In ognuna di noi si nasconde una strega buona. Lasciala uscire e trasforma la tua vita in una magica avventura, leggendo il nuovo libro di Clare Gogerty.

La basi per prepararsi a un anno... Stregato!

Un anno di magia moderna

Vi è mai capitato di rabbrividire osservando la luna piena in una limpida notte d'inverno? Oppure di interrare un seme e di meravigliarvi nel vederlo spuntare dalla terra? Vi siete mai addentrate in un'antica foresta o sedute in un cerchio di pietre provando un profondo senso di pace e di appartenenza? Vi siete mai chieste se esiste qualcosa al di là della routine quotidiana? Credete nella magia?

Se la risposta a una di queste domande è sì, allora avete bisogno di un po’ di stregoneria nella vostra vita. Non più circonfusa da stereotipi e pregiudizi che la legavano alla magia nera, al malocchio e ai sortilegi, la stregoneria è stata riscoperta da chi, come noi, anelava a ritrovare il fascino di questa arte.

Ecco che guardiamo il mondo con occhi diversi quando ci prendiamo il tempo di formulare un incantesimo, interpretare i Tarocchi, onorare i nostri antenati con i rituali, od osservare il nostro pendolo che oscilla - una nuova prospettiva piena di mistero, meraviglia e possibilità.

Questo libro vi guiderà a trascorrere un anno pieno di magia. Basato sui cicli della natura e guidato dalle stagioni, vi fornirà gli strumenti e le conoscenze per scoprire la magia che vi circonda. Celebrando gli otto sabba (festività) della Ruota dell'Anno, lavorerete con la natura per attivare il vostro potere latente e innescare accadimenti miracolosi.

La stregoneria può attirare l'amore, dare slancio alla vostra carriera, proteggere la vostra casa e aiutare a guarire. Arricchirà la vostra esistenza. Che siate streghe del confine o facciate parte di una congrega, che siate streghe praticanti o aspiriate a esserlo, questo libro vi accompagnerà in un'avventura magica lunga un anno.

La Ruota dell'Anno

Il mondo naturale è il fulcro della stregoneria. Le streghe osservano e rispondono alle stagioni e ai cicli della natura e sono guidate dalla sua sapienza. Gli otto capitoli di questo libro corrispondono agli otto sabba annuali del calendario della strega. Ricorrono a intervalli eguali nel corso dell’anno e segnano il culmine delle stagioni e i momenti salienti nel calendario agricolo.

Festività celtiche, in origine, i sabba sono legati ad eventi solari come i solstizi e gli equinozi, e ad atri avvenimenti che ricorrono tra gli uni e gli altri. In occasione di un sabba, le streghe onorano gli déi, le dee e la natura, e sono riconoscenti per tutto ciò che essi donano. Oltre ad essere un'occasione per svolgere un cerimoniale e per riflettere, i sabba sono anche una bella opportunità per mangiare e bere con altre streghe. Alcune scelgono di riunirsi nelle congreghe, anche se molte streghe preferiscono praticare da sole.

Il ciclo degli otto sabba è chiamato Ruota dell'Anno ed è il ciclo cosmico di tutte le cose: la nascita cui segue la morte cui segue il rinnovamento. Immaginate i sabba come gli otto raggi di una ruota, che girano costantemente proprio come la notte segue al giorno e l'estate segue all'inverno.

Due degli otto sabba corrispondono ai solstizi (il giorno più lungo e il giorno più corto) e gli altri due agli equinozi (quando la durata del giorno è uguale a quella della notte). Questi sono i sabba solari, o minori, conosciuti anche come quarter days in inglese. Mentre i punti intermedi tra di essi sono i sabba maggiori (o cross-quarter days).

Gli otto sabba

Qui di seguito sono indicate le date degli otto sabba nell'emisfero boreale. Nell'emisfero australe alcune streghe seguono la ruota dell'emisfero boreale tradizionale. Per esempio, celebrano Samhain in ottobre. Tuttavia può risultare difficile prepararsi per il sabba del raccolto quando è appena iniziata la primavera. Per questo motivo altre streghe lavorano armonicamente con i cicli della natura e celebrano i sabba durante la stagione appropriata.

I quattro sabba maggiori

Samhain, 37 ottobre: inizia l'anno della strega. Le piante entrano nella fase di riposo, le anime dei defunti ritornano. Un periodo per prepararsi a scendere nella quiete.

