziosi. E quando siamo tristi, ascoltare una bella canzone può farci stare meglio.
Il nostro corpo è dotato di un sistema nervoso autonomo, che fa funzionare gran parte dell’organismo senza bisogno del nostro intervento. Gli organi interni che nella medicina orientale sono chiamati visceri (cuore, fegato, milza, polmoni e reni) comunicano inviando e ricevendo segnali. Rispetto ai comportamenti che assumiamo in modo cosciente, il funzionamento di questi organi è molto più influenzato dallo stato emotivo. Per esempio, una situazione di stress a cui siamo esposti si riflette quasi immediatamente sul battito del cuore, sulla secrezione degli ormoni, sul funzionamento dell’intestino e cosi via.
Perciò, intorno al nostro corpo prende forma un ambiente costruito dalla nostra mente. Ma in che modo questo ci influenza? Quali organi del corpo staranno meglio o peggio?
Il disallineamento dei circuiti sensoriali provoca malattie
I pensieri e le decisioni che orientano il nostro comportamento traggono origine dalle informazioni che il cervello riceve dai sensi, e il modo in cui le elaboriamo ha un effetto diretto sulle nostre azioni.
Quando i nostri sensi, pensieri, giudizi e comportamenti sono allineati, cioè quando i circuiti dei segnali provenienti dai cinque sensi funzionano correttamente, possiamo dire di essere in buona salute. Ma quando il corpo inizia ad apprendere un nuovo comportamento, le consuete modalità di funzionamento dei circuiti neurali vengono stravolte.
Gli organi interni e il sistema nervoso vengono influenzati negativamente dall’esposizione alla paura, agli stereotipi negativi o ai pregiudizi.
Se siete solo voi a trovare spiacevole o inaccettabile una certa cosa, quell’impressione negativa determinerà pensieri e comportamenti distorti, ovvero «abitudini sregolate dei cinque sensi». Questo fenomeno determina un feedback negativo che si propaga in tutto il corpo. A lungo andare questo processo può causare un deterioramento generalizzato della salute, ovvero malattia o sofferenza.
Allora, come riportare in salute i circuiti dei cinque sensi? C’è un modo per eliminare i malfunzionamenti dei circuiti informativi del nostro corpo affinché influenzino al meglio le emozioni, i pensieri, le analisi e i comportamenti?
L’esperimento della scimmia: il segreto del codice alla base della lettura dei numeri
Un’équipe diretta dal professor Mushiake Hazimae, del centro di specializzazione medica dell’Università diTohoku, ha pubblicato una ricerca che dimostra come diverse parti del cervello e gruppi di cellule cerebrali reagiscono ai numeri in maniera differente.
Il professore e i suoi colleghi hanno condotto un indagine sulla capacità di apprendimento delle scimmie e sui meccanismi alla base del processo di acquisizione delle abilita. Hanno addestrato le scimmie a studiare i numeri, e hanno osservato in che modo questi influenzano i sensori nel loro cervello.
Nel corso dell’addestramento i ricercatori hanno constatato l’esistenza di una relazione stretta fra certe cellule del cervello, i numeri e le loro frequenze.
Per esempio, quando la scimmia veniva esposta al numero 4 si accendeva una specifica sezione del cervello; e un certo gruppo di cellule cerebrali si attivava alla terza ripetizione di una determinata attività; inoltre, alcuni neuroni reagivano con particolare forza al numero 0.
Queste ricerche evidenziano che il sistema nervoso può essere stimolato in modo che produca reazioni diverse al mutare del «sistema di consapevolezza creato dai numeri». Ciò dimostra che il numero 0 ha un significato speciale, basilare e istintivo non solo per gli umani, ma anche per i primati, che non possiedono un linguaggio complesso. Dimostra inoltre che gli esseri umani acquisiscono consapevolezza di se stessi e del mondo attraverso i numeri, e testimonia la profonda influenza che questi hanno sulla coscienza umana.
Questo testo è estratto dal libro "Il Magico Potere dei Numeri".
Data di Pubblicazione: 30 settembre 2017