Imbolc, 2 febbraio: i giorni più bui sono alle spalle; la terra si sta preparando a rinascere.

Beltane, 1 maggio: la festa della fertilità. Le piante si mostrano in tutto. il loro splendore. È il tempo della crescita e dell'’apprendimento.

Lughnasadh, 1 agosto: il primo raccolto. Le piante iniziano a produrre i frutti. Un periodo per essere grate di quello che è stato creato.

Secondo Gerald Gardner, antropologo britannico e sacerdote della Wicca, il termine "sabba", che significa convegno di streghe, comparve per la prima volta nel Medioevo, e sarebbe una sintesi tra il termine ebraico shabbat e altre celebrazioni eretiche.

I quattro sabba minori

I due solstizi segnano i punti di svolta dell'anno.

Solstizi d'Inverno (Yule), 21 dicembre: il giorno più corto. Le piante sono dormienti. Questo è un periodo di quiete, riposo e recupero.

Solstizi d'Estate (Litha), 21 giugno: il giorno più lungo. Un periodo di energia intensa, attiva e di magia potente.

I due equinozi si verificano quando il sole attraversa l'equatore, e in tutto il globo la durata del giorno è uguale a quella della notte.

Equinozio di primavera/punto vernale (Ostara), 21 marzo: il primo giorno di primavera. Inizia la germinazione. Un periodo caratterizzato da una potente liberazione di energia.

Equinozio d'autunno (Mabon), 27 settembre: il secondo raccolto. I semi vengono dispersi. Un periodo in cui ci si assume la responsabilità delle proprie azioni.

Lavorare con i quattro elementi

I quattro elementi - terra, aria, fuoco e acqua — sono la base di ogni forma di vita sul pianeta. Sono anche il fondamento della magia naturale e centrali per le pratiche magiche e i rituali. Ciascun elemento corrisponde a un segno astrologico, a una stagione, a un colore e a una delle quattro direzioni (punti cardinali). Gli strumenti utilizzati nella pratica magica sono assegnati a elementi differenti, e l'elemento governatore è impiegato per purificare lo strumento prima di procedere a una attività magica.

Terra

Direzione: nord

Significato: abbondanza materiale, fertilità, lavoro, denaro

Stagione: inverno

Segni astrologici: Toro, Vergine, Capricorno

Colori: verde, oro, nero

Strumento: il pentagramma

Aria

Direzione: est

Significato: intelletto, pensiero lucido, comunicazione

Stagione: primavera

Segni astrologici: Acquario, Gemelli, Bilancia

Colore: giallo

Strumento: la bacchetta

Fuoco

Direzione: sud

Significato: ispirazione, intuizione, creatività, energia sessuale

Stagione: estate

Segni astrologici: Ariete, Leone, Sagittario

Colori: arancione, rosso

Strumento: athame

Acqua

Direzione: ovest

Significato: emozioni, amore, potere psichico

Stagione: autunno

Segni astrologici: Pesci, Cancro, Scorpione

Colori: blu, argento

Strumento: il calderone

Il pentagramma

La stella a cinque punte, nota come pentagramma, è il simbolo più importante della stregoneria. Le quattro punte inferiori rappresentano i quattro elementi, mentre il vertice rappresenta il quinto elemento: lo spirito. Il pentagramma ricorda anche la forma umana, con la testa in alto e i quattro arti che si estendono dal "corpo" centrale.

Mettete un pentagramma al centro del vostro altare e tenetelo vicino a voi mentre svolgete le vostre attività magiche. Potete disegnarlo su un foglio oppure acquistare una versione più materica in metallo o ceramica. Prima di utilizzarlo, purificatelo e caricatelo lasciandolo per tutta la notte sotto i raggi della luna piena.

Quando il pentagramma è racchiuso all’interno di un cerchio prende il nome di pentacolo. Questo disco viene spesso indossato dalle streghe moderne per proteggersi e per farsi riconoscere dalle altre streghe.

Quello che occorre a una strega: Strumenti per far volare la magia

Non occorre spendere una fortuna per praticare la magia, ma gli incantesimi e i rituali risulteranno molto più efficaci con gli strumenti giusti, e ve ne sono alcuni che sono essenziali. La maggior parte può essere realizzata in casa oppure ricavata da oggetti che già possedete.

Altare

Imprescindibile per tutto il lavoro che dovete realizzare, quindi ritagliatevi un po' di tempo per prepararlo e addobbarlo. Trovate una collocazione fuori dalla portata di altre persone. Potrebbe essere sul camino, sul davanzale della finestra, su una mensola o una semplice struttura posta sopra a un tavolo.

Non dovete acquistare alcunché di speciale (a meno che non vogliate farlo!); sarà il vostro luogo di quieta contemplazione e dedicato ai rituali, non una esibizione per impressionare gli amici. Alcune streghe collocano gli altari rivolti a nord - il regno della mezzanotte, dei sogni e della magia. Altre lo dispongono rivolto a est per onorare il sole nascente.

E ora gli addobbi... Cominciate con la tovaglia d'altare (tessuti naturali come il cotone o il velluto sono da privilegiare), poi aggiungete oggetti associati alle stagioni e alle vostre intenzioni - nel libro troverete molti suggerimenti. Candele, cristalli e un pentacolo sono ottime scelte per iniziare, poi potete aggiungere fiori, erbe, portafortuna... qualsiasi cosa vi sembri adeguata.

Calderone

Uno dei simboli più potenti della stregoneria, il calderone è anche molto pratico. Questa pentola rotonda, nera, con tre gambe e un manico, un tempo era un oggetto comune nelle case. Appeso all’interno del camino, era usato per cucinare le zuppe, le minestre e gli stufati.

La strega moderna ha un calderone realizzato appositamente per le sue esigenze, grande all'incirca come una casseruola di medie dimensioni, per mischiare pozioni a base di erbe, bruciare l'incenso e formulare incantesimi. È anche un oggetto simbolico: le tre gambe rappresentano la triplice dea e la sua forma piena simboleggia Madre Terra.

I calderoni sono stati sostituiti dalle normali pentole per uso culinario e, volendo, potete optare per una di queste, ma non avrà la stessa magia. Il calderone è forse l'unico strumento in cui vale la pena di investire.

Athame

Pronunciato a-tha-mei, è il pugnale cerimoniale della strega. Mai utilizzato per tagliare (ad eccezione della torta in occasione della cerimonia di handfasting), lo si usa per dirigere e controllare l'energia psichica, per tracciare il cerchio magico e per invocare le quattro direzioni (i punti cardinali) all'inizio dei rituali. Tradizionalmente, l’athame era fatto in argento o acciaio, con l'impugnatura in legno di colore nero.

Alcuni hanno una doppia lama e sono decorati con simboli e rune. È importante trattare l'athame con rispetto. Purificatelo e consacratelo prima dei rituali, poi avvolgetelo in un panno bianco e tenetelo in un luogo sicuro quando non lo usate.

Bacchetta

Realizzata in legno ricavato da un albero sacro, la bacchetta è usata per lanciare un incantesimo in qualsiasi direzione essa venga puntata. (Per realizzare la vostra bacchetta, vedere L'arte della strega: Realizzare una bacchetta di melo).

A seconda del legno che si sceglie, le acchette hanno scopi diversi: con il nocciolo e il sambuco si realizzano ottime bacchette versatili; il legno di melo funziona negli incantesimi d'amore; mentre il salice è ottimo per lavorare con le energie lunari.

Cristalli

Questi splendidi tesori della terra faranno da complemento alle vostre attività magiche. Per maggiori informazioni vedere la sezione "Magia dei cristalli".

Candele

La luce delicata di una candela crea uno stato d'animo calmo e concentrato necessario per dare consistenza e potenza ai vostri incantesimi e rituali. Accendere una candela è un gesto sacro, con il quale si evocano gli elementi del fuoco e dell'aria e che simboleggia la luce che scaturisce dall’oscurità. È buona norma avere una scorta di candele di vari colori e dimensioni.

A seconda del colore, le candele hanno significati diversi: il rosa è usato per gli incantesimi d'amore; l'argento per la chiaroveggenza; il verde per attirare l'abbondanza; il blu per favorire la guarigione e l'ispirazione, e il viola per la protezione. Il bianco è un colore neutro e può essere usato per qualsiasi attività. Usate una candela nuova per ogni incantesimo e lasciate che si consumi e si spenga dopo l’attività magica (le candele piccole o i lumini sono una opzione più sicura, in quanto si consumano più in fretta).

Data di Pubblicazione: 14 gennaio 2022